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Dalle Delegazioni

Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale

18 Luglio 2025, Vallombrosa, Reggello

La cena conviviale del Valdarno Fiorentino si è tenuta al ristorante Giacomo nella fresca località di Vallombrosa. Scappati dalla temperatura rovente della città, la Delegazione ha trovato refrigerio e potuto così gustare ottime portate, dal gusto casalingo, nel ristorante storico Giacomo. Il Simposiarca Christian Pigionanti ha parlato dell'importanza del ristorante sul territorio di Vallombrosa, della peculiarità dei prodotti utilizzati per la preparazione dei piatti e ha illustrato le pietanze, in particolare i tortelli di patate di Cetica al ragù bianco di maiale grigio del Casentino. Come sempre un'atmosfera gioiosa ha accolto gli Accademici e i numerosi ospiti della serata.  A fine serata la brigata di cucina ha ricevuto i complimenti dei commensali e il piatto commemorativo dall'Accademia.

Delegazione Budapest - riunione conviviale

17 Luglio 2025, Budapest

Riunione conviviale della Delegazione di Budapest presso il ristorante SI Italian Restaurant, recentemente passato sotto la gestione operativa dello chef Giuseppe Catalano, che ha confermato le caratteristiche del locale come valido punto di ritrovo per degustare piatti tipici della tradizione italiana, di qualità e a un prezzo congruo. Il menù, concordato tra l’Accademico Armando Salierno, Simposiarca della serata, e lo chef, si è distinto per l’attenzione dedicata alla selezione delle materie prime, tutte fresche e di prima scelta. I piatti proposti hanno esaltato i palati dei presenti, che hanno molto apprezzato l’ottima offerta gastronomica. Menzione particolare per la calamarata di pesce spada con pomodorini e melanzane. Servizio buono, seppur con margini di miglioramento. Ottimi i vini serviti.

Delegazione Cortina d'Ampezzo - riunione conviviale e consegna Diploma Buona Cucina e Premio Villani

17 Luglio 2025, Cortina d'Ampezzo

  • Le portate
  • Gigi Dariz durante la lezione introduttiva alla Conviviale; la Delegata De Mattia consegna il Diploma di Buona Cucina a Luigi Dariz (“Da Aurelio al Passo Giau”)
  • La Delegata consegna il Premio Dino Villani a Davide Santer (Azienda Agricola Santer)
  • da sin: i Vice Delegati Dipol e Pozzan, le Simposiarche Franco e Sardonini Hirschstein, la Delegata De Mattia tra Davide e Gloria Santer

Nel corso della riunione conviviale “Il percorso dei fiori e delle erbe” presso il ristorante “Da Aurelio al Passo Giau”, la Delegazione di Cortina d’Ampezzo ha avuto il grande piacere, per mezzo della Delegata Monica De Mattia, di consegnare due importanti riconoscimenti a figure significative della ristorazione e della produzione artigianale ampezzana. A Luigi Dariz, titolare del ristorante che ospitava l’evento, è andato il meritato Diploma di Buona Cucina: egli infatti ha seguito le orme del padre Aurelio, che ha reso famoso il locale per la sua squisita cucina. Gigi, appassionato ed esperto conoscitore dei fiori e delle erbe del territorio circostante, ha creato una cucina innovativa pur mantenendo il filo della tradizione: in una breve lezione introduttiva ha mostrato olii, distillati, burri da lui stesso preparati ed usati nei piatti in tavola. A Davide Santer, dell’omonima Azienda Agricola, è andato invece il Premio Dino Villani per il prodotto di punta dell’azienda, il “GranAmpezzo”, formaggio stagionato dal sapore intenso dovuto al foraggio di montagna di cui si cibano le bovine Santer, che producono un latte genuino e naturalmente buono, perché vengono alimentate con erba, legumi, cereali e fieno, senza la somministrazione di concentrati e insilati. Accompagnata dagli interventi delle Simposiarche Paola Franco e Monica Sardonini Hirschstein, la serata si è svolta in un’atmosfera festosa e di serena convivialità, cui si è aggiunto il piacere di potere meritatamente premiare Gigi Dariz e Davide Santer.

Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale

11 Luglio 2025, Montalto della Marche

  • Accademici e ospiti
  • In alto, da sinistra: CT S. Marani, Accademico L. Seghetti; in basso: il Delegato V. Ricci con il Sindaco D. Matricardi
  • Consegna del materiale associativo ai tre nuovi Accademici
  • La consegna del guidoncino alla chef

La Delegazione di Ascoli Piceno, con la collaborazione del Simposiarca Luciano Vesperini, ha scelto, per la riunione conviviale che ha segnato l’ingresso di tre nuovi Accademici, il ristorante “Verde Quiete” di Montalto delle Marche (AP), paese legato alla figura di Papa Sisto V che qui visse i primi anni della sua esistenza. La cucina del locale, tramandata da oltre un secolo, ha offerto piatti genuini accompagnati da ottimi vini locali. Tra gli ospiti, il Sindaco Daniel Matricardi e personalità dell’Accademia come il Coordinatore Territoriale Marche, Sandro Marani, e l’Accademico Leonardo Seghetti, esperto di cultura enogastronomica. Sono stati accolti nella Delegazione gli Accademici: Andrea Diotallevi (presentato da Gerlando Costa), Lino De Benedictis e Anna Rita Pignotti (presentati da Carla Morelli). A fine serata, i guidoncini dell’Accademia sono stati consegnati all’ultima chef della storica location, Anna Maria Angelici, e al Sindaco Matricardi.

Delegazione Cosenza - riunione conviviale

11 Luglio 2025, Rende

  • Momento conviviale
  • Momento conviviale
  • Intervento di Ottavio Cavalcanti

“Pizza che passione” è stato il tema della riunione conviviale organizzata dalla Delegazione presso il Ristorante Pizzeria Pizza Rosso di Rende (CS), dedicata all’evoluzione di uno dei simboli per eccellenza della gastronomia italiana nel mondo. L’attenzione si è concentrata sulla magia delle farine, dove nel processo di fermentazione il visibile e l’invisibile si intrecciano: a un impasto tangibile di acqua e farina si sovrappone una realtà invisibile fatta di lieviti e batteri lattici, presenti nell’aria, nell’acqua, nella farina e sulle mani di chi lo lavora. Una volta completato il processo, l’impasto ben gestito e cotto si trasforma in pane, pizza o dolce, diventando nutrimento e piacere per l’organismo grazie all’armonia tra natura e tecnica. La degustazione, in un clima di allegria e convivialità, ha proposto un percorso tra diversi impasti e gusti, interpretati dai maestri pizzaioli e dalla brigata, in abbinamento con una selezione molto apprezzata di spumanti calabresi. La serata è stata arricchita dalla presenza dei Delegati di Reggio Calabria Giuseppe Alvaro e dell’Area Grecanica-Terra del Bergamotto Francesco Prampolini, oltre che dei Sindaci di Rende, Cosenza e Cerisano. Numerosi i contributi degli Accademici presenti, con introduzione del Delegato Rosario Branda in veste di Simposiarca e conclusione affidata al Direttore del Centro Studi Territoriale, Ottavio Cavalcanti.

Delegazione Versilia Storica - riunione conviviale

10 Luglio 2025, Forte dei Marmi

  • Allestimento, location e portate
  • La Delegata Anna Ricci
  • Consegna delle insegne accademiche ad Augusto Neri
  • Ringraziamenti allo chef, maitre e staff

Presso il ristorante “Il Cristallo”, all’interno del Resort Miramonti di Forte dei Marmi, nella quiete della prestigiosa zona di Roma Imperiale, si è svolta la riunione conviviale di luglio. Accademici e ospiti sono stati accolti in una suggestiva location con tavoli a bordo piscina e accompagnamento di musica leggera dal vivo. Dopo i saluti iniziali, la Delegata Anna Ricci ha conferito il distintivo al nuovo Accademico Augusto Neri, che, emozionato, ha ringraziato e ricevuto il materiale associativo. Il menù, semplice ma curato, ha proposto piatti equilibrati anche nel gusto. L’antipasto ha valorizzato l’ottimo crudo di pesce proposto nel locale, con tartare di dentice, seguito da un risotto arricchito da sashimi di mazzancolle. Il secondo piatto ha introdotto un tocco fusion: baccalà con sesamo e kimchi coreano, dal piacevole sentore speziato. In chiusura, il dessert “lingotto caramellato salato” ha conquistato i presenti per cremosità e raffinatezza, completando un menù delicato e ben costruito. A fine serata, la Delegata, prima di salutare i presenti, ha chiamato la brigata di cucina con lo chef Giuseppe De Rang e la maître Deborah Morelli, ringraziandoli vivamente della gradevole accoglienza ricevuta.

Delegazioni Foggia e Gargano - riunione conviviale congiunta

8 Luglio 2025, Foggia

  • Momenti conviviali
  • lo chef, il delegato di Foggia, la simposiarca, il delegato del Gargano

Per la riunione conviviale congiunta con la Delegazione del Gargano, la Simposiarca Carmen D’Intino ha scelto il ristorante “CRU Vineria&Cucina” di Michele Impagnatiello, alla periferia della città, dove già si era svolta la conviviale degli Auguri con un apprezzato menù a base di carne. La cena, questa volta a base di pesce, si è svolta all’esterno, nell’elegante dehors. Il tema affidato allo chef è stato “Il Pesce in giallo: il limone nella cucina di mare”. Michele ha confermato la sua maestria e inventiva con questo menù: aperitivo di benvenuto con focaccia “home made”, macaron al pistacchio con ricotta e tartare di tonno; mousse di ricotta al limone, gambero rosso, insalatina di piselli e capocollo di Martina Franca; tubetto selezione “Vallillo”, in crema di zucchine, fiori di zucca, vongole e zest di limone; scaloppina di branzino al limone e mousse di patate. In abbinamento, spumante e vini delle Tenute Sannella di San Severo, presentati dall’enologo Cosimo Morfeo. In chiusura, crumble salato con lemon curd e meringa flambata, accompagnato da limoncello al cardamomo fatto in casa. Dopo l’introduzione e i saluti dei Delegati, Valerio Antonio Vinelli di Foggia e Giuseppe Trincucci del Gargano, è stato presentato il menù da parte della Simposiarca e dello chef. Affissa alla vetrina del locale la vetrofania 2025 dell’Accademia Italiana della Cucina.

Delegazione Alessandria - riunione conviviale

6 Luglio 2025, Acqui Terme

Ultima riunione conviviale prima della pausa estiva per gli Accademici alessandrini, riuniti al ristorante “Terzo tempo Osteria Moderna”, sulle colline Acquesi, per gustare un menù ispirato alla tradizione e alla stagionalità. Il convivio è stato impreziosito dalla grafica del menù curata dal Vice Delegato Adriano Benzi e da Rosalba Dolermo. Il Delegato Matteo Pastorino ha guidato i presenti in un affascinante viaggio al cuore del carpione piemontese, marinatura nata nelle campagne per conservare il pesce d'acqua dolce – in particolare carpe e tinche – prima dell’avvento del frigorifero. Già nota nel Medioevo, e forse persino in epoca romana, prevedeva l’uso di aceto, cipolle, salvia e olio, sia per la conservazione sia per attenuare il gusto di fango. Dalle Langhe, il carpione si è poi diffuso nelle cucine borghesi torinesi, fino a divenire piatto estivo tipico degli anni ’60 e ’70. Si è sottolineato, infine, come questo patrimonio gastronomico sia approdato oggi sulle tavole moderne: presente non solo nelle osterie tradizionali, ma persino in rinomati ristoranti. Dall’antica esigenza di conservazione, il carpione si conferma oggi simbolo di autenticità, continuità culturale e sperimentazione culinaria.

Delegazione Napoli - riunione conviviale

2 Luglio 2025, Napoli

Lo scorso 2 giugno si è svolta, come di consueto, la festa della Repubblica Italiana. Celebrazione che quest'anno non è stata confinata al solo territorio nazionale ma anche esportata con successo. A Montecarlo, infatti, l'Ambasciata d’Italia ha organizzato allo Yacht Club una festa speciale con un tocco di napoletanità in onore dei 2500 anni della Fondazione della città di Napoli. Napoli che è stata rievocata grazie alla presenza degli chef partenopei Vincenzo Bacioterracino, Raffaele Campagnola e Ciro Filosa. Gli chef si sono cimentati nella preparazione di un menù dedicato alla città - apprezzato anche dal Principe Alberto in persona - e riproposto al ristorante “Antichi Sapori Partenopei” per la Delegazione di Napoli coinvolta nell’organizzazione dell’evento monegasco tramite il Delegato Stefano Rispo. I tre chef si muovono nella tradizione con la sicurezza di funamboli che sul filo della corda eseguono salti mortali e acrobazie riuscendo ad ogni passo a sbalordire. E quindi, l’avvolgente abbraccio tra la zeppola, la maionese e le scarole, la presenza delle erbe aromatiche nella vellutata di patate con il polpo, la mantecatura rigorosa dei maccheroncelli alla Nerano, il soave incontro tra le melanzane e il fiordilatte e il gioco di consistenze della caprese col gelato di mozzarella, hanno lasciato gli ospiti certamente soddisfatti, ma più appropriatamente stupefatti.

Delegazione Messina - evento con degustazione

28 Giugno 2025, Messina

  • Gli accademici durante l'intervento di Renzo Aveni
  • La cremolata di fragole e le brioche
  • Il Delegato consegna le pubblicazioni dell'Accademia ai relatori

La granita di caffè con panna è uno straordinario prodotto tipico della Sicilia, di Messina in particolare, ove è divenuta un must, un segno di distinzione e caratterizzante dell’offerta gastronomica, che ha conquistato e seduce turisti, dapprima scettici ad assumerla per la prima colazione. La Delegazione ha dedicato un momento di riflessione nel dehors della Pasticceria Irrera in piazza Cairoli, con gli approfondimenti che Renzo Aveni, patron dell’antico esercizio nato nel 1910, e Vittorio Barbera, imprenditore della torrefazione più antica d’Italia, hanno offerto coordinati dal Delegato. È stata raccontata la raffinata preparazione della granita, chiarito quale miscela, l’arabica 100%, è più richiesta per una riuscita ottimale. Durante la degustazione gli Accademici hanno apprezzato anche la variante cremolata di fragola. La Delegazione ha elogiato il maestro pasticcere Nino Pandolfino per i suoi 45 anni di attività con un omaggio, consegnando inoltre la vetrofania dell’Accademia al patron Aveni e una pubblicazione accademica a Barbera. La partecipazione al “rito” della granita ha rappresentato un momento di condivisione tra gli Accademici, celebrando la tradizione del gusto e il legame dolciario con il territorio.

Delegazione Valli dell'Alto Tevere

28 Giugno 2025, Città di Castello

La scelta della riunione conviviale presso la Vecchia Trattoria "La Bohéme" di Città di Castello è stata una gradita sorpresa per tutti gli Accademici. Da tutti ricordata come la più vecchia trattoria che offriva in ogni momento della giornata la tradizionale "ciaccia calda" o "torta al testo", cotta al focolare sotto un coperchio ricoperto di brace, si presenta oggi completamente rinnovato: un ambiente curato, elegante, con tonalità soffuse, volte in mattoni, composizioni floreali e fruttate sui tavoli e un’accoglienza attenta e garbata da parte del proprietario, Sig. Sandro Castellani, e dei suoi collaboratori. Il nome del locale deriva da un ritrovamento nel muro, durante la ristrutturazione, del vecchio nome della trattoria e che ha origine dalla vicinanza con l’Antico Teatro Comunale, frequentato in passato da appassionati di lirica. La sorpresa, anche a tavola, nel susseguirsi di pietanze tradizionali del territorio eseguite perfettamente e giustamente dosate con prodotti rigorosamente del luogo e della stagione. Un esempio riuscito di rinnovamento che, pur aggiornando l’aspetto del locale, ha saputo conservare l’autenticità e lo spirito della vera trattoria.

Delegazione Fermo - convegno e riunione conviviale

27 Giugno 2025, Pedaso

A Pedaso (FM), presso il ristorante “Il Faro”, si è tenuto l’evento conviviale sul tema: “Si fa presto a dire cozza”, con il patrocinio del Comune e della locale Pro Loco. L’organizzazione è stata curata magistralmente dalle Simposiarche Stefania Budassi e Maria Vittoria Forgià. Numerosi i partecipanti, tra cui Delegati e Accademici di varie Delegazioni. Dopo i saluti del Delegato Fabio Torresi e del Coordinatore Territoriale Marche Sandro Marani, è intervenuto il Sindaco Vincenzo Berdini, che ha elogiato la Delegazione di Fermo e annunciato il riconoscimento della “Sagra delle cozze di Pedaso” come Sagra di Qualità. Di grande rilievo gli interventi degli Accademici Corrado Piccinetti e Leonardo Seghetti, che hanno offerto due apprezzatissime relazioni. È seguita la cena, naturalmente a base di cozze, servite in molteplici varianti legate alla tradizione locale. Tra gli antipasti, spicca il piatto iconico del ristorante: “Le cozze del Faro”, preparate con cipolla bianca di Pedaso e rosmarino. Durante la serata, presentazioni di olio e vino a cura di Ugo Agostini e Carlo Petracci (Cantina Madonna Bruna), e un intermezzo poetico con testi dedicati al mitile letti dalle Simposiarche e da Milena Pantaloni, su versi di Giocondo Rongoni. Un evento riuscitissimo per ospitalità, qualità gastronomica e spirito di amicizia, che ha regalato a tutti i presenti una serata da ricordare.

Delegazione Monferrato - riunione conviviale

27 Giugno 2025, Murisengo

La Delegazione del Monferrato si è ritrovata per la riunione conviviale in Murisengo. La frazione di Corteranzo domina la valle ed è nota per la splendida chiesetta campestre dedicata a San Luigi Gonzaga edificata nel ‘700 dall’arch. Vittone su progetto dell’arch. Juvarra. Il ristorante la Canonica, con la sua splendida terrazza e il palazzo settecentesco, ha fatto da teatro per la gradevole serata estiva. Il Delegato Pietro Caire ha scelto per la serata un fresco menù con aperitivo “Monferrino” e una portata nella sala interna. Il menù proposto: bicchierino di giardiniera, focaccia con salame cotto della Valcerrina, frittata campagnola di cipolle, crostoni con lingua e acciughe al verde, peperoncini ripieni, ovetto di insalata russa e barattolino di carpione. Come piatto principale, è stato servito un petto d’anatra della Valcerrina accompagnato da gel di pompelmo e purè di carote. A chiudere, un semifreddo al croccante di nocciole con coulis ai frutti di bosco ha concluso in modo piacevole la cena.

Delegazioni Ivrea e Ciriè - visita e riunione conviviale congiunta

26 Giugno 2025, Castellamonte

Nel 2022 i Delegati di Ciriè e Ivrea si ritrovarono a cena per ridefinire i confini tra le due Delegazioni. Fu sufficiente quella cena e la conseguente ratifica del Consiglio di Presidenza a suggellare una crescente cordialità tra le due realtà. Da qui nasce la conviviale all’Albergo Ristorante Tre Re di Castellamonte, luogo simbolico dove sessantun anni fa nacque la Delegazione di Ivrea. Accolti nel fresco dehors estivo, gli Accademici ciriacesi ed eporediesi hanno condiviso una serata all’insegna dell’amicizia, guidata dai simposiarchi Emilia Sabolo ed Ettore Brunero. La serata è stata preceduta dalla visita all’Istituto Marxer di Loranzé, esempio di architettura brutalista. Accompagnati da Alberto Redolfi, Consultore di Ivrea, i partecipanti sono stati accolti da Diego Nigra (Consorzio Insediamenti Produttivi del Canavese) e Alessandro Demaria (Sertec), impegnato nel recupero dell’ex laboratorio farmaceutico fondato da Silvia Olivetti. Giorgio Nepote Visin, dottorando in architettura, ha ricordato come ad Adriano Olivetti si deve anche la nascita del Consorzio Produttori del vino di Carema e della cantina Sociale di Piverone, senza contare i famosi orti, poco lontani, per le mense. Gianfranco Franciscono ha portato i saluti di Confindustria Canavese, tra gli ospiti anche Gaetano Di Tondo, presidente dell’Archivio Storico Olivetti.

Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale

25 Giugno 2025, Besate

  • Allestimento e portate
  • Accademici e ospiti
  • Il Vice Delegato Vignotti e la Delegata Ciusa
  • Ringraziamenti della Delegata Cristina Ciusa al patron Corti

Per la riunione conviviale dell’estate, gli Accademici hanno scoperto un luogo magico di biodiversità, con una storia quasi millenaria, dove la cultura della terra incontra l’ingegno, nel cuore del Parco del Ticino: il territorio della Carem, nome che deriva da "quaresima", poiché bonificato dai monaci cistercensi dell’Abbazia di Morimondo. Gabriele Corti, patron di Cascina Caremma, ha guidato gli ospiti in un’immersione nella storia, passata e presente, di un grande patrimonio che fu dei Visconti di Modrone e della Fondazione Ca’ Granda. Dall’orto ai campi, dai canali alle risaie, dalla vigna agli allevamenti: un racconto vivo di una famiglia che coltiva il sogno di un ecosistema interdipendente. Accolti nella frescura per un aperitivo con i salumi del norcino e i formaggi di capra, è stato studiato, insieme al Vice Delegato Davide Vignotti, un menu iconico, pensato per evocare il contesto con le sue suggestioni. Il tutto è stato servito su un tavolo imperiale allestito nel suggestivo granaio seicentesco.

Delegazione Garfagnana-Val di Serchio - evento conviviale

22 Giugno 2025, Sillicagnana

La Delegazione ha preso parte con un evento conviviale alla Sagra del Maccherone di Sillicagnana, promossa dalle due Associazioni del paese, frazione del Comune di San Romano in Garfagnana. La conviviale, strutturata in forma itinerante tra corti e aie del borgo, ha consentito di degustare le diverse portate del menù predisposto per l’occasione. In evidenza i maccheroni al ragù, preparati con farine di grano e farro secondo tradizione locale, seguiti da polenta di granoturco "otto file", spezzatino di manzo, arrosti, patate e, in chiusura, crostate con confetture artigianali. La serata si è conclusa con i ringraziamenti del Delegato Ezio Pierotti alle Associazioni organizzatrici e al Simposiarca dell’evento, l’Accademico Carlo Turriani, alla presenza del Sindaco on.le Raffaella Mariani.

Delegazione Messina - evento conviviale e consegna attestati di appartenenza

22 Giugno 2025, Messina

  • Il titolare de Le Casematte illustra il percorso e la filiera enologica
  • Sala degustazione e buffet della Cantina
  • Segretario e Delegato consegnano lgli attestati di appartenenza a Pina Noè Cultrone e a Paolo Scarcella
  • La consegna del guidoncino dell'Accademia

Esperienza immersiva vitivinicola nel cuore della denominazione Faro DOC, nella cantina Le Casematte, con percorso enologico accompagnato da abbinamenti fra i più noti della tradizione gastronomica messinese. Dopo la visita alla vigna e ai locali della cantina con i contenitori di affinamento, il percorso e la filiera enologica sono stati illustrati dal fondatore Gianfranco Sabbatino, affiancato nell’impresa vinicola da Andrea Barzagli. Gli Accademici si sono poi ritrovati nella sala degustazione, in parte interrata, dove sono stati serviti sfizi al vassoio e piatti della tradizione al buffet, tra cui tuma fritta, crocchette, bracioline alla messinese, salumi e formaggi, caponatina, pizza alla disgraziata e fusilli al pesto trapanese. Piatti sapientemente accostati al Peloro bianco DOC, al Pharis DOC 2023, al Rosematte IGP, al Nanucci IGP 2023 e al Faro DOC 2023, che hanno registrato corale apprezzamento per il gusto classico e moderno, frutto di una conduzione biologica del piccolo vigneto. Dopo il conferimento dell’attestato di benemerenza del Presidente e del distintivo con brillante Swarovski a Pina Noè Cultrone per i suoi quarant’anni di Accademia, e del diploma di appartenenza e distintivo dei 35 anni all’accademico Paolo Scarcella, il particolare convivio si è concluso con la consegna del guidoncino al titolare della Cantina, plaudendo per vini, proposta gastronomica e servizio.

Delegazione Imola - riunione conviviale e consegna attestato di appartenenza venticinquennale

21 Giugno 2025, Dozza

  • Consegna attestato  a Pier Francesco Maria Cenni per i 25 anni di appartenenza
  • Il nuovo Accademico Gianluca Salieri
  • La nuova Accademica Erika Zanzi Montanari

Il solstizio d'estate ha accompagnato gli Accademici imolesi nella riunione conviviale di metà anno sulla panoramica terrazza del ristorante Canè nel borgo antico di Dozza, celebre anche per la rassegna biennale del Muro Dipinto. Ad impreziosire la serata sono state la consegna dell'attestato di appartenenza venticinquennale a Pier Francesco Maria Cenni e le cerimonie di ingresso nella Delegazione, non prive di emozione, della Signora Erika Zanzi Montanari e del Signor Gianluca Salieri. Sono stati tutti accolti con un affettuoso applauso testimoniando il valore dell'amicizia che trova nella convivialità un cardine naturale.

Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale

20 Giugno 2025, San Benedetto del Tronto

  • Il Delegato Vittorio Ricci e la chef Marilena Papetti
  • Panoramica della sala
  • La Simposiarca Dina Bruni e alcune partecipanti alla serata
  • Consegna del guidoncino al contitolare Franco Neroni

Con il caldo africano alle porte, la scelta della location per l’incontro di giugno è ricaduta facilmente, insieme alla Simposiarca Dina Bruni, sul ristorante dello chalet “La Lancette” di San Benedetto del Tronto (Il nome richiama il termine dialettale lancetta, piccola barca da pesca). Il ristorante, noto per la cucina autentica del territorio, è guidato da Marilena Papetti e suo figlio Luca Neroni, discendenti di una famiglia di pescatori che ha loro tramandato la cucina della marineria sambenedettese. Il menu, costruito su piatti tipici, ha riscosso l’apprezzamento unanime dei partecipanti. Oltre agli antipasti stuzzicanti, i due assaggi di primo hanno riportato alla memoria sapori di casa. I dessert, preparati dagli stessi chef, hanno concluso degnamente il pasto. Molto graditi anche i vini in abbinamento, un “Pecorino Brut” e una “Passerina”, forniti da una storica cantina locale. Tra gli ospiti, l’Accademico Leonardo Seghetti. Durante la serata, la chef Papetti ha raccontato aneddoti di famiglia, mentre il marito, Franco Neroni, ha sorpreso i presenti intonando arie d’opera con la sua voce baritonale.

Delegazione Biella - riunione conviviale

20 Giugno 2025, Bioglio

Il convivio prima della pausa estiva si è svolto nell’agriturismo La Mascaria, nascosto tra i boschi delle colline biellesi e vera oasi di pace ed armonia. Il nome stesso, che in dialetto può ricordare le streghe, è sinonimo di luogo magico. La proprietaria Martina Scazzoli, cremonese di nascita ma trapiantata a Milano per lavoro, ha deciso di seguire l’amore per la natura e la vita di campagna abbandonando la vita caotica della metropoli e creando un’azienda agricola ricca di colori e profumi. Martina, artefice della cena, ha offerto un menu a base dei suoi prodotti dell’orto e del frutteto cucinati con semplicità ma ricchi di sapore genuino. Spettacolari le lasagne per i colori delle verdure e la morbidezza della carne che si scioglieva in bocca. Gli Accademici sono stati accolti in una sala elegantemente arredata dove il Simposiarca Pier Beretta ha raccontato la storia dell’azienda, l’origine del nome “Mascaria” e presentato il menu. Plauso unanime alla bravura della giovane cuoca alla quale la Delegata Maria Luisa Bertotto ha offerto in segno di ringraziamento un libro scritto da Carlo Greppi, suo predecessore.

Delegazione Civitavecchia - riunione conviviale

20 Giugno 2025, Civitavecchia

Presso la suggestiva cornice di Villa Alessandra si è svolta una piacevole e significativa riunione conviviale, organizzata dalla Delegazione di Civitavecchia e promossa con passione dal Delegato Franco Papa. Incentrata sul tema “Cultura e tradizione a tavola”, ha esplorato il profondo legame tra gastronomia e poesia, tra sapori e identità, offrendo ai presenti un’esperienza enogastronomica arricchita da letture poetiche capaci di suscitare emozioni e ricordi. Franco Papa ha letto poesie dialettali in civitavecchiese, napoletano e romanesco, sottolineando il valore culturale della poesia popolare. Anche gli Accademici hanno dato voce al legame tra poesia e cucina: Vincenzo Di Sarno ha presentato con calore la poesia di Eduardo, Orrau', dedicata al ragù napoletano; Daniela Etna ha proposto Lode al pomodoro di Neruda, mentre Francesco Cucchi ha chiuso con una vivace poesia in romanesco. Durante la serata è stato conferito un riconoscimento speciale ad Antonio Maria Carlevaro per i suoi quarant’anni di appartenenza all’Accademia Italiana della Cucina, accolto con sentito applauso. L’atmosfera, calorosa e partecipata, ha sottolineato l’importanza di unire gusto e cultura per valorizzare le radici locali. Un'iniziativa riuscita che conferma l’impegno dell’Accademia nel promuovere la cucina come espressione viva della civiltà italiana.

Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale

20 Giugno 2025, Loc. Vicchio, Greve in Chianti

  • La Delegata Roberta Ceppatelli
  • Le portate
  • Un momento conviviale
  • Consegna degli omaggi agli chef

Per la riunione conviviale del mese di giugno è stata scelta una location di grande suggestione: la tenuta del Castello di Vicchiomaggio, nel cuore del Chianti. Lecci secolari dominano il giardino del Castello, dimora storica fin dal IX secolo, edificata come fortezza e nei secoli trasformata in residenza della famiglia Matta. Le Accademiche Assia Olivieri e Paola Mainardi, in qualità di Simposiarche, hanno scelto un menù legato alla tradizione ma reso contemporaneo dagli chef Leonardo Lapenta e Nicola Vanni. Sapori delicati e impiattamenti eleganti e colorati hanno caratterizzato la proposta gastronomica. I vini sono stati forniti dall’azienda vinicola del Castello, che propone premiate etichette. La Delegata Roberta Ceppatelli, insieme alle Simposiarche, ha consegnato agli chef Lapenta e Vanni il piatto commemorativo per i 70 anni dell’Accademia.

Delegazione Bologna dei Bentivoglio – visita e riunione conviviale

19 Giugno 2025, Santa Maria Codifiume

La Delegazione ha organizzato un incontro ispirato alla storia del territorio plasmato dal fiume Reno a Santa Maria Codifiume, antica località tra Argenta (FE) e Molinella (BO) situata sul suo lato sinistro. L’organizzatore e Simposiarca della serata, l’Accademico Renzo Rizzi, ha illustrato come il centro abitato antico si sviluppi lungo l’asse di via Fascinata, nome derivante dal suo originario rivestimento di rami e canne residuali da coltivazione e lavorazione della canapa. Il nome della frazione deriva dalla chiesa nota come Chiesolino dei Pescatori, fatta erigere in epoca estense dalla principessa Rovella Pio e ricostruita nel 1734, dopo diverse alluvioni. Il ristorante Casolare Augusto, in cui si è tenuta la riunione conviviale, prende il nome dal padre dell’Accademico Rizzi il quale, nato a Bologna e cresciuto a Medicina, ha voluto ricostruire la storia del luogo legata ai suoi genitori, che gestivano delle terre nei territori di Sant’Antonio e Molinella coltivando frumento, barbabietole, ecc. Il casolare comprende oggi l’abitazione, al piano superiore, e un ristorante al piano terra, che fu presto affidato a Eddi, cuoco nato a pochi passi dal luogo, il quale oggi lo gestisce insieme alla moglie Simona e alla figlia Giorgia. Ai convenuti, arricchiti dalla presenza del Delegato di Ferrara Luca Padovani invitato dal Delegato Taddia, è stato servito un menù molto interessante, che coniugava sapori di terra e di mare uniti alle tipicità, coltivate e spontanee, del territorio.

Delegazione Londra - riunione conviviale

19 Giugno 2025, Londra

La Delegazione di Londra ha organizzato una riunione conviviale a tema ligure presso Bistrotto, locale di recente apertura in Hollywood Road, zona particolarmente in voga. Bistrotto è la sede londinese del noto ristorante di Bogliasco, una delle perle della Riviera Ligure. L’arredamento, come a Bogliasco, si ispira al blu del mare, ed è accogliente e moderno al tempo stesso. Il bel tempo ha favorito l’arrivo degli ospiti, accolti nel dehors con Prosecco, cocktails e specialità liguri come la panissa, anche nella variante al nero di seppia, e un assortimento di canapè freddi e caldi. All’interno, il menù proponeva l’immancabile focaccia al formaggio, tipica della zona di Recco e molto apprezzata, insieme a calamari fritti, crocchette, asparagi di stagione, trenette al pesto con fagiolini freschi e, per concludere, una selezione di dolci fatti in casa. Il tutto accompagnato da vini bianchi e rossi, serviti a piacere. Una serata di grande convivialità e allegria, durante la quale i numerosi ospiti - fra cui il Presidente della Camera di Commercio Italiana, Cav. Roberto Costa - si sono scambiati saluti e auguri prima della pausa estiva. Un sentito ringraziamento da parte della Delegazione a Francesca Griffiths e Jacqueline McKay per l’organizzazione, e un caloroso grazie ad Antonio Bigatti, uno dei proprietari, affiancato da Carola del Celo, e a tutto lo staff per l’accoglienza professionale e il servizio premuroso.

Delegazione Rovereto e del Garda Trentino - riunione conviviale

19 Giugno 2025, Riva del Garda

  • Tavolo con il Presidente del Tribunale di Rovereto
  • Il Sindaco del Comune di Riva Alessio Zanoni, a destra, e il Presidente dell'APT, Silvio Rigatti, a sinistra

Partecipata e piacevole riunione conviviale della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino, tenutasi prima della pausa estiva presso il ristorante “La Berlera” a Riva del Garda. La serata ha avuto inizio con un aperitivo in giardino e la presentazione dell’incontro da parte della Simposiarca Nadia Bettini (foto 1). A seguire, i presenti hanno visitato gli interni della struttura che ospita il ristorante, accompagnati da una relazione sulla storia dell’antico maniero a cura della proprietaria, la dott.ssa Adriana Bonora. Successivamente, la cena è stata servita nel suggestivo giardino, introdotta dalla presentazione del menù e della famiglia che da alcuni anni gestisce il ristorante, a cura dell’altro Simposiarca, Claudio Malfer. Graditi ospiti: il Presidente del Tribunale di Rovereto, dott. Giulio Adilardi (nella foto 2 accanto al Delegato), il nuovo Sindaco di Riva del Garda, Alessio Zanoni, e il Presidente dell’APT Garda Dolomiti S.p.A., Silvio Rigatti (foto 3). Il menù è stato molto apprezzato, in particolare l’antipasto e il dessert (foto 4).