Per la riunione conviviale del mese di maggio, la “Maggiolata” di ispirazione carducciana, è stata scelta una location di grande suggestione: il Ristorante “Borgo Antico”, realizzato in un’antica struttura e situato nel borgo storico di Grottammare Alta, da cui si gode un panorama mozzafiato. La scelta è ricaduta su questa sede non solo per la bellezza del luogo, ma soprattutto per la nota maestria dello chef Lamberto Langiotti, che realizza i suoi piatti affidandosi esclusivamente alla tradizione del territorio, conquistando così l’apprezzamento unanime dei partecipanti. Tra i piatti più apprezzati, si segnalano i paccheri - pasta sofisticata e genuina prodotta da un pastificio locale - con guanciale croccante, asparagi, carciofi e piselli, e, ancor più, il maialino cucinato a fuoco lento per ben 12 ore. Ottimo anche il vino, fornito da una piccola cantina operante a pochi chilometri dal ristorante, che ha incontrato il favore generale. Il titolare, presente alla serata, ha illustrato le qualità organolettiche dei propri vini, esprimendo soddisfazione per aver ottenuto riconoscimenti sia per i vini rossi sia per i bianchi. Per il menu, preparato con la collaborazione del valido simposiarca Giancarlo Coccia, il Delegato Vittorio Ricci ha consegnato allo chef Lamberto il piatto commemorativo in simil argento dell’Accademia, con grande soddisfazione del premiato.