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Dalle Delegazioni

Delegazione Messina - riunione conviviale

23 Marzo 2024, Messina

Una folta rappresentanza della Delegazione con numerosi graditi ospiti ha visitato la trattoria Fratelli Borrello, nelle campagne di Sinagra sulle prime pendici dei monti Nebrodi, che ha proposto un menu compiutamente rispettoso della tradizione e della disponibilità di materie prime del territorio del suino nero.  Il Delegato ha introdotto la riunione conviviale intrattenendo brevemente l’accogliente sala gremita e riservata alla Delegazione (Foto 1) che ha espresso un’unanime valutazione di eccellenza. Numerosi e appropriati sono stati i commenti dei presenti che hanno stimolato anche un breve dibattito. La Consulta al completo, in accordo con i convinti e meritati applausi (Foto 2) , ha voluto consegnare a Borrello, allo chef e al suo aiuto il piatto d’argento dell’Accademia orgogliosamente e immediatamente esposto nel locale.

Delegazione Budapest - riunione conviviale e consegna attestato di appartenenza

21 Marzo 2024, Budapest

L’elegante cornice offerta dal ristorante “Ottimo” del Ritz Carlton Hotel ha fatto da sfondo alla riunione convivale della Delegazione di Budapest. Pienamente confermate le assolute qualità dello chef Moreno Miotto che con eccezionale sapienza culinaria e sotto l’attenta supervisione della Simposiarca Giovanna Mandato Leahy ha coniugato tradizione ed innovazione in un menù di alta cucina sia per preparazione sia per accurata selezione dei prodotti utilizzati. Il convivio è stata anche l’occasione per festeggiare i 35 anni di appartenenza del Delegato Onorario Alberto Tibaldi. L’Accademica Valentina de Marco ha tenuto un brillante intervento su “La cucina italiana di qualità all’estero tra tradizione e innovazione”. Servizio impeccabile. Ottimi i vini.

Delegazione Monferrato - riunione conviviale

21 Marzo 2024, Casale Monferrato

Riunione conviviale della “FINANZIERA” della Delegazione del Monferrato che, grazie alla competenza de “Osteria Amarotto” di Casale Monferrato con in cucina Piero, sua moglie e le figlie, ha potuto godere di una serata semplice con i sapori tipici del Monferrato curati nel dettaglio a partire dagli squisiti friciulin, due varietà di salami, cotti appositamente dal ristoratore, e una Finanziera meravigliosa accompagnata dal flan. In chiusura zabaglione e Krumiri. Tra gli ospiti il Delegato di Ivrea Maurizio Giuseppe Rossi e altri appassionati del piatto di origine medioevale; il Delegato e Simposiarca Pietro Caire ha tratteggiato la storia e la tradizione della finanziera in Piemonte e nel Monferrato in particolare, cui è seguita una piacevole raccolta di ricordi di alcuni Accademici e ospiti.

Delegazione Londra - evento conviviale

19 Marzo 2024, Londra

La Delegazione di Londra si è riunita nei caratteristici locali del Mercato Metropolitano, a Mayfair, per un gustoso apericena, formula già sperimentata con successo lo scorso anno. Una sessantina di persone ha trascorso la serata in grande convivialità, gustando piatti freddi e caldi, preparati al momento e serviti dai vari punti di cucina del Mercato, la cui filosofia è avere sotto un unico tetto diverse espressioni di cultura enogastronomica. Il Mercato ha due sedi a Londra e altre in diverse località nel mondo; quella di Londra Mayfair è stata realizzata all’interno della chiesa di San Marco, destinata ora ad attività commerciali, ma che mantiene il meraviglioso ambiente, esaltato dalle bellissime vetrate colorate e le navate alte con balconate che offrono una visione d’insieme molto caratteristica. I presenti hanno assaggiato taglieri di salumi e formaggi italiani con frutta fresca, serviti con grissini e focacce calde al rosmarino e olio di oliva, pizze appena sfornate di quattro tipi diversi, caserecce alla carbonara e gnocchi al pomodoro. Il Delegato ha ringraziato la Simposiarca, Consultrice Elena Parigi Adragna Klat, i proprietari e i dirigenti del Mercato Metropolitano per l’ottima accoglienza e servizio offerto all’Accademia.

Delegazione Miami - riunione conviviale

19 Marzo 2024, Miami

Riunione conviviale presso il ristorante TOSCANA DIVINO con una larga partecipazione di Accademici. Il locale è un noto punto di riferimento per la collettività italiana ed americana, dove l'ottima qualità del cibo, unita ad un ambiente raffinato, costituisce la sua formula vincente. Il menu, ispirato alla cucina toscana, curato dallo chef Andrea Marchesin, ha rispettato le aspettative dei commensali. La famosa "fiorentina di 14 once" accompagnata dai contorni tipici toscani come i fagioli all'uccelletto, è stata la protagonista della serata. Un clima dolce ha permesso che la maggioranza potesse accomodarsi all'esterno del locale, riparato da una artistica tettoia. La serata è stata introdotta dal Delegato Antonio Pianta che ha anche introdotto i nuovi Accademici; ha poi ringraziato il proprietario Tommaso Morelato per la calorosa ospitalità che ha sempre riservato alla Delegazione. Lo chef Andrea Marchesin ha poi illustrato il criterio di scelta degli alimenti, privilegiando quelli organici di produzione locale. Come da tradizione, ogni commensale aveva un segnaposto con notizie storiche e gastronomiche relative alla cucina toscana.

Delegazione Sulmona - riunione conviviale

17 Marzo 2024, Pescocostanzo

  • Accademici davanti alla Basilica di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo
  • Accademici a tavola
  • Chitarrina verde al tartufo
  • Mozzarelline e crostini al burro di montagna e tartufo; Caciocavallo arrosto con tartufo

Per il mese della cultura la Delegazione di Sulmona ha organizzato una giornata da trascorrere nel meraviglioso paese di Pescocostanzo, a 1200 metri di altitudine, ricco di storia e di prodotti eccellenti. L'architetto Francesca Iannamorelli ci ha guidato alla scoperta della Basilica di Santa Maria del Colle risalente all'XI secolo. È seguita la riunione conviviale presso il ristorante Tre Frati ricavato in un antico convento. La Simposiarca, Alessia Caruso, ha selezionato un menù insieme al cuoco Davide, nel rispetto della territorialità: tartufo locale, formaggi lavorati a mano da casari del posto. Una giornata trascorsa all'insegna della convivialità e dell'amicizia.

Delegazione Crotone - riunione conviviale

16 Marzo 2024, Crotone

La Delegazione di Crotone si è riunita per festeggiare l’ingresso di nuovi soci al ristorante “Porto vecchio”, banchina sud dell’antico approdo. È stata una serata all’insegna del buon gusto, di una misurata eleganza e per nulla formale e con numerosi ospiti tra cui S.E. Rev.ma Mons. Serafino Parisi, Vescovo di Lamezia, sempre presente alle iniziative della Delegazione di Crotone. La serata ha avuto due momenti: la cerimonia dell’ingresso dei nuovi soci, quindi la degustazione di un menu a base di prodotti locali accuratamente scelti. Ecco i sei nuovi Accademici accolti dal Delegato Sergio D’Ippolito al suo sesto anno di guida del sodalizio: Raffaele Librandi, Angela Grisi, Stano Zurlo, Dorina Bianchi, Giovanpaolo Lucifero, Antonio Giglio Verga. “La cucina italiana e i suoi prodotti – ha ricordato Sergio D’Ippolito – sono un bene prezioso che va difeso: ma da chi davvero ne conosce la storia e la cultura”. A sorpresa, poi, ha annunciato l’intervento dell’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo seguito dalla presentazione di due nuove opere del Maestro Gerardo Sacco, Accademico Onorario. Il Delegato Sergio D’Ippolito ha omaggiato l’assessore con il libro edito per i 70 anni di vita dell’Accademia. La preparazione delle pietanze con esclusivo utilizzo di prodotti e materie prime regionali è stata eseguita in maniera impeccabile dallo chef Claudio e dalla maestra di cucina Anna.

Delegazione Rieti - cinquantennale, convegno, consegna attestati di appartenenza

16 Marzo 2024, Rieti

La Delegazione di Rieti ha festeggiato i cinquant’anni dalla costituzione, alla presenza del Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio, del Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, dell’Assessore Regionale Emanuela Rinaldi, dei Cons. reg. Eleonora Berni, del Presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli, del Capo Ufficio Comando Provinciale dei Carabinieri Ten. Col. Mariano Celi e degli Assessori Letizia Rosati, Claudia Chiarinelli e Giovanna Palomba. A festeggiare la Delegazione reatina erano presenti anche il Consigliere di Presidenza Ugo Serra, che ha portato i saluti del Presidente Paolo Petroni; i Delegati: Ugo Bellesi (Macerata), Fabio Ludovisi (Viterbo), Fabio Torresi (Fermo), Claudio Nacca (Roma Eur), Luca Cipiccia (Terni); il presidente Associazione Provinciale Cuochi Rieti Elia Grillotti e il Delegato Rieti AIS Roberto Peron. Il Delegato Francesco Maria Palomba ha ripercorso le tappe più significative di questi cinquant’anni di vita, dalla nascita - grazie ad una felice intuizione di Maria Giuseppina Truini Palomba che ha a lungo condotto la Delegazione - al lungo percorso che ha portato alla sua attuale situazione. Ha parlato poi della cucina sabina e fatto riferimento al potenziale culturale e turistico della provincia di Rieti. Dopo i saluti delle autorità, che hanno sottolineato l'importanza dell'Accademia nel contesto locale, la parola è passata ai relatori Roberto Lorenzetti, Enrico Martinoli, Stefano Petrucci e Gianfranco De Felici, moderati dal giornalista Paolo Di Lorenzo. La mattinata, apertasi con la cerimonia dell’annullo filatelico, creato per l’occasione, è proseguita presso il ristorante La Foresta. Nel corso del convivio è stato introdotto il neo Accademico Marco Faraglia e sono state premiate le Accademiche Maria Gabriella Campanelli Truini e Pasqua Leoncini Volpi per i loro quarant’anni di appartenenza al sodalizio.

Delegazione Los Angeles - riunione conviviale

12 Marzo 2024, Los Angeles

Si è tenuta a Los Angeles in un’atmosfera magica e cordiale un convivio dedicato alla sponsorizzazione della ‘Cucina Italiana’ come bene immateriale per l’umanità nella lista UNESCO. Processo iniziato lo scorso marzo il cui risultato sperato sarà l’anno prossimo. Sono intervenute come ospiti le Autorità italiane in loco: la Console Generale Raffaella Valentini, la Console Lorenza Errighi, la Direttrice dell‘ Ufficio ICE Alessandra Rainaldi. Inoltre è intervenuto l'Accademico di Parigi Montparnasse Andrea Fesi, specializzato in scienze dell’alimentazione, per una breve conferenza dal titolo “Ritratti storici della Cucina Italiana” focalizzata su  alcuni alimenti primari. La scelta del ristorante, per tale occasione, non poteva che essere Barrique – già premiato con Diploma Buona Cucina - con lo chef Antonio Murè. Tutti i commensali sono rimasti estremamente soddisfatti del menu. Le Simposiarche sono state: la Delegata Mariella Meiarini Salvatori e la Vice Delegata Paola Lorenzi che ha intervistato lo chef Antonio. Come ringraziamento per la  serata ben riuscita la Delegata gli ha consegnato allo chef il guidoncino accademico tra gli applausi di tutti i presenti.

Delegazione Trieste - riunione conviviale

11 Marzo 2024, Trieste

  • sardoni impanati e in savor
  • branzino in court-bouillon, patate lesse tornite e rosa di Gorizia
  • Risotto in busara di scampi con mela verde e mandorle

Dopo la visita riservata alla Delegazione all’importante mostra di Van Gogh, si è passati alla tavola nello spirito della tradizione marinara triestina presso il ristorante Ai Fiori. Dopo i tre antipasti classici, il Simposiarca estetologo Smotlak ha preso lo spunto dei colori dei quadri per trattare i 5 sensi più 1 con i quali approfondire l’esperienza enogastronomica. Il Simposiarca Mulas ha tracciato la storia del vecchio savor dal 400 e del più nuovo alla busara dall’800 istro-dalmato. Piatto forte il branzino in court-boullion magistralmente cotto e profumato di mare che ha riscosso il più ampio plauso. Epilogo con la gloria austro-ungarica torta Rigojanci. Impeccabile il servizio, ottimi vini in abbinamento.

Delegazione Penisola Sorrentina - riunione conviviale

10 Marzo 2024, Agerola

Pranzo dedicato alla cultura culinaria locale con celebrazione di sapori autentici e tradizione nella pizzeria Ai Galli ad Agerola (NA). Simposiarca il Consultore Alberto Pontecorvo. Da apprezzare innanzitutto la gentilezza e la disponibilità della famiglia Iovieno che gestisce con passione il locale. Ottima la degustazione delle pizze (praianese, ai galli, con cornicione ripieno di ricotta ed infine con pancetta e provolone del monaco) dopo un ricco antipasto con sfizi fritti e un tagliere di salumi a metro zero, serviti su focacce calde. Servito anche un ottimo vino rosso, di produzione propria, così come pomodori e verdure. Per finire zeppoline fritte calde con crema di nocciole, focacce con cioccolata e pere pennate caramellate, inoltre una squisita pastiera napoletana cotta nel forno a legna che ha chiuso in bellezza questo pranzo conviviale che gli Accademici e gli ospiti presenti hanno dimostrato di gradire particolarmente. Consegnati alla famiglia Iovieno quindi il piatto dell'Accademia in silver, un volume della Biblioteca di Cultura Gastronomica e la vetrofania dell'anno 2024.

Delegazione San Paolo Sud - riunione conviviale

5 Marzo 2024, San Paolo

La Delegazione di San Paolo Sud si è ritrovata al ristorante Lillò per una cena sarda curata dallo chef Augusto Piras. La riunione conviviale, alla quale hanno preso parte 20 persone, è stata un successo. Una serata da ricordare. In foto: momenti conviviali. I piatti: fregola con polpo e patate novelle con fili di nero di seppia e polvere di bottarga di muggine; lorighittas di Morgongiori al ragù di agnello Cannonau e pomodorini arrostiti; filetto di cernia in manto di bietole e pasta violata con salsa al Vermentino e zuppa gallurese; duo di seadas al miele millefiori e biancomangiare all'algherese con crema di fichi.

Delegazione Washington D.C. - riunione conviviale

2 Marzo 2024, Washington DC

Il pranzo al ristorante "Mamma Lena" è stato un vero successo con grande partecipazione da parte di tutti i commensali, non solo per la qualità del cibo, ma anche per l’ospitalità della chef Maddalena Borrello e del figlio Giovanni che hanno raccontato la loro storia e reso tutti gli Accademici partecipi del percorso da loro seguito. La chef, mamma Lena (Maddalena), ha raccontato anche come negli anni Ottanta fosse stata la cuoca di Giulio Andreotti ed altre personalità di rilievo a Roma, riportando tutti indietro nel tempo. Il locale è accogliente nella sua semplicità, con le tovaglie a quadri e i grissini torinesi sulla tavola, tutti particolari che hanno permesso agli Accademici di sentirsi a casa, pur essendo a migliaia di chilometri di distanza. Le portate, abbondanti, hanno riportato alla memoria la vera cucina casalinga, verace e tradizionale. Un particolare e unanime riconoscimento è andato alle pappardelle spezzate (fatte in casa) con le cozze, così come alla scarola con i fagioli. Meno soddisfazione per i dolci. Un pranzo riuscitissimo, grazie al buon cibo e all’accoglienza fantastica.

Delegazione Colonia - riunione conviviale

29 Febbraio 2024, Colonia

  • Accademici e ospiti
  • Le portate
  • Discorso del Simposiarca Natale di Rubbo
  • Consegna della vetrofania

Evento dedicato alla cultura culinaria partenopea con celebrazione di sapori autentici e tradizioni millenarie nella sede di Colonia della celebre Antica Pizzeria da Michele. Simposiarca l’Accademico Natale di Rubbo. La serata è iniziata con una selezione di fritti di terra, autentici capolavori della cucina partenopea. Croccanti e fragranti, i fritti hanno deliziato i palati ma il piatto forte della serata è stata la pizza, preparata secondo la tradizione impeccabile della Pizzeria da Michele. Solo due varianti erano offerte, la Margherita e la Marinara, rispettando la semplicità e l'autenticità che rendono la pizza napoletana un'icona culinaria globale. Per concludere in dolcezza, alcuni dei dolci tipici napoletani più prelibati: la sfogliatella e la delizia al limone. L'esplosione di sapori e profumi ha catturato l'essenza stessa della pasticceria napoletana. Il tutto è stato accompagnato dalla birra artigianale del Birrificio da Michele, che ha aggiunto un tocco di freschezza e vivacità alla serata. Ma non è stata solo una cena: è stata un'occasione per raccontare la storia e le tradizioni che si celano dietro i fritti di terra e la pizza napoletana. Un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso i sapori e le tradizioni della vivace e affascinante Napoli, che ha lasciato un'impronta indelebile nei cuori e nei palati di tutti i presenti. Le valutazioni date dagli Accademici sono state soddisfacenti ed è stata pertanto consegnata la vetrofania del 2024.

Legazione Tokyo - riunione conviviale

27 Febbraio 2024, Tokyo

Una riunione conviviale lungamente rimandata nonostante la fama della trattoria “Dai Paesani” suggerisse una visita tempestiva. L’attesa ha accresciuto le aspettative che non sono state assolutamente deluse. Una cucina abruzzese semplice, di casa ma molto curata e ben equilibrata. Un abbinamento di vini, rigorosamente abruzzesi, ben pensato e ben riuscito. Un rapporto qualità e prezzo ottimo. Uno chef e patron, Davide Fabiano, che è piaciuto moltissimo per la competenza sia in cucina sia nella gestione dei commensali, sempre trattati come ospiti e mai come clienti. Molto apprezzati la ventricina dell’alto Vastese, servita tra gli antipasti, e gli spaghetti alla chitarra con ragù all’abruzzese, immancabili gli arrosticini. Hanno completato la splendida atmosfera un gruppo di Accademici e di amici felici di ricominciare le visite ai ristoranti. La serata si è conclusa con una degustazione a sorpresa di liquori abruzzesi fatti in casa, offerta dallo chef.

Delegazione Londra - riunione conviviale

26 Febbraio 2024, Londra

La Delegazione di Londra si è riunita nei locali della Cantinetta Antinori, ristorante della omonima famiglia, di recente apertura. Una cinquantina i partecipanti, fra cui il Console Generale Domenico Bellantone, il Direttore dell'ICE/ITA Giovanni Sacchi e il nuovo Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Francesco Bongarrà, al quale il Delegato ha dato il benvenuto a Londra a nome dell'Accademia. Ai presenti, il Delegato ha consegnato una copia dell'articolo del Presidente Paolo Petroni, pubblicato nella prestigiosa rivista "Sale e Pepe", illustrando i continui progressi dell'Accademia a livello di comunicazione. È stato poi degustato un menu di grande tradizione toscana, iniziato con salumi di cinta e formaggi della zona, crostini con fegatelli e pappa al pomodoro, seguiti da rigatoni al sugo di cinghiale e l'immancabile Fiorentina, che ha suscitato commenti entusiasti. I vini serviti, della migliore qualità Antinori, sono stati illustrati dal Direttore del locale Salvatore. Per finire, cantucci con Vin Santo; a questo punto la Consultrice Silvia Mazzola, Simposiarca assieme alla Consultrice Jacqueline Mc Kay, ha brillantemente raccontato la storia del cantuccio dai secoli scorsi a oggi, fornendo anche copia di una ricetta pubblicata dal Presidente Petroni sul suo libro "La vera cucina toscana". Serata di grande convivialità, finita con grandi applausi allo Chef Vittorio, al Direttore Salvatore, a tutto il personale e alle Simposiarche per l'impeccabile organizzazione.

Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia - riunione conviviale

26 Febbraio 2024, Singapore

Gli Accademici si sono riuniti al ristorante “La Bottega Enoteca”, situato nel vivace quartiere di Joo Chiat. La scelta da parte della Simposiarca Maurizia Debiaggi non è stata casuale: il ristorante pizzeria si è recentemente assicurato il 19° posto nella prestigiosa classifica 50 Top Pizza Asia Pacific 2023, un risultato notevole nel mondo culinario. Il menù scelto, prevalentemente basato su gli impasti italiani, pizza, focaccia di Recco e gnocco fritto, ha riscosso un alto gradimento da parte di tutti i commensali. Il Delegato Giorgio Maria Rosica ha introdotto la serata con un saluto a tutti i partecipanti tra cui alcuni graditi ospiti: Anna Marmiroli, Delegata dell’Accademia a Reggio Emilia; Mauro Catellani, Accademico di Reggio Emilia ed il Prof Weibiao Zhou, professore ordinario e capo del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Università Nazionale di Singapore (NUS). IL momento culturale ha visto protagonista Anna Marmiroli che ha intrattenuto i presenti con un interessante racconto sulla storia e tradizione dello gnocco fritto. Durante la serata è stata accolta nella Delegazione una nuova Accademica, He Ling Pang, giovane singaporiana a cui l’Accademia ha trasmesso il valore della tradizione gastronomica e del cibo italiano. La serata si è svolta all’insegna di allegra convivialità e si è conclusa con l’uscita in sala dello chef Antonio Miscellaneo che ha spiegato i “segreti” della sua pizza ed ha risposto alle numerose domande degli ospiti.

Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale

25 Febbraio 2024, San Benedetto del Tronto

  • Delegato V. Ricci consegna il guidoncino al contitolare del ristorante C. Giudici

Con la collaborazione del Simposiarca Luciano Vesperini, la Delegazione di Ascoli Piceno ha organizzato un convivio presso il ristorante “Antico Caffè Soriano” di San Benedetto del Tronto (AP), imperniato sul baccalà, un cibo che in passato era appannaggio di mense poco abbienti, ma che oggi è un piatto di spicco. Lo chef Davide Argieri ha proposto elaborati che hanno ottenuto grande apprezzamenti, anche per quanto attiene all’aspetto. In particolare il primo piatto e, ancor più il secondo piatto, il baccalà in umido con patate che ha ripreso la tradizione locale della “Quaresima marchigiana”. I vini in abbinamento, che hanno soddisfatto le esigenze dei commensali, sono stato forniti da un’Azienda del confinante Abruzzo, l’Azienda Agricola Paride D’Angelo, con un bianco denominato “Cococciola Abruzzo” ed un “Cerasuolo d’Abruzzo”. Sono intervenuti con propri contributi Paolo Monti, AD di una delle più grandi aziende importatrici di baccalà in Italia, sulla tipologia e qualità dei merluzzi sottoposti alla “salagione” per divenire baccalà, nonché dei mercati internazionali del prodotto in parola, e dell’Accademico on. e membro del Centro Studi Franco Marenghi Leonardi Seghetti, che si è soffermato in particolare sulle portate del menu. La conclusione della serata è stata affidata al CT Marche, Sandro Marani. Ha partecipato anche il Delegato di Jesi-Fabriano- Senigallia Pietro Aresta.

Delegazione Budapest - convegno

25 Febbraio 2024, Budapest

  • Presidente Dante Alighieri Edit Csaszi; Membro Consiglio direttivo  Agnese Jenei
  • Delegato Fasciano, VD Gaetani Aronica, prof. Volpe, prof. Linczényi
  • Ambasciatore d'Italia in Ungheria tra la Presidente del Comitato Dante Alighieri a destra e il Console di Spagna a sinistra
  • Edit Csaszi, Agnese Jenei, Michele Fasciano, Carmela Gaetani Aronica, Roberto Volpe, Endre Linczényi.

Si è svolto a Budapest il seminario “Longevità in buona salute: il ruolo della dieta”, organizzato dal Comitato Dante Alighieri di Budapest. Al seminario erano altresì presenti l’Ambasciatore d'Italia in Ungheria nonché Accademico Onorario, S.E. Manuel Jacoangeli, il Console della Ambasciata di Spagna, il Presidente e Vicepresidente della Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria, il prof. Győző Szabó, già direttore dell’Accademia d'Ungheria a Roma e il prof. Endre Linczényi docente in ritiro dell’Universitá Elte. Dopo gli onori di casa della dott.ssa Agnese Jenei, membro del Consiglio Direttivo del Comitato Dante Alighieri di Budapest ed il saluto del Presidente, dott.ssa Edit Császi, il Delegato Michele Fasciano, unitamente al Vice Delegato Maria Carmela Gaetani Aronica, in qualità di conferenzieri, hanno aperto il seminario con la presentazione ”L’evoluzione della Dieta Mediterranea: il ruolo centrale della Accademia Italiana della Cucina”. Dopo un breve ma esaustivo cenno sull’Accademia, la conferenza ha sviluppato i concetti principali intorno alla necessaria centralità del dialogo alimentare. Ciò ha consentito, nella seconda parte dell’intervento, di definire gli aspetti fondamentali della Dieta Mediterranea il cui studio e sviluppo è sempre volto alla ricerca di un miglioramento della qualità della vita del singolo individuo. Tema ripreso successivamente dal prof. Roberto Volpe, medico, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma, docente universitario nonché responsabile di progetti nazionali e internazionali, che ha tenuto una brillante ed interessantissima conferenza sul ruolo della dieta e sulle sue implicazioni su salute e longevità. Una sobria e salutare cena all’italiana presso l’attiguo ristorante italiano Pomo d’Oro, organizzata dal Comitato Dante Alighieri, ha concluso la piacevole serata.

Delegazione Cremona - convegno

25 Febbraio 2024, Cremona

All’edizione 2024 del Salone Il Bontà a CremonaFiere è intervenuta la Delegazione di Cremona con un incontro incentrato sul marubino. Hanno partecipato gli Accademici Marco Petecchi e Carla Bertinelli Spotti, lo studioso di tradizioni locali Agostino Melega e la poetessa dialettale Milena Fantini. Ha coordinato gli interventi Vittoriano Zanolli, Delegato cremonese dell’Accademia. La storica Bertinelli Spotti ha percorso la storia dei marubini, piatto tradizionale cremonese, documentato da un testamento del 1572. Per secoli a Cremona si sono fatti i marubini quasi esclusivamente in casa. La caratterizzazione del tutto privata e familiare ha fatto sì che questa pasta ripiena a forma rotonda, quadrata e a mezzaluna, cotta nei brodi di bovino, suino e gallina, rimanesse a lungo ignorata dai libri di gastronomia e che, quando comparve, la ricetta fosse del tutto sconosciuta alla tradizione locale. Il 29 maggio 2003 presso uno studio notarile di Cremona fu depositata e poi registrata alla locale Camera di Commercio “la ricetta vera, autentica, classica e tradizionale perché non sia più snaturata e resti a futura memoria” che pose fine alla disputa sull’impasto in una babela marubinica protrattasi fino ad allora.

Delegazione Crotone - riunione conviviale

25 Febbraio 2024, Crotone

La Delegazione di Crotone si è data appuntamento presso la Friggitoria di pesce “A Mano A Mano“ per riprendere la riunione conviviale ecumenica del 2020, avente per tema “Fritti Frittate e Frittelle“  e che non fu celebrata a causa del lockdown. Tanti gli Accademici partecipanti che sono stati accolti e serviti con cortesia e gentilezza. Lo chef maestro di friggitoria Gianluca li ha deliziato con squisiti fritti a partire dall’aperitivo e a seguire con una infinità di portate e moltissimo pesce freschissimo. A concludere anche il dessert ha rispettato il tema con gelato fritto, frittelle di mele con crema e straccetti fritti con crema di nocciole. Il tutto accompagnato da un ottimo vino bianco. Il tema quindi è stato ampiamente rispettato con un’esplosione di portate e un lungo applauso ha accolto Gianluca in sala. Una gran bella giornata di festa a tavola.

Delegazione Campobasso – evento

24 Febbraio 2024, Campobasso

A Campobasso si è tenuta dal 19 al 24 febbraio 2024 la Settimana dell’Enogastronomia, un'interessante iniziativa culturale del Comune di Campobasso con il Patrocinio dell’Accademia Italiana della Cucina, dell’UNIMOL e della Regione Molise. Grande soddisfazione per l’Amministrazione Comunale del capoluogo di Regione che, attraverso il filo conduttore del cibo e della gastronomia, ha posto l’accento su tematiche di grande valore per il territorio: tradizioni e produzioni tipiche di qualità, biodiversità, sostenibilità, paesaggio, salute. SAPER MANGIARE E SAPER BERE questo il titolo dell’intervento del Delegato di Campobasso Ernesto Di Pietro alla giornata conclusiva dedicata a "La filiera della birra", che si può così sintetizzare: “Grande è la differenza tra mangiare e gustare, tra bere e degustare: solo per chi sa gustare il cibo o degustare una bevanda, il gesto si trasforma da esperienza materiale in nutrimento per l'intelletto. Molti mangiano e bevono distrattamente, senza assaporare, senza cogliere le differenze e i particolari, senza comprendere ciò che mangiano e bevono, incapaci di controllare i propri gusti. Le tecniche per mangiare e bere si imparano: necessitano competenza ed intelligenza”. 

Delegazione Foggia - riunione conviviale

24 Febbraio 2024, Castelluccio dei Sauri

Pranzo dedicato a "Sua Eccellenza il Maiale", in quanto a febbraio, uno dei mesi della sua mattanza, si è soliti organizzare feste e convivi per degustare le varie prelibatezze prodotte con la sua carne. Il Simposiarca e Vice Delegato Vincenzo Fratta ha scelto come location il ristorante "Al Vecchio Casal e" di Castelluccio dei Sauri, sia per la passione del titolare e chef Antonio De Nittis, sia perché il paese, a 284 metri di altitudine, è l‘avamposto dei Monti Dauni, ove ancora si alleva, allo stato brado, il Maiale Nero. Il ristorante del 1998 si snoda tra un palazzo moderno e uno del ‘600, con un cantinone di aspetto medievale, dove si è svolto il convivio. Grande afflusso di Accademici e ospiti. Tra questi il geom. Ortensio Campanaro che ha contribuito all'organizzazione con la sua inveterata passione per la cucina e ha donato ai convitati un suo pamphlet sul maiale.  Dopo l’introduzione del Delegato, il Simposiarca ha illustrato le varie pietanze, tutte a base di maiale: dalla porchetta cotta in forno a legna di ulivo agli straccetti di pizza con cicoli; dalla bruschetta al lardo di maialino nero a un misto di prosciutto, ventresca, capocollo e sopressata; dalla minestra maritata con cicoriette, bietole e maialino ai cavatelli con fagioli e cotica; dalla salsiccia con lampascioni e uova a quella con cime di rape al peperoncino. Una chicca è stata la crostata di cotognata della casa. Donato allo chef il guidoncino dell’Accademia.

Delegazione Roma Eur - convegno ed evento conviviale

23 Febbraio 2024, Roma

La Delegazione di Roma Eur ha trattato il tema di studio “Salviamo le api e la biodiversità” del Multidistretto Lions 108 I.T.A.L.Y. unitamente al Lions Club Ciampino, presieduto quest’anno dal Vice Delegato Enzo Pagani. A tale scopo è stata scelta come sede del convegno e della successiva riunione conviviale l’I.P.S.E.O.A. Tor Carbone con il quale già in passato la Delegazione aveva instaurato un fattivo rapporto di collaborazione. Nel corso di un’esauriente relazione, il prof. Felice Santodonato ha illustrato la preziosa e indispensabile funzione delle api che, attraverso l’impollinazione, garantiscono la conservazione delle biodiversità e la sopravvivenza stessa dell’uomo; si è poi soffermato su un’interessante start-up avviata dagli studenti dell’Istituto, con la collaborazione di un esperto apicultore, consistente nella produzione e vendita di miele anche attraverso la formula” adotta un alveare”. Il miele di Tor Carbone, degustato dai presenti, è risultato di qualità eccellente, grazie all’invidiabile posizione della struttura, che si estende su una superficie di diversi ettari nel cuore del parco dell’Appia Antica, lontano da insediamenti urbani ed industriali e da coltivazioni intensive. La presenza all’interno della proprietà di un uliveto e di numerose erbe spontanee ha ulteriormente migliorato le caratteristiche organolettiche del prezioso alimento. La riunione conviviale che ha fatto seguito all’incontro ha suscitato il vivo interesse degli Accademici con un menu tutto incentrato sul miele. Ottima la cucina, soprattutto nelle tecniche di cottura e accurato il servizio di sala, eseguito dai ragazzi e attentamente coordinato dai loro docenti.

Delegazione Versilia Storica - riunione conviviale

23 Febbraio 2024, Forte dei Marmi

La Delegazione si è riunita per la riunione conviviale del mese presso l’Enoteca Giulia in Forte dei Marmi: Simposiarchi gli Accademici Alice Alberti e Bruno Toni. Una serata riuscita nello spirito accademico, accompagnata da un’atmosfera di calda convivialità. L’Enoteca Giulia, che celebra quest’anno i venti anni di attività, nasce dall’unione dei due padroni di casa: Giulia Franchi, versiliese doc, e Ricardo Sánchez-Martin, castigliano di Madrid. Dall’unione di Giulia e Riccardo e dalla loro passione per l’enogastronomia nasce l’Enoteca, che offre un menù sempre in bilico tra Spagna e Italia. In cucina la prima cuoca è Federica Manfrin affiancata da uno staff che proviene dalla vicina Scuola Alberghiera di Seravezza, con cui la Delegazione collabora da anni. Il menù previsto prevedeva i piatti tipici offerti dall’Enoteca: si è iniziato con le apprezzatissime tapas, preparate combinando prodotti tipici spagnoli come le acciughe del Cantabrico con quelli italiani come il burro tartufato o le chips di cavolo nero toscano. Come primo piatto è stato servito uno spaghetto fatto a mano, come da tradizione italiana, servito alla carbonara iberica (ovvero con guanciale di Pata Negra e Pecorino Manchego). Apprezzato anche il secondo, ovvero la ventresca di maiale di Pata Negra marinata al Pedro Ximenez servita con purè di patate rosse della Garfagnana. Per chiudere sono stati serviti i churros spagnoli abbinati ai cantuccini toscani. Alternanza di Italia e Spagna anche per i vini serviti.