Convivio ecumenico della Delegazione di Sciacca presso l’agriturismo “Giorno e notte”. Il menu, concordato con i Simposiarchi, ha rispettato la tradizione culinaria contadina del territorio. Dopo l’apertura del Delegato, che ha illustrato il significato della cena ecumenica, la titolare ha accompagnato gli ospiti nel cortile coperto del locale, dove, circondati da strumenti dell’antica tradizione contadina hanno gustato un ricco antipasto con pane cunzatu, olive e pomodori, salsiccia secca, semi stagionato con marmellata di arance, panelle con farina di ceci, polpette di pane casereccio su letto di cipolle caramellate, frittatine di asparagi bieta e cicoria, insalata di arance, finocchio gratinato, melenzane stufate, uova affumicate, trippa, ricotta miele e mandarino, il tutto accompagnato da fette di pane ai cereali. In un secondo momento, nella sala, tra rami di erbe aromatiche, sono stati serviti il primo piatto e i secondi: maccheroni al sugo della nonna, stinco, spiedini, insalata verde. La cena si è conclusa con fichi d’India e melone giallo siciliano e un gustosissimo cannolo.