La Delegazione è tornata sotto la guida del Delegato Aris Spada al ristorante Il Boccone per la seconda volta, in occasione della tradizionale Cena degli Auguri. Fin dal primo momento, lo staff, sotto la direzione impeccabile della proprietaria Maria Teresa Sciacchitano, ha accolto tutti i presenti con un servizio di altissimo livello. I vini selezionati hanno sapientemente accompagnato le varie portate, così come il cicchetto, che ha subito ricevuto il massimo dei consensi. Un perfetto flan di zucca cotto a bagnomaria ha sorpreso i commensali per la sua consistenza delicata e il sapore ricco, qualità che si è ritrovata anche nel risotto, abbondante di tartufi e porcini. La qualità del filetto di cervo è stata impeccabile, e il dessert ha concluso la cena con una nota delicata e raffinata. La Delegazione ha deciso di inserire questo ristorante nella Guida ai Ristoranti, conferendogli la valutazione di 2 tempietti.
Dalle Delegazioni
Delegazione Agrigento - riunione conviviale
6 Dicembre 2024, Agrigento
La cena degli Auguri della Delegazione di Agrigento si è svolta al ristorante Akropolis. All'inizio della serata, il Delegato Claudio Barba, dopo aver salutato i presenti, ha ricordato che nel 2025 Agrigento sarà Capitale Italiana della Cultura e sarà pronta e felice di accogliere tutti gli Accademici che, per l’occasione, visiteranno la città. Successivamente, si è svolta la cerimonia di ingresso del nuovo Accademico Casimiro Castronovola. La cena, preparata dallo chef Giambruno Davide sotto la direzione del titolare Alfonso Lattuca, è stata molto apprezzata dagli presenti, riportando una valutazione alta. La serata si è conclusa con lo scambio di auguri.
Delegazione Biella - evento conviviale
6 Dicembre 2024, Biella
Serata degli Auguri della Delegazione di Biella dedicata alla figura di Giacomo Puccini, alla sua straordinaria capacità di creare melodie e alla sua passione per la cucina. Puccini non solo amava la buona tavola, ma amava anche cucinare per gli amici. La serata si è svolta in due parti: prima un concerto di arie tratte dalle sue opere più celebri, eseguite dal soprano Francesca Faudella e dal pianista Leonardo Nicassio, grazie alla collaborazione con la Fondazione Accademia Perosi; successivamente, una cena di ispirazione sempre pucciniana. La Simposiarca Luisa Benedetti ha proposto il tema dopo un attento studio di documenti originali. L'evento si è svolto nelle eleganti sale del Palazzo Gromo Losa, a Biella Piazzo, dove numerosi Accademici e appassionati di musica hanno partecipato con entusiasmo. Ospite particolare, il Delegato di Asti Massimo Malfa, accompagnato dalla consorte Michela. Lo chef Ivan Ramella, della Famiglia Ranella Catering, ha saputo interpretare le passioni gastronomiche del Maestro con estro e creatività. Servizio impeccabile e ottimo gradimento delle portate.
Delegazione Catania - tavola rotonda ed evento conviviale
6 Dicembre 2024, Catania
La sala Apollo dell’hotel Nettuno di Catania, gremita di soci e ospiti, ha ospitato la tavola rotonda “I dolci siciliani tra tradizione e innovazione”, organizzata dalla Delegazione, con ospite d’onore il celebre pasticcere Nicola Fiasconaro. Erano presenti il Segretario del Consiglio di Presidenza Ugo Serra, il Coordinatore Territoriale Sicilia Orientale Vittorio Sartorio, e i Delegati Marina Taglialavore (Enna) e Gualtiero Cataldo (Gela). Il Delegato Gianclaudio Tribulato ha introdotto l’Accademica Maria Carmela Vagliasindi, che ha illustrato la storia della dolciaria siciliana, risalente a 4.000 anni fa, partendo dal periodo carnevalesco, passando dalla festa di San Giuseppe, a Pasqua, alla ricorrenza dei morti, sino a Natale. Il leitmotiv: in Sicilia non c'è evento senza dolce! Successivamente, Rosario Cunsolo ha presentato Nicola Fiasconaro, ripercorrendo la storia della famiglia Fiasconaro, che ha reso il panettone madonita un’icona globale, presente in oltre 70 Paesi. Fiasconaro ha sottolineato come qualità, perseveranza e coraggio siano stati fondamentali per il loro successo. Il momento conclusivo dell’incontro è stato la premiazione di Fiasconaro con una targa in argento, seguita da una raffinata cena e dal consueto panettone Fiasconaro.
Delegazione Versilia Storica - riunione conviviale
6 Dicembre 2024, Forte dei Marmi
Per questa importante conviviale di dicembre, alle porte delle festività, la Delegazione della Versilia Storica si affida alla famiglia Vaiani, presso la loro storica casa madre, il "Ristorante Bistrot". La maestria nell'ospitalità di questi ristoratori, fulcro della Forte dei Marmi gourmet, ha reso la cena degli Auguri un'esperienza coinvolgente, non solo dal punto di vista del gusto, ma anche delle emozioni. Un locale che incarna pienamente lo spirito dell'Accademia, ben equilibrato tra classicità e modernità, e che ha ricevuto importanti riconoscimenti. Lo chef Andrea Mattei firma un menù toni freschi, caratterizzato da tocchi agrumati che attraversano l'intero percorso, dall'antipasto al dolce. Il pesce è il protagonista del menù, materia prima locale e di rinomata freschezza. Un momento speciale della serata è stato il nuovo ingresso dell'Accademico Gregorio Errico. La Delegata Anna Ricci ha concluso la serata con sentiti ringraziamenti, condividendo con tutti l'entusiasmo per una serata riuscita e in attesa delle imminenti festività natalizie.
Delegazione Sulmona - riunione conviviale
5 Dicembre 2024, Pratola Peligna
In una sala accuratamente addobbata per il Natale, si è svolta la riunione conviviale degli Auguri della Delegazione di Sulmona presso il ristorante “Mercato Pratola Centrale”. Con un’elegante ed esaustiva relazione, l’Accademico Riccardo Pagliaro ha illustrato le antiche tradizioni abruzzesi con particolare riguardo al territorio locale. La Simposiarca Rita Quaranta, neo Accademica, ha descritto la preparazione del menù selezionato con il giovane cuoco Antonio Ottaviani. Apprezzato il flan di zucca; gustoso il risotto al radicchio; buono il secondo con il contorno di patate e verza legato alle tradizioni. Il dolce è stato gradito da tutti e per concludere sono stati serviti i dolci natalizi con lo spumante per un brindisi accademico augurale.
Delegazione Colli Euganei-Basso Padovano - riunione conviviale
4 Dicembre 2024, Montegrotto Terme
La Delegazione Colli Euganei-Basso Padovano, in occasione della cena degli Auguri di Natale presso il ristorante Casa Liviangior, ha organizzato un incontro sul tema "Il cioccolato: i mono-origine e gli abbinamenti con thè e distillati". Foto 1. Il Simposiarca Sergio Bertasi con il relatore Giuseppe Rossetto e moglie. Foto 2. Il kit di degustazione distribuito agli Accademici. Foto 3. In piedi, la Delegata Susanna Tagliapietra con Accademico Michele Viscidi, al tavolo seduto il vice Delegato Giulio Muratori. Foto 4. La tavola degli Accademici.
Delegazione Torino – consegna Premio Massimo Alberini
4 Dicembre 2024, Torino
Il laboratorio artigianale Croci, nello storico quartiere San Donato di Torino, porta avanti dal 1930, con passione e abilità nelle tecniche di lavorazione, la tradizione della cioccolateria torinese, con una continua ricerca di qualità, anche grazie all’attenta selezione della materia prima. Seguendo le ricette e gli insegnamenti tramandati dal fondatore Gualtiero al figlio Bruno, poi da questi ai figli Guido e Luca, i fratelli Croci sono sinonimo di unicità per genuinità, artigianalità e varietà della gamma. In occasione della consegna del premio, una nutrita delegazione di Accademici ha potuto assistere alla lavorazione e alla creazione di vari tipi di cioccolatini, in un piccolo laboratorio che utilizza ancora macchine antiche, senza alcuna tecnologia recente. Proprio dalle sue dimensioni si percepisce il perché questa antica bottega sia così famosa e reputata: tutto viene lavorato a mano, incluso il temperaggio. Per i Croci, il risultato finale sta nell’abilità manuale dei sicuri gesti automatici, nei tempi dettati dall’esperienza, in un modo di fare cioccolato all’antica maniera. Guido Croci ha guidato gli Accademici con mano sicura e competente attraverso questo viaggio goloso e profumato, fatto di “Preferiti”, “Castagne”, “Alpini”, Gianduiotti e mille altre bontà, risultato di tanto lavoro, dedizione e passione. Un premio meritatissimo!
Legazione Sacramento - riunione conviviale
4 Dicembre 2024, Granite Bay
La Legazione di Sacramento ha organizzato una riunione conviviale sui legumi presso il ristorante italiano Dominick’s a Granite Bay, una piccola comunità vicino a Sacramento. Molto apprezzato il cibo, i vini ben abbinati e il servizio familiare ha creato un'atmosfera intima e coinvolgente. Particolare attenzione è stata dedicata al tempo che lo chef Candido di Terlizzi ha trascorso con gli ospiti, condividendo aneddoti sulle diverse portate e raccontando la sua storia. Originario di Bari, lo chef ha portato in California l’autentico stile culinario del sud Italia, che si è riflesso perfettamente nei suoi piatti. Tra i piatti più apprezzati, le Cozze fra Diavolo, con una leggera salsa marinara piccante, e i frutti di mare al forno con penne, dal gusto ricco e speziato. Il brasato al Barolo con corone di broccoli e salsa di fagioli montati ha concluso la cena in grande stile. Imperdibili anche i suoi cannoli siciliani, con un ripieno di ricotta cremosa, mandorle e cioccolato. La trattoria, piccola e accogliente, offre un'atmosfera familiare, dove il proprietario e lo chef accolgono gli ospiti con calore, rendendo l'esperienza davvero speciale.
Delegazione Modena - evento conviviale e consegna Premi
2 Dicembre 2024, Modena
La Delegazione si è ritrovata al Museo Stanguellini di Modena per la tradizionale cena degli auguri e dei riconoscimenti, alla presenza del Coordinatore Territoriale Emilia, Pier Paolo Veroni (foto 1), e della Delegata delle Terre Modenesi, Rosalba Caffo Dallari (foto 2). Numerosi gli ospiti presenti, tra cui il Dr. Ettore Tazzioli (foto 3) di TRC. La serata è iniziata alle ore 19 con la visita al museo, che ospita pezzi unici della collezione di auto. Il Delegato Mario Baraldi, dopo aver ricordato le principali attività svolte nell’anno, ha conferito il Premio Massimo Alberini alla Pasticceria Nappo di Casinalbo, il Gran Premio Triennale "La Rezdòra" (2021-2023) al Ristorante Montana di Fiorano (impossibilitati al ritiro) e il Diploma di Buona Cucina 2023 al Ristorante Franceschetta58 di Modena (foto 4). Dopo la cena, trascorsa in allegria, il Delegato ha concluso l'evento con un “calice ben augurante” per le prossime festività.
Delegazione Trieste - riunione conviviale
2 Dicembre 2024, Trieste
Un locale storico d’Italia come l’”Antica Trattoria Suban” è stato il luogo ideale per festeggiare la cena degli Auguri di Natale della Delegazione di Trieste. I Simposiarchi Paolo Penso e Mara Rondi, assieme alla titolare Federica Suban, hanno orchestrato una serata all’insegna di un menu con richiami alla tradizione austro ungarica. La serata è stata allietata dalla musica dei maestri Roberta Bordolin e Stefano Casaccia che hanno suonato live, musiche della tradizione natalizia. Ai presenti è stato omaggiato il volume “Non solo ostriche” che racchiude gli atti del convegno organizzato a giugno dalla Delegazione sull’antica ostreicoltura nel golfo di Trieste.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
30 Novembre 2024, Cosenza
La Delegazione di Cosenza ha organizzato una riunione conviviale al ristorante Tina Pica sul tema "Baccalà & Baccalà con piccoli sfizi", rendendo omaggio a una tradizione antica rivisitata con nuove consuetudini. Se un tempo il baccalà era considerato una valida alternativa alla carne, oggi è uno dei piatti più apprezzati nei ristoranti grazie alla sua alta qualità e alla disponibilità tutto l’anno. Nella tradizione cosentina, era un alimento consumato soprattutto a Natale, durante le domeniche o le vigilie, quando per necessità o credenza religiosa si mangiava di magro. Con una partecipazione quasi totale degli Accademici, l'evento ha offerto un menù studiato per l'occasione, con la sorpresa di un panzerotto alla napoletana preparato magistralmente dal maestro Antonio Nocerino. Serata in allegra convivialità con corredo finale di musica e cabaret.
Delegazione del Monferrato - riunione conviviale
27 Novembre 2024, Moncalvo
La cena degli Auguri si è svolta nella città più piccola d’Italia: Moncalvo. La Consulta ha scelto “Il Centrale” per il convivio trascorso in amicizia e serenità e con il cerimoniale per l’entrata di quattro nuovi Accademici. I cuochi Fabio e Cinzia hanno proposto un menù ricercato, arricchito da un tocco di fantasia e, al contempo, attento alle materie prime del territorio. Il menù proposto: aperitivo al tavolo con salsiccia di Bra, lingua con gelatina al mandarino, acciuga fritta e polpettina; antipasti con animella di vitello glassata al “Tosazu” accompagnata da topinambur grigliati e crema di buccia di limone, uovo therme con verdure invernali, salsa delicata all’acciuga e tartufo nero. Primo: raviolotti al gorgonzola, salsa alle pere e crumble di noci. Secondo: quaglia ripiena di frutta essiccata, sedano rapa e funghi. Autunno in Monferrato, il dolce, con pera cotta al moscato, zabaione, nocciola e gelato al tartufo.
IX SCIM - Delegazione Londra
26 Novembre 2024, Londra
Numerosi sono stati gli eventi a Londra per la IX SCIM. La Delegazione locale ha curato, in particolare: la Cena di Gala del 19 nov. al Twiga, un evento esclusivo con la partecipazione di personalità e autorità, il cui menù è stato curato dagli chef Stavros Kiourkoulis e Francesco Perricone. Il Vice Ambasciatore Smimmo ha ringraziato l'Accademia per il suo impegno globale, sottolineando l'importanza della Settimana per la promozione dei prodotti italiani all'estero. Il Delegato ha evidenziato il valore della collaborazione tra l'Accademia e le istituzioni, fondamentale nei paesi esteri, dove la concorrenza agroalimentare è forte. A fine serata, complimenti allo chef Perricone e al Direttore Amodio per il menù e il servizio impeccabile. La Delegazione ha collaborato e partecipato anche al convegno del 21 nov., presso l’Ambasciata d’Italia, sulla 'Cucina delle Radici', moderato da Aldo Zilli. Chef e professionisti del settore hanno discusso le sfide della cucina italiana nel Regno Unito. Durante la serata, S.E. l'Ambasciatore Inigo Lambertini ha conferito, su mandato del Presidente della Repubblica, l'onorificenza di Ufficiale della Repubblica O.S.I. al Delegato e Vice Presidente Maurizio Fazzari e allo chef Theo Randall. Curato dalla Delegazione, in cooperazione con l'Addetta all' Agricoltura Gabriella Manfredi, il convegno del 25 nov. sugli sprechi alimentari, moderato da Roberta Re del Cambridge Food Institute. I relatori, tra cui esperti di Barilla e FareShare, hanno discusso l'importanza di combattere lo spreco alimentare e di come l’informazione e la condivisione ne siano la chiave. Il Delegato ha sottolineato l'impegno dell'Accademia in questa causa e la necessità di favorire l'educazione alimentare fin dalla giovane età; ha ricordato i volumi pubblicati 'La cucina del riuso' e 'Storia della cucina italiana a fumetti'. Contributo e partecipazione dell’Accademia anche alla serata del 26 novembre dedicata a Giacomo Puccini, sempre presso l'Ambasciata d'Italia.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
25 Novembre 2024, Napoli
È alla “Trattoria dell’Oca” che si è tenuta la riunione conviviale di novembre della Delegazione Napoli. Come di consueto, l’appuntamento è stato caratterizzato da riflessioni e approfondimenti su questioni di interesse culinario. Nella scelta del tema “Il foie gras: una deliziosa controversia” un ruolo lo ha giocato certamente il nome della trattoria. Dalle sue presunte origini egiziane fino ai giorni nostri, la storia del foie gras è stata tratteggiata dall’Accademico Ruggero Rispo senza sorvolare sulla questione dell’ingozzamento, che rende il fegato grasso una delle preparazioni più eticamente controverse di tutta la Cucina. Scelta per la sua vocazione all’accoglienza e alla tradizione, la “Trattoria dell’Oca” ha confermato le aspettative. I crocchè di patate e la vellutata al pomodoro di contorno alla burrata hanno dimostrato quanto si possa imparare dal passato; la cottura perfetta dei mezzanelli allo scarpariello e l’equilibrio delle pappardelle all’Appassimento Rosso con la salsiccia sono state esempio di sincerità. Gradevolissima la mousse alle castagne di cui va rilevata la giusta dose di dolcezza.
Delegazione Fermo - evento per il Ventennale
24 Novembre 2024, Porto San Giorgio
ll 23 e 24 novembre 2024, la Delegazione di Fermo ha celebrato il suo ventennale a Porto San Giorgio, dove fu fondata il 26 novembre 2004. L’evento, organizzato con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco e con il patrocinio della Provincia di Fermo, del Comune di Fermo e di Confindustria Fermo, ha visto il coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico, che hanno realizzato il manifesto e la cartolina commemorativa con un annullo postale speciale. Il 23 novembre, presso Villa Bonaparte, è stata allestita una mostra delle aziende e dei prodotti d’eccellenza del territorio che hanno ricevuto negli anni i prestigiosi premi Villani e Alberini. Il taglio del nastro è stato effettuato dal Sindaco di Porto San Giorgio e dal Delegato di Fermo, alla presenza di numerose autorità, tra cui Ugo Serra, Segretario del Consiglio di Presidenza dell’Accademia, di Delegati provenienti dall’Italia e di tutti i Delegati Marchigiani. Il 24 novembre, al Teatro Comunale, si è svolto il convegno “La cultura gastronomica nel Fermano: conoscenza e identità”, moderato da Leonardo Seghetti, Ambasciatore della Cucina Italiana nel Mondo e Accademico di Pescara Aternum. Tra i relatori, Lando Siliquini, Roberto Ferretti, Luigi Rossi, Carlo Verducci e Giovanni Martinelli, tutti insigniti del premio Nuvoletti. Le conclusioni sono state affidate al Consigliere di Presidenza Ugo Serra. Dopo il convegno, è stato apposto l’annullo postale sulle cartoline ideate dagli studenti del Liceo Artistico. La giornata si è conclusa con un convivio, arricchito dalla consegna all’Accademico Andrea Recchioni del diploma per i suoi 35 anni di appartenenza al sodalizio.
Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale
23 Novembre 2024, Milano
Milano incontra Genova in un luogo insolito all’interno di un cortile meneghino, a pochi passi dalla Basilica di Sant’Ambrogio, per raccontare luoghi e sapori genovesi: La Corte Romanengo. Il Simposiarca Paolo Sacchi Nemours ha descritto la storia centenaria dei salumi della bottega della famiglia Cabella, un'unicità a tutela di un’antica tradizione del territorio ligure. A seguire, ogni piatto e ingrediente si plasmava nelle ceramiche della tavola avvolte dai decori e dal calore dei dettagli dell’ambiente. Nulla è stato lasciato al caso per raccontare la memoria della più antica confetteria italiana, proponendo dal pesto ai canditi, e le spezie, il tutto arricchito dagli aneddoti di Cristiano Agus, responsabile delle Botteghe di Milano Pietro Romanengo fu Stefano.
IX SCIM - Delegazione Los Angeles
22 Novembre 2024, Los Angeles
I vari eventi della IX edizione della Settimana, a Los Angeles, si sono conclusi con un convivio accademico, organizzato in collaborazione con il Consolato Generale e l’Istituto Italiano di Cultura, presso il ristorante La Puglia. Durante l'evento è stata presentata una pubblicazione a cura di Mariella Salvatori, Delegata di Los Angeles, con Alessia Patrignani, presidente dell’organizzazione culturale “Azzurra”. La Delegata ha illustrato l’operato dell'Accademia e la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri nell'ambito della SCIM. La Console d’Italia, Lorenza Errighi, ha sottolineato l'importanza della dieta mediterranea, ricordando che la cucina italiana è candidata a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Il menù, interamente pugliese, ha rispettato le tradizioni mediterranee della regione. La presentazione del libro The Garrubbo Guide, realizzata dall’avvocato italo-americano Edwin Garrubbo, Accademico della Delegazione New York Soho, ha suscitato grande interesse tra gli ospiti. L’autore ha condiviso le sue ricerche sulle ricette, tradizioni e prodotti italiani, frutto degli anni trascorsi in Italia.
IX SCIM - Delegazione Budapest
21 Novembre 2024, Budapest
ll seminario organizzato dall'Ambasciata d'Italia in Ungheria e dalla Delegazione di Budapest si è svolto alla "Sala Fellini" dell'Istituto Italiano di Cultura, nell'ambito della IX SCIM. Dopo i saluti del Direttore dell'Istituto, Gabriele La Posta, il Consigliere d'Ambasciata Diego Randazzo, in rappresentanza dell'Ambasciatore e Accademico Onorario S.E. Manuel Jacoangeli, ha aperto i lavori, introducendo il tema dell'incontro.A seguire, il Segretario Generale dell'Accademia Italiana della Cucina, Roberto Ariani, ha fatto pervenire i saluti dell'Accademia. Il Delegato, che ha moderato l'evento, ha sottolineato come "mangiare, come parlare, è comunicare" e l'importanza di un approccio multidisciplinare alla corretta alimentazione. Successivamente, la Vice Delegata Maria Carmela Gaetani Aronica ha tenuto una stimolante presentazione sulla Dieta Mediterranea, esplorandone la storia e il ruolo fondamentale dell'Accademia. Il prof. Győző Szabó, già Direttore dell'Accademia d'Ungheria in Roma, ha illustrato l'influenza della gastronomia italiana sulle tradizioni culinarie ungheresi, evidenziando i forti legami di amicizia tra i due Paesi. A seguire, una tavola rotonda ha coinvolto esperti come Gianni Annoni, del ristorante "Pomo D'Oro", e l'Accademico Carlo Volpe, che hanno approfondito il rapporto tra corretta alimentazione e cultura gastronomica, trattando la cucina come una vera e propria forma d'arte. L'incontro si è concluso con la consegna del libro Storia della Cucina Italiana a fumetti agli studenti dell'Obudai Gymnasium, guidati dalla prof.ssa Terez Nagy Gongyi, e un buffet finale che ha visto la partecipazione attiva e competente dei presenti.
IX SCIM - Delegazione Monaco di Baviera
21 Novembre 2024, Monaco di Baviera
L'evento di apertura della IX SCIM a Monaco di Baviera si è svolto presso il Consolato Generale d’Italia a Monaco, su invito del Console Generale Sergio Maffettone. Circa 200 ospiti, tra diplomatici, professionisti e appassionati di gastronomia, hanno partecipato alla serata. Per la prima volta l'evento è stato ospitato dal Consolato e la Delegazione dell’Accademia è stata partner istituzionale dell'iniziativa. Il Consolato e l'Istituto Italiano di Cultura hanno presentato una raccolta di ricette fornite da professionisti della ristorazione italiana a Monaco, pubblicata in formato e-book e incentrata sul tema della IX Edizione: “La cucina delle radici, delle tradizioni”. L'evento ha anche messo in evidenza gli obiettivi dell'Accademia Italiana della Cucina e sono state menzionate alcune delle sue attività principali, come la selezione del tema annuale, gli incontri conviviali, il monitoraggio dei ristoranti e le pubblicazioni della Biblioteca di Cultura Gastronomica. Un'iniziativa di grande rilievo è stata suggerita dal Consolato Generale ai ristoratori locali, invitandoli ad arricchire i loro menù con alcune delle ricette tradizionali proposte. Il 21 novembre, la riunione conviviale della Delegazione, organizzata dal Simposiarca Nicola Facciorusso, ha proposto un menù storico ispirato al libro "Roma in Cucina" della cuoca Deborah Ferrini Kreitmair, insignito della Medaglia d'Argento alla 58ª Competizione Culinaria della Germania.
IX SCIM - Delegazione Parigi Montparnasse
21 Novembre 2024, Parigi
La Delegazione di Parigi Montparnasse è da anni attivamente impegnata nella promozione della Settimana della cucina italiana nel mondo, sotto il patrocinio delle istituzioni italiane a Parigi (Consolato Generale, ICE, ENIT). Quest’anno è stata scelta la Regione Sardegna, con il tema “I pani rituali in Sardegna, un patrimonio da salvaguardare”. L'arte di decorare il pane risale alla civiltà nuragica (1700-1000 a.C.) ed era legata alla vita quotidiana e ai cicli stagionali. Il pane, alimento essenziale, veniva decorato con simboli che richiamavano attività e riti sacri. Questa tradizione ci aiuta a comprendere con quali simboli e con quale arte la civiltà nuragica si relazionasse con il mondo delle divinità. Nonostante una fitta nevicata, il Dirigente Scolastico Roberto Ghin, francese di nascita ma con il cuore italiano, ha aperto le porte della sua scuola per accogliere oltre 200 persone. Dopo alcuni interventi e in presenza delle autorità, tra cui il Console Generale, il rappresentante dell'Ambasciatrice, l'Assessore Regionale al turismo, l’Assessore Comunale di Arzachena e dei Direttori di ICE e ENIT, si è svolta una degustazione di piatti sardi a base di pane, preparati dagli studenti della Scuola Alberghiera di Arzachena e del Liceo Tirel, sotto la guida dei loro insegnanti. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo importante evento.
IX SCIM - Delegazione Tel Aviv
21 Novembre 2024, Tel Aviv
Due eventi organizzati dalla Delegazione in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura. La cena accademica "La dieta mediterranea: salute e tradizioni" al ristorante Olivery durante cui l’Accademica Fiammetta Martegani, Simposiarca insieme alla Delegata Cinzia Klein, ha intervistato la scrittrice israeliana Dorit Rabinyan, autrice del best-seller Borderlife, sulle componenti della Dieta Mediterranea nella cucina della tradizione mediterranea e mediorientale. La Delegata ha poi discusso le proprietà salutari della Dieta Mediterranea, con un focus sulla salute mentale e la cura della pelle, sottolineando il ruolo delle sostanze nutritive per longevità e estetica. L'evento ha riscosso grande successo, con la partecipazione dell'Ambasciatore d'Italia, S.E. Luca Ferrari, il Primo Segretario dott. Massimo Baldassarre e il Colonnello Andrea Mazzotta. Presenti anche la presidente della Camera di Commercio Italia-Israele, dott.ssa Galia Molco, la giornalista Manuela Dviri e molte altre personalità di spicco. Il secondo incontro, al Beit Italia, ha trattato il tema "Dalla Cucina Tradizionale Ebraico-Italiana alla sua Evoluzione in Israele". Patrocinato dall'Istituto Italiano di Cultura, l'evento ha visto l’Accademica Martegani intervistare Manuela Dviri sulla cucina ebraica tradizionale, con particolare riferimento al libro La Cucina nella Tradizione Ebraica, scritto dalla madre di Manuela. L'incontro ha suscitato un ampio interesse, arricchito dagli interventi di Accademici della Delegazione.
IX SCIM - Delegazione Malta
20 Novembre 2024, La Valletta; St. Julian's
Due eventi principali sono stati organizzati a Malta dalla Delegazione locale per la IX SCIM. Il 18 novembre si è svolto l’evento “Al Contadino non far sapere…”, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, presso il ristorante Undercroft. Durante la degustazione di vini di una storica azienda familiare, presentati da Vincenzo Tubolino, i partecipanti hanno assaporato formaggi abbinati alle etichette proposte e accompagnati da pere. Questo binomio ha offerto l’occasione alla Delegata Massimiliana Tomaselli per spiegare il proverbio “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”, simbolo delle grandi disuguaglianze sociali del passato. L’attore Giovanni Costantino ha letto testi originali dell’epoca, mostrando come il proverbio rifletta le differenze tra i “signori” e i “villani”. L’unione di formaggio e pera rappresentava un lusso esclusivo, che durerà fino rivolta sociale alla fine del Settecento. La serata si è conclusa con i ringraziamenti di S.E. l'Ambasciatore Fabrizio Romano. Il 20 novembre è seguito un evento dedicato alla pizza presso il “Bellavia” con relatore della serata, il Delegato di Parma Gioacchino Giovanni Iapichino che ha svelato come la pizza, a dispetto della sua iconica “italianità”, si rivela sin dalle origini un cibo cosmopolita, con tecniche e ingredienti provenienti un po’ da tutto il mondo. Ha anche sottolineato che, sebbene sembri semplice, la sua preparazione è in realtà più complessa di quanto appaia, come confermato dal titolare della pizzeria Andrea Bellavia che ha spiegato che la sua pizza è realizzata con un impasto che matura per almeno 36 ore, risultando leggera e facilmente digeribile, cotta in un forno a legna che ne esalta il sapore unico. La presentazione è stata accompagnata dalla degustazione di diverse pizze, tra cui Marinara e Friarelli.
IX SCIM – Delegazione Repubblica di San Marino
20 Novembre 2024, Lesignano, San Marino
Presso l’Agriturismo Podere Lesignano si è tenuta la conferenza “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, patrocinata dalle Segreterie di Stato per l’Istruzione e per il Territorio di San Marino. I Segretari di Stato Teodoro Lonfernini e Matteo Ciacci hanno riconosciuto il ruolo centrale dell’Accademia Italiana della Cucina nella diffusione della tradizione gastronomica italiana e, in merito al tema della IX Settimana, l’importanza della Dieta Mediterranea come modello nutrizionale salutare e completo. L’Ambasciatore d’Italia in San Marino, Dr. Fabrizio Colaceci, ricordando gli eventi organizzati per la XI SCIM, ha evidenziato i fattori che hanno determinato nel tempo la formazione della Dieta Mediterranea. Tra i relatori, la dr.ssa Patrizia Di Luca, Responsabile del Centro ricerca sulla Emigrazione, ha raccontato come le comunità italiane all’estero abbiano diffuso la cucina tradizionale. Il Presidente della Cooperativa degli Olivicoltori Sammarinesi, Flavio Benedettini, ha parlato dell’olio extravergine di oliva come elemento chiave della Dieta Mediterranea, e il Dr. Michele Margotti, enologo e Direttore Commerciale della Cantina di San Marino, ha trattato la storia del vino nel Mediterraneo. La Dr.ssa Marina Corsi, medico nutrizionista, ha illustrato i benefici della Dieta Mediterranea per la salute e la prevenzione di malattie. Il Delegato Stefano Valentino Piva ha concluso la conferenza ricordando il ruolo pionieristico di Ancel Keys nell’introdurre il concetto di Dieta Mediterranea. L’evento si è concluso con la degustazione del Menù Mediterraneo, preparato da Casa Sartini, celebrando la cucina italiana come patrimonio amato in tutto il mondo.
XI SCIM - Legazione Il Cairo
20 Novembre 2024, Il Cairo
In occasione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, presso l’Istituto Italiano di Cultura de Il Cairo, il Legato Massimo Acciarini ha presentato il volume Storia della Cucina Italiana a Fumetti, tradotto anche in arabo nella versione ebook. L'evento, molto apprezzato dagli studenti cairoti, ha permesso loro di esplorare l’evoluzione della cucina italiana, dalle origini etrusche e romane alle influenze arabe e americane. In questi mesi, Acciarini, nel suo ruolo di Legato, ha contribuito attivamente alla promozione della cucina italiana sul territorio, portando avanti con impegno e passione la missione dell'Accademia.