La sera del 13 marzo ha avuto luogo la cena della cultura dal titolo “Nutrizione e genere: mito o realtà” presso il locale di recentissima apertura “Casa agricola”. Inserita nella campagna bolognese la trattoria, che in passato è stata convivio dei frati di san Nicola, conserva all’esterno una terracotta del Santo e all’interno un affresco della Madonna in attesa di restauro. L’argomento della serata, proposto dall’Accademica Caterina Grechi, è stato svolto brillantemente da Silvana Hrelia, Accademica e Professore Ordinario di Biochimica presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna, la quale ha messo in evidenza quanto le differenze fisiologiche tra l’uomo e la donna richiedano, diversamente da quanto si riteneva in passato, un tipo di alimentazione finalizzata a tanti differenziati momenti della vita, e non soltanto a quelli tradizionalmente caratterizzati da gravidanza e allattamento. Dopo il saluto del Delegato Mauro Taddia e la presentazione dei piatti da parte della Simposiarca Paola Guarnieri, ha avuto inizio la riunione conviviale, alla quale hanno partecipato più di 40 Accademici e loro ospiti. Al termine della serata, il Delegato ha consegnato al responsabile del locale il guidoncino della Delegazione.