Per la riunione conviviale del mese di maggio, la “Maggiolata” di ispirazione carducciana, è stata scelta una location di grande suggestione: il Ristorante “Borgo Antico”, realizzato in un’antica struttura e situato nel borgo storico di Grottammare Alta, da cui si gode un panorama mozzafiato. La scelta è ricaduta su questa sede non solo per la bellezza del luogo, ma soprattutto per la nota maestria dello chef Lamberto Langiotti, che realizza i suoi piatti affidandosi esclusivamente alla tradizione del territorio, conquistando così l’apprezzamento unanime dei partecipanti. Tra i piatti più apprezzati, si segnalano i paccheri - pasta sofisticata e genuina prodotta da un pastificio locale - con guanciale croccante, asparagi, carciofi e piselli, e, ancor più, il maialino cucinato a fuoco lento per ben 12 ore. Ottimo anche il vino, fornito da una piccola cantina operante a pochi chilometri dal ristorante, che ha incontrato il favore generale. Il titolare, presente alla serata, ha illustrato le qualità organolettiche dei propri vini, esprimendo soddisfazione per aver ottenuto riconoscimenti sia per i vini rossi sia per i bianchi. Per il menu, preparato con la collaborazione del valido simposiarca Giancarlo Coccia, il Delegato Vittorio Ricci ha consegnato allo chef Lamberto il piatto commemorativo in simil argento dell’Accademia, con grande soddisfazione del premiato.
Dalle Delegazioni
Delegazione Messina - riunione conviviale
23 Maggio 2025, Laghi di Ganzirri (Messina)
Per la riunione conviviale che ha visto Daniela Abate Bonomo nel ruolo di Simposiarca, è stato visitato Renzo - Sapori & Tradizioni, nuova realizzazione nel suggestivo scenario del lago di Ganzirri, ristorante dalla linea elegante e dai prodotti ricercati, che guarda alla modernità modulando, con innovativi inserimenti, nuovi sapori legati alle tradizioni locali. I piatti proposti hanno magnificato il pesce spada, prodotto ittico connesso allo Stretto di Messina, dove si pesca almeno da due millenni, da aprile a settembre, con le tipiche feluche. Rinomato e decantato in tutto il Mediterraneo per il sapore delle sue carni, la pesca, o meglio, come la si denominava un tempo, la “caccia” al pesce spada, è divenuta nel tempo rituale e un importante evento culturale. Tutti i piatti ne hanno messo in luce la bontà e la sapiente elaborazione della brigata di cucina, che coniuga l’esperienza di «famiglia», dal capostipite Salvatore Sanfilippo e attraverso uno dei figli, Renzo, con la passione fresca e innovativa dell’ultima generazione, rappresentata dallo chef Salvatore Junior e dalla responsabile di sala Caterina. Durante il convivio, il Delegato ha presentato tre nuovi accademici: Antonino Abate, Giuseppe Bisignano e Arcangelo Cordopatri, ai quali sono state consegnate le insegne accademiche. La Consulta ha infine donato al gestore il guidoncino della Delegazione e la vetrofania 2025, manifestando il compiacimento condiviso dagli Accademici per la raffinata cucina.
Delegazione Londra - riunione conviviale
20 Maggio 2025, Londra
Il 20 maggio, la Delegazione di Londra ha tenuto una riunione conviviale presso l’elegante ristorante Paper Moon. Simposiarca della serata è stato Marco Gubitosi. Erano presenti il Vice Ambasciatore Riccardo Smimmo, il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura Francesco Bongarrà, il Presidente della Camera di Commercio Italiana Alessandro Belluzzo e il Presidente entrante Roberto Costa. Il locale è stato premiato quest’anno con il diploma di Buona Cucina. Paper Moon è un iconico ristorante milanese che si è sviluppato anche all’estero grazie alla nuova proprietà, offrendo una cucina italiana di alta qualità. Approfittando della bella giornata, gli ospiti sono stati accolti nello spazio esterno con un aperitivo di benvenuto, a base di Prosecco DOC Millesimato Brut Zonin e canapé freddi e caldi. È seguita la cena negli eleganti interni del ristorante, con un eccellente menù preparato dallo chef Leonardo. Il menù prevedeva: focacce di vario tipo, carpaccio di polpo, ravioli di coniglio con brodo tiepido, nocciole tostate e tartufo estivo, tonno con frutti del cappero e olio al basilico, e infine un pasticciotto alla vaniglia con amarene al maraschino. Il tutto accompagnato dai vini Cabernet Franc Friuli DOC e Sauvignon Friuli DOC Ca' Bolani. La serata si è conclusa con calorosi applausi per tutta la brigata di cucina e di sala.
Delegazione Latina - cerimonia del Quarantennale ed evento conviviale
17 Maggio 2025, Latina
È stata una festa di sapori, ricordi e amicizia quella di sabato 17 maggio all’Hotel Maga Circe di San Felice Circeo, per i 40 anni della Delegazione di Latina dell’Accademia Italiana della Cucina. Un anniversario sentito e partecipato, nel luogo dove tutto ebbe inizio nel marzo 1985. Dodici soci fondatori, guidati da Benedetto Prandi, diedero vita al primo convivio, aprendo una nuova pagina culturale e gastronomica per la provincia pontina. Oggi quell’intuizione è diventata un riferimento autorevole. Il Delegato Gian Luigi Chizzoni e il Delegato Onorario Prandi hanno accolto amici e Delegati da tutto il Lazio. Il cuore dell’evento è stato il momento conviviale: un menù di mare curato dalla famiglia Superti, seguito da una scenografica torta con il logo dell’Accademia. A ricordo, una pubblicazione con documenti e foto ha raccontato 40 anni di impegno nella valorizzazione della ristorazione locale. Premiate anche aziende artigianali e produttori del territorio, veri custodi del sapere alimentare pontino. Ricordate le pubblicazioni come Latina in Cucina di Adriana Vitali Veronese e La Gastronomia dei Latticini di Benedetto Prandi. Il Delegato ha ricordato con emozione tutti coloro che hanno contribuito a questo percorso, unendo generazioni nel nome della cultura gastronomica. L’anniversario non è stato solo celebrazione del passato, ma rilancio degli obiettivi futuri, nella consapevolezza che la cucina è racconto, memoria e condivisione.
Delegazione Novara - riunione conviviale
16 Maggio 2025, Novara
La quarta conviviale del 2025 si è tenuta presso il ristorante L’Orto in Cucina, gestito dalla Cooperativa Sociale Gerico, il cui obiettivo è restituire dignità attraverso il lavoro a giovani in situazioni di svantaggio o a persone da reinserire nella società. A capo di questo ampio e significativo progetto c’è Giovanni Ruggieri, nato a Betlemme, che ha lasciato le cucine dei ristoranti stellati per abbracciare questo progetto che è anche un progetto di una vita diversa, dedicata sì alla cucina, ma anche al bene di chi dalla vita non ha avuto quello che per tutti noi è considerato “normale”. Oltre al ristorante, Ruggieri ha realizzato un orto di 7.000 mq e un laboratorio per la produzione e vendita di pasta fresca, pasta ripiena, pane e focacce, tutti prodotti con lievito madre. Piatti ben eseguiti, dai sapori netti, con accostamenti indovinati e presentazioni eleganti, quasi in contrasto con l’ambiente e la mise en place essenziali. Lo champagne ha accompagnato bene ogni portata stemperando il sapore ferroso degli asparagi. Durante la serata, il cuoco ha illustrato con passione e curiosità la preparazione di ciascun piatto. Elisabetta Cocito ha arricchito la serata parlando della storia antica degli asparagi e del riso Razza 77, recentemente riscoperto. A conclusione della conviviale, il cuoco ha condiviso alcune delle sue esperienze professionali, tra cui le collaborazioni con la rivista La Cucina Italiana, con Davide Oldani e, più recentemente, con Alessandro Borghese.
Delegazione Alessandria - riunione conviviale
11 Maggio 2025, Spinetta Marengo
La Delegazione di Alessandria ha organizzato una riunione conviviale presso il ristorante Casa Flo di Spinetta Marengo, dove la giovane chef Federica Lopopolo ha proposto un menù che ha unito le tradizioni gastronomiche del Piemonte e della Puglia. Il Delegato Matteo Pastorino ha aperto il convivio, sottolineando il lavoro svolto dalla Delegazione negli ultimi due anni per promuovere le eccellenze gastronomiche del territorio, con particolare attenzione alle materie prime locali e ai giovani chef. In quest’ottica si inserisce la scelta del ristorante Casa Flo, esempio di innovazione e passione. Ogni piatto è stato introdotto dal Consultore di Delegazione Carlo Bajardi, che ha guidato i partecipanti nel percorso gastronomico. La conviviale è iniziata con una degustazione di olio pugliese, seguita da vitello tonnato con fondo bruno, Rabaton - una preparazione tipica alessandrina - arricchiti con erbe spontanee pugliesi e Paccanello arrosto, tipico della Puglia, con crema di carote affumicate. Il menù si è concluso con una torta di nocciole e crema al caffè. I vini, rappresentativi delle due regioni, hanno completato l’esperienza. La serata si è chiusa con un applauso per la chef Federica Lopopolo, che dopo importanti esperienze ha intrapreso con successo la sua avventura nel mondo della ristorazione, ricevendo il plauso degli Accademici per talento e creatività.
Delegazione Cortina d'Ampezzo - riunione conviviale
9 Maggio 2025, Cortina d'Ampezzo
La “Conviviale di vini, di formaggi e buoni amici” si è tenuta lo scorso 9 maggio in un luogo storico della ristorazione ampezzana: l’Enoteca Cortina. Forte di una storia di ben cinquanta anni, il locale è punto d’incontro per residenti, turisti e palati fini che non perdono l’occasione per gustare buoni vini in compagnia, anche accompagnati da golosi menu degustazione. Il titolare e sommelier Kristian Casanova racconta che l’Enoteca è un posto che ha qualcosa di speciale: appena entri, senti che il tempo cambia ritmo. È un luogo magico, una fiaba vera. Il cuoco Matteo Dimai ha illustrato il perché degli abbinamenti di quei formaggi a quei vini, creati per esaltarne profumi e sapori. In un mondo che gira troppo in fretta, un salto in questo luogo è un piccolo lusso da godersi in calma e serenità.
Delegazione Messina - evento
9 Maggio 2025,
Il Manuale del Marinaio cuoco, recente ristampa anastatica curata dalla Delegazione di Messina, è stato donato al Museo Tecnico Navale alla Spezia, tra i più antichi al mondo, inaugurato nel 1869 per raccogliere e custodire cimeli e testimonianze che documentano l'evoluzione della marineria. La riedizione, che ha recuperato un esemplare raro e poco conosciuto, fa già parte delle librerie di bordo di tre unità simbolo della Marina. Per la sosta operativa il 2 maggio a Messina del pattugliatore d'altura Francesco Morosini, la pubblicazione è stata consegnata al comandante della nave, il capitano di fregata Raffaele; il 5 maggio copia è stata consegnata al capitano di vascello Giuseppe Lai, comandante dell’Amerigo Vespucci approdato a Reggio Calabria nell’ambito del Tour Mediterraneo. Infine, il 9 maggio, la pubblicazione è stata donata al modernissimo cacciatorpediniere Caio Duilio, della classe Orizzonte, ormeggiato alla Spezia, omaggiando il contrammiraglio Massimo Bonu, comandante della Prima Divisione Navale, e il comandante dell’unità, il capitano di vascello Daniele Vailati. Il Manuale, edito settantaquattro anni fa dal Ministero della Difesa-Marina per preparare i giovani di leva al mestiere di cuoco, ha una forte attualità, con insegnamenti per l’organizzazione della vita di bordo e delle mense; con la guida per la preparazione di pranzi e colazioni, elencando tutte le vivande comprese nel ricettario di piatti tipici della cucina mediterranea.
Delegazione Versilia Storica - evento
9 Maggio 2025, Seravezza
Come da tradizione, si è svolto l’annuale concorso enogastronomico organizzato dalla Delegazione della Versilia Storica, in collaborazione con l’I.S.I. "G. Marconi" di Seravezza. Tra i membri della giuria, le Accademiche Sandra Bresciani e Alice Alberti Toni. Gli allievi hanno dimostrato una solida preparazione e grande entusiasmo nel partecipare all’evento, suscitando viva soddisfazione da parte della Delegazione. Un sentito ringraziamento da parte della Delegazione ai docenti dell’istituto alberghiero, al professor Covelluzzi e ai giurati: Davide Vaiani, Ervisa Lleshi (chef dell’Osteria del Mare) e Simone Andreano, titolare del ristorante Il Posto.
Delegazione San Paolo Sud - riunione conviviale
29 Aprile 2025, San Paolo (Brasile)
La cena conviviale con 20 partecipanti al ristorante Marena Cucina si è rivelata un’esperienza straordinaria. Si è svolta in un elegante salotto privato al secondo piano del ristorante, un ambiente raffinato e accogliente. Nel menu, una selezione di piatti deliziosi: fiori di zucchine, il Raviolo San Domenico servito con burro fuso, salvia e asparagi grigliati, una tenerissima tagliata di manzo alla griglia con rucola, scaglie di parmigiano reggiano e riduzione di aceto balsamico, oltre a un profumato risotto allo zafferano. In chiusura, una deliziosa torta caprese accompagnata da gelato alla vaniglia. Anche la selezione dei vini ha saputo esaltare ogni portata. Ad arricchire la serata, l’Accademica Renata Fantini Delmanto ha condiviso le interessanti storie legate ai piatti serviti, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Delegazione Svizzera Italiana - riunione conviviale
29 Aprile 2025, Paradiso
La serata conviviale si è svolta nello splendido scenario del Ristorante Ariva di Paradiso, in un anno particolarmente significativo per il quarantesimo anniversario del sodalizio della Delegazione. Tra gli ospiti d’onore, è stato accolto con grande piacere il nuovo Console Generale d’Italia a Lugano, Uberto Vanni d’Archirafi, accompagnato dalla consorte. La loro presenza ha conferito ulteriore prestigio all’incontro. Nel corso della serata sono stati ufficialmente accolti i nuovi Accademici: Graziano Giacomini e Marina Vergani Bolgiani, già parte della Delegazione di Londra e ora trasferitasi, accompagnata dal marito, l’Accademico Marco Bolgiani. Protagonista dell’incontro è stato l’olio extravergine d’oliva, celebrato come simbolo di cultura gastronomica e identità territoriale. A guidare la degustazione, due ospiti d’eccezione: Maria Giovanna Paccapelo, titolare dell’Azienda I Quattro, che ha presentato i suoi pregiati oli marchigiani, e Marco Scanu, oleologo di fama internazionale, che ha illustrato con passione le caratteristiche di tre oli selezionati: I Quattro (Marche), Giachi (Toscana) e Planeta (Sicilia). Lo chef Diego Bertona ha proposto un menu esclusivo, ideato per valorizzare al meglio questi prodotti d’eccellenza. Ringraziamenti all’azienda Vini e Distillati Delea Angelo SA, rappresentata da Giorgio Bignotti, e a Philippe Schaerer, General Manager di Tertianum, anch’egli presente all’evento. Una serata intensa e raffinata, vissuta all’insegna della convivialità accademica e della passione per la buona tavola.
Delegazione Londra - riunione conviviale
28 Aprile 2025, Londra
A grande richiesta, la Delegazione di Londra ha organizzato un ricco aperitivo con degustazione di eccellenze gastronomiche e vini italiani selezionati. L’evento si è tenuto presso il ristorante Trattoria del Pelham Hotel, parte del gruppo italiano Starhotels, dove lo chef Alfredo Russo e il suo team hanno accolto con calore gli Accademici, allestendo un angolo ispirato ai vivaci banchi di un mercato rionale italiano. Ad attenderli, una generosa selezione di affettati, sottaceti, formaggi, focacce e un risotto alla milanese con midollo preparato al momento. Il team di cucina ha saputo valorizzare ogni prodotto con spiegazioni puntuali, offrendo agli ospiti un’esperienza interattiva, informale e molto apprezzata. Nel dettaglio, sono stati degustati: taleggio di Sestriere (Piemonte), ubriaco Bollicine di Busto Arsizio (Lombardia), gorgonzola dolce (Lombardia), parmigiano reggiano (Emilia-Romagna), Occelli in foglie di castagno, Valcasotto (Piemonte), bresaola punta d’anca (Lombardia), finocchiona (Toscana), prosciutto San Giovanni (Emilia-Romagna), coppa di lombo (Lombardia). In abbinamento, sono stati proposti ottimi vini italiani: Prosecco Torresella, Soave Classico Balestri Vada e Negroamaro Ciaffa. Numerosi i complimenti ricevuti dalla Simposiarca Vice Delegata Sidney Ross.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
28 Aprile 2025, Napoli
La “Genovese è meglio 'e Pelè” è stato l’argomento della riunione conviviale di aprile della Delegazione Napoli. Il sugo dorato a base di carne e di cipolle della tradizione napoletana è stato magistralmente preparato dal ristorante “Umberto” che ha centrato il tema sin dalla scelta di una composizione floreale sormontata da una “Ramata di Montoro” quale centrotavola. Dalla possibile provenienza ginevrina (in francese Ginevra è Genève) a quella secondo cui a chiamarsi Genovesi sarebbe il monzù partenopeo che l’ha inventata, a far chiarezza sulle origini controverse di questo piatto napoletano dal nome ingannatore è stato l’Accademico Gianmaria Brunese. L’unica certezza? La modalità di preparazione della carne che non va mai rosolata per consentire il rilascio degli umori nel sugo. Decisamente non ai margini anche gli altri piatti presentati nella rassicurante sala con alle pareti quadri surrealisti evocativi della città di Napoli. A spiccare, il gattò di patate, piatto più che tradizionale casalingo, di cui si è apprezzata la presenza nel menù.
Delegazione Tokyo - riunione conviviale
24 Aprile 2025, Tokyo
Stampe Alinari, mosaici di pregio e un caminetto del 1500 ricostruito al 36mo piano di una torre sopra la scenica Tokyo Station: così accoglie la Delegazione il ristorante Antica Osteria del Ponte. Dopo numerose segnalazioni dagli Accademici, la Delegazione di Tokyo ha organizzato qui una riunione conviviale. Il ristorante, presente da oltre 20 anni, è gemellato con l’omonimo di Cassinetta di Lugagnano, con cui mantiene una stretta collaborazione. Nella saletta privata riservata agli ospiti, splendida la vista su Tokyo e apprezzata la privacy per il discorso introduttivo sull’importanza della valutazione dei ristoranti, in particolare di quelli storici che rappresentano la stratificazione di gusti e richieste del pubblico giapponese. Il menù ha stupito con piatti raffinati e sorprendenti: molto apprezzati la lasagna di gorgonzola e verdure di stagione e il filetto di Wagyu. L’abbinamento dei vini ha sorpreso per l’alta qualità in rapporto al prezzo, possibile grazie all’importazione diretta da produttori italiani da parte del ristorante. A fine serata, la vice Delegata Marta Marmiroli ha consegnato allo chef Stefano Dal Moro il guidoncino dell’Accademia, con la promessa di un prossimo ritorno.
Delegazione Chieti - riunione conviviale
23 Aprile 2025, Chieti
A cena con le... vitamine: potrebbe essere riassunta così la riunione conviviale tenuta dalla Delegazione teatina a ridosso dei ponti di primavera, celebrata presso un agriturismo storico del territorio, “Pesolillo”, situato sulle colline ai confini tra Chieti e San Giovanni Teatino. Relatore della serata, sul tema “L’importanza delle vitamine contenute nei cibi per la salute orale”, è stato il postulante Nicola Santorelli, che ha intrattenuto gli Accademici in un importante itinerario volto a chiarire come l’equilibrio dei micronutrienti contenuti nei cibi (suddivisi nei due gruppi, idrosolubili e liposolubili) sia essenziale per mantenere nella giusta elasticità e sanità il cavo orale, indispensabile per gustare i cibi e apprezzarne le caratteristiche. Il Simposiarca, Paolo Cacciagrano, ha poi tradotto le esigenze indicate dal relatore in scelte precise, pescando dal menu di Luca Pesolillo, lo chef, e dei fratelli Lorenzo e Marco, i piatti della tradizione locale, sapientemente disposti in un trionfo di sapori.
Delegazione Foggia - riunione conviviale
23 Aprile 2025, Foggia
La riunione conviviale di primavera 2025, organizzata dalla Simposiarca Anna Maria Vasco, si è svolta presso il ristorante “La Kucina” dei fratelli Andrea, Roberto e Luca Barile, già titolari di un forno, più volte premiato anche a livello nazionale per panettoni e colombe artigianali, e del contiguo Bar “Terzo Millennio”. Il locale, progettato dall’architetto Cesare Corfone, dal design moderno a base di acciaio e legno chiaro, dispone di cucina completamente a vista, di forno-barbecue “Josper” e saletta riservata. Il menù, concordato con il gestore Luca Barile, chef e sommelier, è stato a base di pesce e prodotti della stagione primaverile: carpaccio di ricciola; calamarata con scampi e finocchietto selvatico; baccalà pastellato con salsa allo zafferano; colomba di “Andrea Barile”, con sorbetto all’arachide salata per dessert. Ad accompagnare le portate, il vino “Rosalia”, prodotto con uve Nero di Troia, delle Cantine Biancardi. Dopo la presentazione, da parte della Simposiarca, del locale, del menù e dello chef Matteo Prencipe, il Delegato Valerio Antonio Vinelli ha presentato ai convitati la nuova Accademica Renata Montini. A fine convivio ha donato il guidoncino della Delegazione e la vetrofania 2025 dell’Accademia Italiana della Cucina al gestore Luca Barile. Sempre nutrita la partecipazione di ospiti e aspiranti Accademici.
Delegazione Praga - seminario
23 Aprile 2025, Praga
Il 23 aprile scorso, presso la sede del Running Mall di Praga, si è tenuto il seminario “HEALTHY FOOD FOR GOOD PERFORMANCE: THE BENEFITS OF ITALIAN CUISINE”, organizzato dalla Delegazione di Praga dell’Accademia Italiana della Cucina in collaborazione con la Maratona di Praga, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e il sostegno della Camera di Commercio Italo-Ceca. L’evento, di grande rilevanza, ha promosso la cucina italiana tra sportivi e maratoneti, evidenziandone i benefici per la performance atletica. Ha aperto i lavori Claudio Pocci, Delegato di Praga e maratoneta, introducendo il tema del seminario e illustrando il ruolo dell’Accademia e il valore della dieta italiana negli sport di durata. Sono seguiti i saluti istituzionali di S.E. l’Ambasciatore d’Italia Mauro Marsili (Accademico Onorario della Delegazione AIC di Praga), del Presidente della Maratona di Praga Carlo Capalbo e del Direttore della Camera di Commercio Italo-Ceca Matteo Mariani. Il cardiochirurgo Jan Pirk e il nutrizionista Tomas Soukup hanno approfondito il tema con argomentazioni scientifiche, mentre gli atleti internazionali Patrik Weber ed Eva Vrabcová hanno condiviso le loro esperienze dirette con la cucina italiana in ambito sportivo. Ha moderato l’incontro la nota giornalista televisiva Žaneta Peřinová. Numerosi ospiti e giornalisti presenti hanno dato ampio risalto all’iniziativa sui media.
Delegazione Utrecht - riunione conviviale
19 Aprile 2025, Lathum
La Delegazione ha fatto visita per la seconda volta al ristorante La Viestana di Lathum, sotto la guida del simposiarca Rob Cozzi. Il menù proposto si conferma saldamente ancorato alla tradizione pugliese, con pomodorini e olive come filo conduttore in diverse portate. Degni di nota il pane fatto in casa e la curata presentazione dei piatti. L’abbondanza degli antipasti, seppur leggermente eccessiva, ha offerto un’ampia panoramica delle proposte della cucina. Primo e secondo piatto si sono distinti per buona esecuzione e gusto equilibrato. Il tiramisù al pistacchio rappresenta una piacevole variante dal sapore tipicamente meridionale. I vini serviti si sono rivelati tutti di ottima qualità, anche se non sono mancati spunti di discussione sugli abbinamenti con le singole portate. L’accoglienza calorosa e il servizio cordiale hanno contribuito in modo decisivo a rendere l’esperienza piacevole, compensando con entusiasmo alcune piccole imperfezioni.
Delegazione Verona – visita e riunione conviviale
16 Aprile 2025, Verona
La Delegazione, grazie alla collaborazione e alla piacevole amicizia instaurata con la dott.ssa Daniela Brunelli, Presidente della Letteraria di Verona, ha avuto modo di visitare il Polo universitario di Santa Marta. Il sito si trova all’interno di un vasto complesso militare ottocentesco di 25.000 mq, un tempo destinato alla produzione di pane e alla conservazione di cereali per le truppe austriache. Costruito tra il 1863 e il 1865, fu uno degli impianti logistici più imponenti della piazzaforte austriaca di Verona. Dopo l’annessione al Regno d’Italia, lo stabilimento rimase in funzione per oltre un secolo, adattandosi a nuove destinazioni fino agli anni Novanta. Oggi, grazie a un importante intervento di restauro promosso dall’Ateneo, il complesso ospita i dipartimenti economico-giuridici e la biblioteca economica. Dopo una passeggiata nel quartiere Veronetta, il gruppo di Accademici è stato accolto dal suggestivo Cafè Carducci. Riconosciuto come locale storico d’Italia, vanta quasi un secolo di attività ed è gestito da quattro generazioni della famiglia Bianconi. Nato nel 1928 come Osteria Carducci, è oggi guidato da Pier Stefano Bianconi. Il locale, con arredi d’epoca, luci calde e una cucina a vista affidata allo chef Gianluca Vignati, propone piatti raffinati ispirati alla tradizione e rivisitati. Una cucina raffinata ma concreta, con materie prime di altissima qualità In sala, la presenza attenta di Benedetta è un vero fiore all’occhiello.
Delegazione Bologna dei Bentivoglio - celebrazione del Trentennale
16 Aprile 2025, Bologna
In una sala riservata del Ristorante Opera, presso l’Hotel Sydney, la Delegazione di Bologna dei Bentivoglio ha celebrato il Trentennale con la partecipazione di tantissimi Accademici e numerosi ospiti: il Segretario Generale dell’Accademia Italiana della Cucina, Roberto Ariani, la Consigliera Antonella Di Pietro in rappresentanza del Sindaco, il presidente di Bologna Welcome Daniele Ravaglia, Patrizia Zini per la Camera di Commercio. Erano inoltre presenti i Delegati delle altre due Delegazioni bolognesi, diversi redattori, il figlio di Tito Trombacco recentemente scomparso, il Direttore del CST Emilia Rosanna Scipioni e Giacomo Marlat, Simposiarca della serata. L’intervento del Delegato Mauro Taddia, tenuto nel corso della riunione conviviale, ha spaziato dal valore della tradizione gastronomica al ruolo che essa svolge nella cultura, nella storia e nell’identità del nostro Paese, traendo forza dalle produzioni artigianali e dalla ricchezza delle materie prime della città e del suo territorio. Il Delegato ha concluso ricordando chi diede vita alla Delegazione nel 1995: il Delegato Luigi Nobili, la sua Consulta e i suoi successori dal 1997 a oggi. Dopo il taglio della tradizionale torta con logo, il Delegato ha donato un piatto ricordo della stessa a tutti gli intervenuti, e il piatto dell’Accademia ai ristoratori.
Delegazione Canicattì - convegno
15 Aprile 2025, Canicattì
La Delegazione di Canicattì, con il patrocinio gratuito del Comune di Agrigento, ha organizzato presso la biblioteca dell’Istituto Tecnico Galilei il convegno “Il giardino della Kolymbethra: un itinerario gastronomico tra storia, territorio e biodiversità”, nell’ambito di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Ha moderato l’incontro la Delegata Rosa Cartella, con il saluto della Preside e Accademica Giuseppina Cartella. Sono intervenuti: il Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, l’Assessore Gioacchino Alfano e la Presidente dell’Ordine degli Agronomi Maria Giovanna Mangione. Tra i relatori, Maria Ala, responsabile educativa del Giardino della Kolymbethra e del FAI, ha illustrato la ricchezza storica e botanica del sito. Il Ten. Col. Vincenzo Castronovo, comandante dell’Unità dei Carabinieri Centro Anticrimine Natura, ha posto l’accento sul legame tra tutela ambientale e sicurezza alimentare. Il Presidente del Movimento dello Stile di Vita Mediterraneo APS ha evidenziato il valore della Dieta Mediterranea come modello di salute e sostenibilità. Interessante anche l’intervento di Enzo Sardo, Presidente del Movimento Cristiano dei Lavoratori e scrittore, che ha sottolineato l’importanza delle scelte di consumo consapevoli per la valorizzazione del territorio e per educare ad una sana alimentazione. Un’occasione preziosa per riscoprire il Giardino della Kolymbethra, emblema dell’incontro armonioso tra storia, natura e sapori autentici.
Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale
15 Aprile 2025, Milano
L’eleganza dell’accoglienza rivela l’anima di Locatelli, che fu Il Verdi con i piatti degli anni ’80. Oggi, libero da panne e strutture, si esprime “come un ristorante di casa dove riscoprire sapori, origini dei prodotti, semplicità”, racconta lo chef Federico Trobbiani. “Sono tante le situazioni che cambiano la vita”, continua Andrea Locatelli con gli occhi che interpretano la sua Milano che ha tarpato le ali durante la nuova apertura a ridosso del lockdown per riconvertirsi in un luogo intimo dal profumo della tradizione che accompagna tante storie e disegna i sogni del presente. Accolti dal mondeghilo; a tavola regna il riuso, il dettaglio e la sapienza: una focaccia con farina di scarto di verdure e burro al porro; a seguire nuovi piatti di sapori e contrasti, acidità e dolcezze, creati per la Delegazione e poi pubblicati in carta. Un insolito fluttuare al palato per il finale con un infuso al gin. Ringraziamenti all’Accademico Paolo Sacchi Nemours, che l’ha fatto riscoprire.
Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia - evento
15 Aprile 2025, Singapore
Il 15 aprile scorso, a Singapore è stata celebrata la tradizione gastronomica italiana con l’evento “Italian Street Food: Past, Present and Future”, organizzato dalla Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia dell’Accademia e dalla Camera di Commercio Italiana, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia. In un contesto dove cresce l’interesse per la cucina italiana più autentica, l’iniziativa ha mostrato come il cibo possa essere veicolo di formazione, scambio culturale e valorizzazione delle tradizioni. L’evento, in forma di conviviale-buffet, si è tenuto presso l'Institute of Technical Education (ITE), uno dei principali poli di formazione professionale del Paese. Protagonisti dell'iniziativa sono stati tre noti chef italiani – Antonio Corsaro, Simone Fraternali e Denis Lucchi – esperti di cucina regionale e street food. Dopo una parte teorica, gli chef hanno guidato gli studenti nella preparazione di piatti iconici come piadina romagnola, parmigiana di melanzane, pizza fritta napoletana, cannolo siciliano e tiramisù. La ricerca degli ingredienti e l’approccio pratico hanno offerto agli studenti un’esperienza completa e immersiva nella cultura gastronomica italiana. Il progetto mirava a trasmettere tecniche tradizionali, promuovere l’autenticità del cibo italiano e fornire competenze utili nel mercato globale della ristorazione. L'iniziativa si colloca all’interno della promozione della cucina italiana nel mondo, in vista della candidatura a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, valorizzando formazione, tradizioni e dialogo culturale tra Italia e Singapore.
Legazione Il Cairo - riunione conviviale
14 Aprile 2025, New Cairo
Prima riunione conviviale della Legazione Il Cairo presso il ristorante Zia Amelia New Cairo, recentemente inaugurato nel cuore della capitale egiziana. Simposiarchi dell’evento intitolato “Sapori del Sud”, Il Legato Massimo Acciarini e la neo Accademica Grazia Pacillo. Zia Amelia nasce nel 2012 a El Gouna, sul Mar Rosso, da un’idea di Riccardo Bulgarelli e Patrizia Guerini. Riccardo, già esperto di ospitalità e cucina nelle crociere diving in Sudan, decide di ricreare quell’esperienza a terra. Il locale, cresciuto grazie al passaparola, arriva a ospitare 170 coperti. Nel 2024 apre una nuova sede a New Cairo, guidata da Barbara Bulgarelli con le figlie Denise e Diana. Nonostante le sfide logistiche, gli ingredienti chiave continuano a essere importati dall’Italia. La cucina del Sud Italia è molto più che tradizione: è convivialità, radici e memoria. In questo spirito, durante la serata è stato proposto un itinerario gastronomico tra piatti simbolici del Meridione — dalle pettole alle montanarine, dalle orecchiette alle cime di rapa fino alla pastiera — ognuno introdotto da un breve racconto che ne ha svelato origini e significato. Lo chef Hassan Mohmoud Hassan Mohamed ha interpretato ogni ricetta con rispetto e maestria, mentre il servizio caloroso ha reso l’atmosfera autentica e familiare. La riuscita dell’evento conferma, ancora una volta, quanto il cibo possa essere ponte tra culture e custode di memorie preziose.
Delegazione Alessandria - riunione conviviale
13 Aprile 2025, Tortona
La Delegazione di Alessandria si è riunita per la tradizionale conviviale di Pasqua presso l’accogliente *Osteria Billis* di Tortona, in un’atmosfera calda e autentica che ha saputo esprimere appieno lo spirito conviviale dell’evento. Situata di fronte alla stazione ferroviaria, l’Osteria Billis è stata fondata nel 2018 dai fratelli gemelli Alessandro e Filippo Billi. Alessandro, dopo esperienze culinarie in Giappone e Vietnam, e Filippo, con un background in architettura e moda, hanno deciso di tornare alle radici familiari e trasformare un ex bar in un punto di riferimento gastronomico. Nel corso degli anni, l’osteria ha evoluto la sua proposta culinaria, passando da influenze internazionali a una cucina profondamente radicata nel territorio piemontese. Durante il convivio, gli Accademici hanno potuto apprezzare un percorso di sapori autentici, in equilibrio tra classicità e creatività, dove ogni portata ha raccontato una storia di territorio, famiglia e passione. L’atmosfera conviviale è stata impreziosita dagli auguri pasquali scambiati tra i presenti, in un momento di condivisione e appartenenza che rinnova i valori dell’Accademia.