Gli Accademici di Alessandria si sono riuniti per la consueta conviviale natalizia nel salone di CASA Flo a Spinetta Marengo, ambiente raccolto e contemporaneo, dove la giovane chef rivelazione Federica Lopopolo ha proposto una cucina capace di coniugare tradizione e innovazione, con richiami ai ricordi familiari delle festività. La serata è stata arricchita dall’ingresso della nuova Accademica Valeria Cartasegna, presentata dall’Accademico Maurizio Pace. Durante il convivio è stato sottolineato come il recente riconoscimento della cucina italiana quale Patrimonio Immateriale dell’UNESCO rappresenti un grande motivo di orgoglio per l’Accademia, tra i promotori dell’iniziativa. Il riconoscimento valorizza la cucina italiana nella sua complessità, tra cultura, tradizioni e capacità di unire memoria e innovazione. La cena di Natale, simbolo della convivialità accademica, è uno dei momenti più rappresentativi dello spirito dell’Accademia. Il menu, introdotto dal Consultore Carlo Bajardi, è stato molto apprezzato, in particolare per la lingua, bollita e poi arrostita, e per i tubetti di semola trafilati al bronzo con limone, bottarga e salicornia, mantecati al burro, rivelatisi un riuscito contrasto di sapori. Suggestiva anche l’opera grafica del menu, curata dall’Accademico Adriano Benzi e ispirata al Natale. L’incontro è stato occasione per celebrare le festività e ribadire l’impegno degli Accademici alessandrini nella promozione e tutela della cucina locale e della cultura gastronomica italiana.
Dalle Delegazioni
Delegazione Parigi Montparnasse - riunione conviviale
11 Dicembre 2025, Parigi
La Delegazione di Parigi Montparnasse si è riunita per lo scambio degli auguri natalizi al ristorante Via del Campo. Quest’anno la conviviale ha assunto un tono speciale, mettendo in risalto i sapori dimenticati di un piccolo borgo sardo di soli 700 abitanti, Ardauli, grazie al grande lavoro del Vice Delegato Gian Paolo Cossu che, con costanza e tenacia, è riuscito a farli iscrivere nei registri dei PAT. La serata è stata anche l’occasione per festeggiare con entusiasmo la vittoria della Cucina Italiana, riconosciuta dall’UNESCO come bene immateriale dell’umanità. La Delegata ha aperto l’incontro con un brindisi dedicato alla Cucina Italiana ricordando come l’Accademia Italiana della Cucina sia stata tra i promotori dell’iniziativa. Un percorso lungo e complesso, che ha regalato grande orgoglio. La parola è poi passata al Simposiarca Gian Paolo Cossu che ha presentato il menu inedito illustrando la storia dei piatti simbolo di Ardauli, recentemente iscritti nei PAT e caratterizzati dalla difficile reperibilità delle materie prime: Culurzones de patata cun nebidedda de Ardauli (ravioli tipici della città di Ardauli con ripieno di patate e origano selvatico della regione, conditi con una semplice salsa al pomodoro e pecorino) e Su Ortau (insaccato tipico di Ardauli preparato con filetto e spalla di maiale, vino bianco, erbe, aromi e pecorino). Un sentito ringraziamento allo chef Enrico Masia, che ha saputo riprodurre con grande fedeltà le ricette originali.
Delegazione Malta - riunione conviviale
9 Dicembre 2025, Portomaso, St. Julians
Con la presenza di S.E. l’ambasciatrice Valentina Setta e di graditi ospiti appartenenti a diverse comunità locali, si è svolta a Malta la tradizionale cena degli auguri. ZERIS, ristorante di tradizione italiana gestito da Doriana Prestigiacomo e Dario Sidoti, si è rivelato il locale perfetto per questo importante appuntamento accademico: gli arredi eleganti e l’uso sapiente di luci soffuse, atte a dare risalto alla suggestiva vista sulla Marina di Portomaso, hanno creato un’atmosfera insieme accogliente e raffinata, che ben si addiceva all’occasione. Un ensemble di musiche natalizie, suonate al violino da Siana Lityahina, ha stabilito fin dall’inizio il tono della serata e ha fatto da naturale preludio al discorso augurale della Delegata, che ha ricordato l’importanza dei valori e dei principi umani e accademici che animano la Delegazione. Il clou della serata è stato raggiunto con la brillante lettura di un brano da parte di Giovanni Costantino, in cui si è presa di mira la pervasiva realtà di un consumismo che spesso si traduce in una corsa ad acquisti dall’improbabile valore, svilendo così il vero significato spirituale del Natale. La conviviale si è svolta in un caldo clima natalizio, a cui hanno contribuito, oltre al giusto spirito dei convitati, la premurosa assistenza di Doriana e del personale di servizio, il cromatismo delle apprezzate portate e l’addobbo natalizio della tavola, dai tovaglioli dorati alle rosse candele. L’evento si è concluso con le note dell’Ave Maria di Schubert, messaggio di pace universale.
Delegazione Budapest - riunione conviviale
6 Dicembre 2025, Budapest
La riunione conviviale degli auguri a Budapest è stata ospitata negli eleganti ambienti del Grand Hotel Corinthia. Numerosa la partecipazione di Accademici e ospiti, tra cui il Segretario Particolare del Nunzio Apostolico, rappresentanti del Corpo Diplomatico, di ICE–Agenzia di Budapest, di Confindustria Ungheria, della Camera di Commercio Italiana, del COMITES e della Società Dante Alighieri di Budapest. Il menu ha celebrato i colori e i sapori della tradizione natalizia italiana grazie all’inedita collaborazione a Budapest tra gli executive chef Stefan Hogan del Corinthia e Andrea Del Gesso di OK Italia, con il supporto della brigata dell’hotel e del personale di sala. Fondamentali la disponibilità del General Manager Eric Pere e il sostegno del proprietario di OK Italia, Siro Masier. Nel suo saluto, il Delegato ha sottolineato l’importanza della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale UNESCO, evidenziandone il valore culturale e civile e ribadendo l’impegno della Delegazione nella lotta all’“Italian sounding”. Durante la serata è stata insignita nuova Accademica Rita Kovacs, moglie del compianto Delegato Onorario Alberto Tibaldi. Il successo dell’evento è stato reso possibile dal lavoro della Vice Delegata Maria Carmela Gaetani Aronica, del Segretario Giulio Marcianò, dell’Accademica Ilona David e dal contributo creativo di Tita Musso Lamberti. Le musiche natalizie della pianista Lea Zuccarini hanno arricchito l’atmosfera. A conclusione, sono stati consegnati riconoscimenti ai General Manager e agli chef. La serata si è chiusa tra entusiasmo, amicizia e l’appuntamento al prossimo anno.
Delegazione Ivrea - evento conviviale
5 Dicembre 2025, Torre Canavese
Molto partecipata la tradizionale riunione conviviale degli auguri della Delegazione eporediese. Quest’anno ospitata presso il Castello di Torre Canavese, rocca la cui costruzione risale al 998 ad opera di Guidone, secondogenito di Arduino d'Ivrea, Marchese d’Ivrea e re degli italici. Il castello acquistò notorietà internazionale negli anni Novanta, quando, su iniziativa del proprietario, l’antiquario Marco Datrino, ospitò due mostre internazionali, per la prima volta in Occidente. Lo stesso Mihail Gorbacëv, vi soggiornò. Accompagnati dalla padrona di casa, Monica Datrino, gli Accademici hanno visitato la galleria d’arte e la cappella gentilizia. Servizio curato dal ristorante “Da Faga” di Strambino, sotto l’attenta regia della Simposiarca, Emilia Sabolo, e servito sia nelle sale affacciate sul giardino sia placè nel grande salone, attorniati dalle sontuose opere d’arte presenti. Ospiti della Delegazione, come da tradizione, Mauro Frascisco, Delegato di Torino nonché Pietro Caire, Delegato del Monferrato. Clara Pellanda è stata calorosamente accolta in Delegazione ed è stata festeggiata anche l’Accademica, Donatella Farcito divenuta Gran Cancelliere dello Storico Carnevale d’Ivrea.
Delegazione Rovereto e del Garda Trentino - riunione conviviale
4 Dicembre 2025, Riva del Garda
Si è svolta al ristorante del Grand Hotel Liberty, a Riva del Garda, la conviviale natalizia della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino, con ampia partecipazione di Accademici e ospiti. Calda e suggestiva l’atmosfera, anche grazie all’allestimento in tema, in un clima di festosa amicizia, organizzata dai Simposiarchi Marcella Robol e Germano Berteotti. La serata è iniziata con l’emozionante esecuzione di brani eseguiti dal Coro “Armonicà” di Riva del Garda (foto 1). Il Delegato ha ricordato l’Accademico Gianfranco Ghisi e ha ripercorso i momenti salienti del nono anno di attività della Delegazione, evidenziandone le esperienze culturali e gastronomiche e l’impegno per la valorizzazione della cucina locale. La serata è quindi proseguita con l’investitura di due nuovi Accademici, Donatella Conzatti e Michele Simonetti, da parte della Coordinatrice per il Trentino Alto Adige e Delegata di Bolzano, Isabella Jone Beretta, e della vice Delegata di Merano, Beatrice Waldner (foto 2). Molto interessante la relazione svolta da Isabella Jone Beretta sulle origini e le ragioni storiche della scelta della data del 25 dicembre per la festa cristiana del Natale (foto 3). Particolarmente apprezzati nel menù, predisposto dallo chef Mirko Novello, il risotto San Massimo alla radice di prezzemolo con mortandela nonesa e il filetto al punto rosa in manto dorato di nocciole (foto 4).
Delegazione Sulmona - riunione conviviale
4 Dicembre 2025, Sulmona
La Delegazione di Sulmona ha tenuto la consueta riunione conviviale degli auguri nel suggestivo ristorante "Grancia dei Celestini sec XII–XIV" situato nell'Antico Convento di Santa Lucia, costruito nel 1200, in pieno centro storico. La Simposiarca Maria Carmela insieme al cuoco Claudio hanno scelto un menu che ben si è adattato all’ambiente e alla stagione con una particolare menzione al risotto e alla faraona. La cerimonia è iniziata con una dotta e interessante relazione del Vescovo, S.E. Monsignor Michele Fusco, dal titolo "La Tavola diventa Altare Domestico e Racconto di Fede“ che ha suscitato grande interesse. Numerosi gli Accademici presenti insieme a tanti ospiti.
Delegazione Modena - riunione conviviale e consegna Diploma di Buona Cucina
1 Dicembre 2025, Modena
Nel corso della serata dedicata dalla Delegazione di Modena ai tradizionali auguri per il Natale in arrivo, il Delegato Mario Baraldi, alla presenza di un nutrito gruppo di Accademici, Consorti e Ospiti, ha illustrato una presentazione relativa alla storia dell’Accademia Italiana della Cucina, un sunto dell’attività svolta nel corso del 2025 che ha visto l’entrata di quattro nuovi Accademici, la consegna del sigillo dei 40 anni di appartenenza all’Accademico Giulio Romano, l’assegnazione dei premi Massimo Alberini (Gastronomia La Punta) e Giovanni Nuvoletti (Associazione Il Tortellante), con interessamento della stampa locale. Al termine della presentazione è stato consegnato ai titolari della Cicala, Andrea e Monia Bazzani, il Diploma di Buona Cucina. La cena degli auguri ha quindi avuto il suo proseguimento presso il Ristorante Cinema Teatro Arena, con un menu a base di piatti tradizionali, all’insegna di una delle cose più difficili da ottenere in cucina: la semplicità. La classica consegna alle signore di una stellina di Natale da parte dell’Accademico Segretario Marco Righi ha indicato al Delegato il giusto tempo per porgere a tutti l’augurio di Buon Natale.
Delegazione Borgo Val di Taro
29 Novembre 2025, Albareto
In occasione della conviviale del tartufo, presso il ristorante "Borgo Casale" di Albareto, si è svolta la cerimonia di consegna della campana alla nuova Delegata della Delegazione di Borgo Val di Taro, Maria Antonietta Draghi Serpagli. La Delegazione è stata lieta di avere come ospiti Chiara Prati, Delegata Bassa Parmense, e Roberto Tanzi, Delegato di Salsomaggiore. Gli Accademici convenuti e la nuova Delegata hanno espresso riconoscenza a Giovanni Spartà per i molti anni di guida rigorosa e leale al servizio dell’Accademia e della Delegazione. Su richiesta della Consulta, Spartà è stato nominato dal Presidente Petroni Delegato Onorario: la sua esperienza e il vasto patrimonio di conoscenze hanno permesso di approfondire i temi culturali e identitari legati al mondo della cucina. Anche la Conviviale del Tartufo Nero nasce dallo studio delle nuove evidenze territoriali: la ricerca del tartufo autoctono in alta Val Taro e Val Ceno ha reso disponibile un prodotto di eccellente qualità, favorendo lo sviluppo di fiere di filiera come a Bedonia. Nel presentare il menu, il Simposiarca Giovanni Spartà ha illustrato la versatilità del tartufo nero locale, protagonista armonico di ogni piatto. Lo chef Arturo Bertoli ha realizzato preparazioni di grande equilibrio gustativo, valorizzate dall’ambiente curato e accogliente di Borgo Casale, che ha reso la conviviale particolarmente significativa ed emozionante.
X SCIM - Delegazione Repubblica di San Marino
29 Novembre 2025, San Marino
Nell’ambito delle celebrazioni della X SCIM, la Delegazione della Repubblica di San Marino dell’Accademia Italiana della Cucina, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in San Marino, ha organizzato il convegno “I Piaceri della carne: dalla Romagna al Montefeltro celebrando la cucina dei territori come patrimonio culturale, sociale ed identitario”, dedicato alla valorizzazione della cucina come patrimonio culturale, sociale e identitario dei territori. Dopo l’introduzione del Delegato Stefano Valentino Piva e il saluto di S.E. l’Ambasciatore Fabrizio Colaceci, è intervenuto il Dr. Denis Cecchetti, Presidente dell’Associazione San Marino-Italia e della Camera di Commercio di San Marino, che ha sottolineato il ruolo strategico del settore agroalimentare italiano, pari al 15% del PIL considerando l’intera filiera, e la sua forte vocazione all’export e alla tutela dell’identità culturale attraverso le denominazioni di origine. Il Dr. Giovannino Conti ha portato il saluto del Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari, evidenziando l’importanza dell’iniziativa per la promozione delle tradizioni gastronomiche romagnole, montefeltrine e sammarinesi. Tra gli interventi più apprezzati, quello del Prof. Piero Meldini sulla storia della cucina romagnola, del Dr. Maurizio Marocco sul tema “Sano è buono”, di Michele Margotti sul rapporto tra carne e vino nei territori, della Dr.ssa Marina Corsi sulle proteine animali e della Dr.ssa Sara Ranocchi sul legame tra carne, salute e cultura. Ha concluso il Dr. Flavio Benedettini raccontando l’evoluzione degli allevamenti locali. Il convegno si è chiuso con un convivio curato dallo chef stellato Luigi Sartini, momento di confronto e convivialità tra gli Accademici delle diverse Delegazioni.
Delegazione Enna - convegno
27 Novembre 2025, Enna
Casa Enna ha ospitato “Il match perfetto”, iniziativa promossa dalla Delegazione di Enna dell’Accademia e dall’Enna Calcio, dedicata al dialogo tra sport, nutrizione e prevenzione cardiologica. Davanti a un pubblico attento, esperti e professionisti hanno mostrato come tradizione gastronomica e pratica sportiva possano favorire salute e performance. Sandra Greco, nutrizionista, membro della European Sport Nutrition Society e FIFA Football Medicine Specialist, ha aperto gli interventi con “Performance a km zero”, illustrando i benefici dei prodotti locali nella preparazione atletica. L’Accademico Carmelo Battaglia, dirigente medico della Cardiologia UTIC dell’Ospedale Umberto I di Enna, ha approfondito il legame tra alimentazione e prevenzione cardiovascolare. Il medico sociale dell’Enna Calcio, Mario Rizzo, ha ribadito il valore della dieta mediterranea nel calcio, affiancato dalle testimonianze del tecnico Francesco Passiatore, del vice Alfredo Cimino e del portiere Andrea Loliva. Nel suo saluto, la delegata AIC Marina Taglialavore ha sottolineato l’importanza della tradizione culinaria, mentre il vice Delegato Fabio Montesano ha richiamato l’idea guida dell’evento: sport e cucina come “match perfetto” per il benessere collettivo. Il convegno, aperto dal presidente Luigi Stompo e moderato da Manuel Bisceglie, si è concluso con una tavola rotonda, un brindisi e le domande del pubblico.
Delegazione Monferrato - riunione conviviale
27 Novembre 2025, Casale Monferrato
Riunione conviviale di Natale della Delegazione, in centro a Casale Monferrato, al ristorante “Milano”, uno storico locale per tanti anni di Guglielmo Robotti ed oggi rinnovato dall’entusiasmo di Mauro e Michela, che lo hanno profondamente ammodernato e reso senza alcun dubbio gourmet. Qui i piatti e i prodotti della tradizione trovano nuove vesti e colori, ma stupiscono per il forte richiamo monferrino. Tra le proposte: cannolo con tonno di coniglio, peperone in bagna cauda delicata, tartellette con fonduta di Robiola e salsiccia di Bra, friciulin, battutina di Fassona con uovo poché di quaglia e Castelmagno, sfera di paté di coniglio.con glassa al rabarbaro, variegata di formaggi tipici con muletta, flan di cardo gobbo con crema di peperoni e chips di topinambur, millefoglie di lingua, agnolotto della tradizione, bavarese di castagne del Monferrato. Vini: Azienda Agricola La Casaccia di Cellamonte. Dunque, dopo una carrellata di squisiti assaggi che hanno messo in chiaro le doti dello chef Mauro, il protagonista è stato l’agnolotto della tradizione, dapprima gustato al tovagliolo e quindi con il sugo dell’arrosto.
X SCIM - Delegazione Londra
25 Novembre 2025, Londra
Cena di Gala al Dorchester Hotel organizzata dalla Delegazione per la X SCIM, con la partecipazione di S.E. l’Ambasciatore Italiano a Londra Inigo Lambertini, del Console Generale Domenico Bellantone, del Direttore ICE/ITA Giovanni Sacchi, del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Francesco Bongarrà, dell’Addetta all’Agricoltura Gabriella Manfredi e del Presidente della Camera di Commercio Roberto Costa. L’Ambasciatore, nel suo saluto, ha elogiato l’attività dell’Accademia in Italia e all’estero, a tutela del patrimonio culturale che la cucina italiana rappresenta. Il Delegato Maurizio Fazzari ha ricordato i 40 anni della Delegazione, i fondatori del 1985 e l’evoluzione della nostra cucina nel Paese; ha festeggiato la Vice Delegata Sidney Ross per i 30 anni di appartenenza all’Accademia, accolti da applausi, e rivolto un ringraziamento speciale al Direttore del Dorchester, Luca Virgilio, per disponibilità e amicizia. Ha quindi dato il benvenuto a Francesco Bongarrà quale Accademico Onorario. Chef d’eccezione Giorgio Locatelli e Francesco Mazzei, insieme alla brigata del Dorchester guidata dal Culinary Director Martyn Nail che ha curato i canape dell’aperitivo. Locatelli e Mazzei hanno intrattenuto i presenti con simpatia e proposto piatti molto apprezzati: ravioli con patate e caviale (Locatelli) e la celebre Porchetta del Re (Mazzei), preparata per una cena con Re Carlo. La brigata del Dorchester è poi entrata con carrelli di tiramisù servito al cucchiaio. Grandi applausi e straordinaria convivialità. Il Delegato ha consegnato al Dorchester il piatto ricordo e ringraziato la Simposiarca Sidney Ross per l’impeccabile organizzazione.
X SCIM - Legazione Il Cairo
25 Novembre 2025, Il Cairo
La Legazione del Cairo, nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, ha organizzato la riunione conviviale di novembre dedicata al tema “Salute, Cultura, Innovazione”, in continuità con il filo conduttore della X SCIM. L’evento si è svolto in un contesto di grande rilievo: il ristorante scelto, il Pane Vino Restaurant & Terrace dell'Hotel Semiramis, dispone infatti di una splendida terrazza affacciata sul Nilo, sebbene leggermente penalizzata dal traffico cittadino. Lo Executive Chef Claudio Di Nunzio ha interpretato con eleganza e creatività i tre temi della serata. In tutti i piatti, ad eccezione del dessert, è stato utilizzato esclusivamente olio EVO, insieme ad altri ingredienti naturalmente ricchi di proprietà antiossidanti. L’Accademica Grazia Pacillo, Simposiarca della serata, ha introdotto ciascuna portata illustrandone caratteristiche e benefici, con una presentazione ricca di dettagli grazie alla sua accurata ricerca delle fonti.
Delegazione Enna - riunione conviviale
23 Novembre 2025, Pergusa
Si è svolta al Ristorante Garden di Pergusa la riunione conviviale intitolata “Tradizione e innovazione: l’Alchimia della cucina molecolare”. L’incontro ha proposto un percorso sensoriale che ha messo a confronto storia gastronomica, scienza e pratiche contemporanee, valorizzando la cucina locale e la ricerca applicata alla tavola. A introdurre la serata è stata la Simposiarca Maria Rosa Platino, che ha ricordato come la cucina molecolare non sia una rottura con la tradizione, ma uno strumento per rinnovarla. La relazione ha illustrato i principi della gastronomia molecolare, spiegando come lo studio delle trasformazioni fisico-chimiche degli alimenti offra nuove possibilità espressive senza negare il valore delle radici culinarie. Il menu, ideato e realizzato dagli chef Angelo Di Dio, Sebastiano D’Urso e Angelo Laurino, ha accompagnato gli ospiti in un viaggio tra illusioni e rivelazioni gustative (amuse-bouche, antipasto con uovo in foglia d’oro, ravioli di zucca e salsiccia allo zafferano, maialino nero in panure verde e dessert “Dolce Alchimia”), abbinato a bollicine Firriato Saint Germain Brut e vino PatriNobile Cerasuolo di Vittoria. La serata è stata moderata e presentata dalla Delegata di Enna, Marina Taglialavore, e si è conclusa con i ringraziamenti agli chef e alla famiglia Di Serio, titolare della struttura.
Delegazione Foggia - riunione conviviale
23 Novembre 2025, Bovino
La riunione Conviviale d’Autunno, che quest’anno è coincisa con il 61° anniversario della Delegazione, si è tenuta a pranzo presso l’Agriturismo “Tenuta delle Mandrie” di Nicola Consiglio, allevatore di terza generazione, casaro e chef del ristorante, in agro di Bovino, in provincia di Foggia, sui Monti Dauni Meridionali a 650 m. di altitudine. Nicola e i Simposiarchi Vincenzo Fratta e Ortensio Campanaro hanno impostato il convivio sui prodotti tipici della stagione e del posto: funghi, tartufo, castagne. Dopo l’intervento di saluti del Delegato Valerio Antonio Vinelli e della Sindaca di Bovino prof.ssa Stefania Russo, ospite della Delegazione insieme alla Presidente della pro-loco, mentre Nicola Consiglio si esibiva nella preparazione a vista di mozzarelle e nodini, i simposiarchi Enzo e Ortensio hanno esposto il menù: fagioli con castagne, crostini con lardo di maialino nero, quadrotti di mais con tartufo e ricottina della casa, per antipasto; maltagliati al sedano e fusilli con funghi, noci salsiccia e tartufo per primi; agnello scottato con verdure di campo per secondo. Per dessert castagne arrosto annaffiate da vino novello e cannoli con ricotta locale. Il pranzo si è, quindi, concluso con la consegna del guidoncino della Delegazione alla Sindaca e allo chef e l’apposizione della vetrofania dell’Accademia sulla vetrina di ingresso del locale.
Delegazione Cosenza - convegno e consegna Premi nazionali
22 Novembre 2025, Rende
Si è tenuto al “Villa Fabiano Palace Hotel” di Rende l'evento organizzato dalla Delegazione cosentina sul tema “La cucina di territorio tra sostenibilità e diversità bioculturali”, inserito nell'ambito della X Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, con l'obiettivo di valorizzare la cucina italiana e promuovere qualità, inclusione e collaborazione che rappresentano un pilastro importante per le produzioni del Paese. Il Delegato di Cosenza Rosario Branda ha evidenziato che la cucina di territorio coniuga tradizione e innovazione, unendo biodiversità agricola, tradizioni locali e nuove idee, e che difendere questa diversità favorisce sviluppo sostenibile, occupazione e identità condivisa. Particolarmente coinvolgente è stato il momento della consegna dei premi 2025: il premio Massimo Alberini è stato assegnato all’esercizio commerciale Fratelli Nocerino, ritirato da Antonio Nocerino alla presenza del Sindaco della città di Cosenza Franz Caruso; il premio Dino Villani è andato a Rosa Iaquinta del Panificio Parmella per la “Pitta ‘Mpigliata”, presentata da Florindo Rubbettino, presidente della rete dei musei d’impresa della Calabria Sudheritage; il “Diploma di Buona Cucina” è stato conferito al ristorante L’Oste d’Arberia allo chef Gregorio Antonio Buccolieri dal Direttore Generale ARSAC Fulvia Caligiuri; infine, il premio Giovanni Nuvoletti è stato consegnato al giornalista Gianfranco Manfredi dal Direttore del Centro Studi Territoriale Calabria Ottavio Cavalcanti, affiancato dai Delegati di Cosenza Rosario Branda, di Vibo Valentia Eleonora Cannatelli e di Reggio Calabria Giuseppe Alvaro.
Delegazione Versilia Storica - convegno e cerimonia per il Quindicennale
22 Novembre 2025, Forte dei Marmi
Sabato 22 novembre 2025 la Delegazione della Versilia Storica ha tenuto, a Villa Bertelli in Forte dei Marmi, un convegno dal titolo: Dalle Alpi al Mare; uno scrigno di Biodiversità. Durante i lavori si è cercato di approfondire il legame tra biodiversità, cultura e tradizione culinaria in un territorio che presenta un intreccio unico tra paesaggio, natura e tavola. Al convegno hanno partecipato figure di spicco del mondo accademico, agricolo e gastronomico: Giuseppe Benelli, Vice Presidente del Centro Studi Franco Marenghi, e l’agronomo ed enologo Dott. Lamberto Tosi. Erano presenti anche gli alunni dell’Istituto Alberghiero di Seravezza che, assieme al Prof. Covelluzzi, hanno ripercorso gran parte dei concorsi affrontati dagli stessi su temi indicati dall’Accademia Italiana della Cucina. A chiusura dei lavori si è svolta una tavola rotonda con i ristoratori e gli chef più rappresentativi della Versilia, durante la quale sono stati affrontati temi legati alla ristorazione attuale. A seguire, dopo introduzione e saluti iniziali, la Delegata Anna Ricci Pinucci ha ripercorso le tappe salienti degli ultimi quindici anni dalla fondazione della Delegazione. Al termine, tutti i partecipanti si sono ritrovati al Ristorante Osteria del Mare in Forte dei Marmi per festeggiare l’anniversario. Numerose le presenze di Delegati e Accademici giunti da Monaco di Baviera fino alla Sicilia.
X SCIM - Delegazione Francoforte
21 Novembre 2025, Francoforte sul Meno
La Delegazione di Francoforte ha declinato il tema della X SCIM, “La cucina italiana tra salute, cultura e innovazione”, rendendo omaggio ad Andrea Camilleri nel centenario della nascita e al mondo del Commissario Montalbano, tra i personaggi più amati della letteratura e televisione italiana. Nei romanzi di Camilleri la cucina non è semplice contorno, ma racconto, identità e memoria: le ricette siciliane della tradizione popolare diventano indizi narrativi capaci di evocare emozioni e ricordi. A interpretare questo patrimonio gastronomico è stato lo chef Mario Furlanello del Bornheimer Ratskeller. La sua proposta ha coniugato tradizione e sensibilità contemporanea, trasformando la “cucina di Montalbano” in un’esperienza raffinata e identitaria. Immancabili gli arancini del Commissario con il pane dell’infanzia, seguiti da insalata di arance, finocchio e polpo, falsomagro con caponatina e un cannolo scomposto. In abbinamento, i vini della cantina Branciforti. La serata è stata arricchita da una mini-maratona letteraria: cinque Accademiche hanno letto brani di Camilleri accompagnando ogni portata, in omaggio al “Maigret siciliano”. L’iniziativa ha assunto anche un valore simbolico, coincidente con la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale UNESCO. Un ringraziamento all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia e al Fondo Camilleri per la preziosa collaborazione.
Delegazione Messina - cerimonia di consegna dei Premi Villani e Nuvoletti
20 Novembre 2025, Messina
A Palazzo dei Leoni, sede della Provincia regionale, durante un incontro con autorità, Accademici e protagonisti del mondo enogastronomico, sono stati consegnati i Premi AIC 2025 a due eccellenze del messinese, confermando l’impegno della Delegazione nel promuovere la cultura e valorizzare realtà enogastronomiche. Il Premio “Giovanni Nuvoletti” è stato attribuito al prof. Lucio Falcone, della casa editrice pattese Pungitopo. Del panorama della produzione editoriale avviata nel 1977 ha tracciato un profilo il prof. Sergio Todesco, etnoantropologo ed ex direttore del Parco Archeologico dei Nebrodi Occidentali. La Pungitopo ha contribuito alla conoscenza della buona tavola tradizionale con numerosi libri. Il Premio “Dino Villani” è stato assegnato alla Maison Giardini d’Amore, distintasi nella lavorazione artigianale di un prodotto alimentare di particolare qualità organolettica, come il “Liquore di limone Interdonato”. La cultivar IGP, esclusiva della zona ionica del messinese, deriva dall’innesto tra cedro e limone su una pianta di arancia amara, creata dal colonnello garibaldino Giovanni Interdonato, come ricordato dal Segretario di Delegazione Salvatore Ragusa, già ordinario di Biologia farmaceutica all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nelle conclusioni il Delegato ha evidenziato il valore dei riconoscimenti per il patrimonio culturale e produttivo del territorio, che continua a distinguersi nel panorama nazionale per qualità e autenticità.
X SCIM - Delegazione Malta
20 Novembre 2025, Malta
La X SCIM si è svolta a Malta dal 17 al 23 novembre con tre principali eventi, cui la Delegazione locale dell’Accademia ha partecipato in collaborazione con Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura e ITA-Desk Office ICE Malta. L’inaugurazione, presso l’Istituto Italiano di Cultura, è stata affidata a Gioacchino Giovanni Iapichino, Delegato di Parma, con la conferenza “La Civiltà della Dispensa”, dedicata alla conservazione del cibo tra passato e futuro. Il tema ha trovato riscontro nella degustazione ideata da chef Claudio Schiavone, che ha unito tecniche e sapori antichi e moderni. La serata è stata arricchita dall’esecuzione del celebre brindisi della Traviata da parte della violinista Snizhana Lityahina. La seconda giornata è stata dedicata alla pratica culinaria presso l’Institute of Tourism Studies, con una Master Class tenuta da chef Luca Malacrida di Casa Artusi e rivolta a trenta studenti, conclusasi con una competizione sul risotto valutata anche da rappresentanti dell’Accademia. Il terzo evento, una serata di gala all’Hotel Hilton, ha celebrato il vincitore, Andrea Cremona, premiato con diploma e pubblicazioni dell’Accademia e di Casa Artusi. Lo show cooking di chef Malacrida, con Manuel Carbone e Pietro Gargano, ha animato una serata che ha riunito istituzioni, ristoratori ed esponenti dell’enogastronomia maltese e italiana. La collaborazione tra le istituzioni ha confermato il valore della cucina italiana, capace di fondere tradizione e innovazione e di conquistare i palati più esigenti.
Delegazione Malta - riunione conviviale
18 Novembre 2025, Valletta
La riunione conviviale di novembre si è svolta alla “Locanda Toscana” nel cuore di Valletta, con un menu tipico dell’omonima regione e materie prime italiane di grande qualità. Il ristorante è gestito da Giulia e Andrea Gentili: lei ai fornelli, lui in sala a raccontare storie sui piatti. Mentre viene servito il tagliere, Andrea parla di una cucina povera ma “degna della tavola di un re”, come la pappa al pomodoro, nata per recuperare il pane “sciocco” citato da Dante. Racconta dei salumi della Val d’Orcia, della cinta senese, del pecorino di Pienza prodotto da pecore sarde che pascolano su terreni argillosi. Con i pici fatti a mano e la cacio e pepe nel cestino di parmigiano ha riportato i presenti ai tempi degli etruschi, mentre il cinghiale alla maremmana richiamava antiche scene di caccia. Presente l’ambasciatrice S.E. Valentina Setta, che ha apprezzato lo spirito della serata, animata dall’ironico intermezzo dell’Accademico Giovanni Costantino, ispirato a “Toscano per caso” di Giammaria Vassallo. La serata si è chiusa sulle note di “Volare”, suonate al violino da Snizhana Lityahina, con un sentito grazie a Giulia e Andrea per l’accoglienza.
X SCIM - Delegazione Monaco di Baviera
18 Novembre 2025, Monaco di Baviera
La Settimana della Cucina italiana nel Mondo (SCIM) si è aperta con un incontro ed una cena conviviale, organizzati dalla Delegazione in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia e la Camera di Commercio Italo-Tedesca. Il tema di questa X edizione, “La cucina italiana tra salute, cultura e innovazione”, ha costituito l’elemento comune dell’incontro e della cena conviviale presso “Assoluto Ristorante & Vineria”. Tra gli imprenditori italiani cha hanno illustrato le loro attività di ricerca e di innovazione nel settore della gastronomia, il signor Giorgio Ballabeni ha ricevuto il Premio “Massimo Alberini” per la sua produzione artigianale di gelati che unisce qualità e tradizione nella selezione delle materie prime con l’innovazione nella loro lavorazione. In seguito, l`ingegner Pier Paolo Ciriello ha presentato gli innovativi processi di preparazione e cottura introdotti dalla sua azienda, unici nel settore della gastronomia, che permettono un rapido servizio al tavolo di piatti della tradizione regionale italiana. Il cuoco Marco De Cecco ha sviluppato il tema della serata proponendo un’interpretazione moderna di sapori classici, accompagnata dalla riuscita combinazione dell’aroma dei tartufi in tutte le portate.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
17 Novembre 2025, Napoli
Riunione celebrativa per la Delegazione Napoli che ha dedicato la conviviale di novembre alla Giornata del Ragù Napoletano. Istituita dalla Regione Campania grazie al prezioso contributo del Direttore del Centro Studi Territoriale Campania Massimo Franco, la Giornata del Ragù Napoletano ricorre la seconda domenica di novembre per valorizzare il Ragù quale simbolo dell'identità culturale e familiare regionale. La preparazione del Ragù è stata affidata alla “Locanda Gesù Vecchio", quotatissima osteria del centro storico di Napoli. In un quartiere rivolto unicamente ai gusti del turismo, la Locanda ha il coraggio di proporre e imporre ricette della tradizione e sapori autentici per lo più dimenticati dalla ristorazione ma vivi nelle case. Coraggio certamente ripagato a giudicare dal grande numero di visitatori a dispetto delle sue modeste dimensioni e di un approccio generalmente rilassato. Presente alla serata, il romanziere e studioso di esoterismo Martin Rua. Con una conversazione sulla “Alchimia della cucina: un itinerario tra i misteri, il Ragù e la gastronomia napoletana”, Martin Rua ha evidenziato le affinità tra l’arte culinaria e quella esoterica presentandoci un Ragù - vera e propria preparazione alchemica - che ripercorre fedelmente le tre fasi di trasformazione della materia fino a sublimare nel godurioso sugo rosso di cui tutti credevamo di conoscere il mistero. Da segnalare, infine, l’ingresso nella Delegazione di Deli Maglione.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
16 Novembre 2025, San Benedetto del Tronto
La Delegazione di Ascoli Piceno ha organizzato la “Conviviale d’autunno” dedicata alla degustazione dei frutti di stagione come tartufo bianco e nero pregiato, funghi, castagne e altro, affidando la cucina allo chef Sergio Del Grande. Storico cuoco del ristorante di montagna “La Casaccia” di Acquasanta Terme, ora non più attivo, oggi guida l’“Angolo 57” di San Benedetto del Tronto. Per l’occasione ha rispolverato antiche ricette della tradizione acquasantana, perfettamente in linea con la missione dell’Accademia, impegnata a valorizzare le tradizioni della cucina italiana. L’esperimento è riuscito pienamente: gli Accademici hanno assegnato voti altissimi a tutte le portate nella scheda di valutazione. Tra i piatti più apprezzati spiccano gli antipasti “Carpaccio di scottona con insalata di porcini, pecorino e nocciole di Acquasanta” e “Uovo pochè su spuma di parmigiano e tartufo bianco”. Ottimi anche il “Risotto carbo al tartufo nero pregiato”, rivisitazione del classico risotto alla carbonara, e lo “Stinco di vitello su pera di tuberi al tartufo nero”. Alla serata sono intervenuti il Coordinatore territoriale Marche dell’Accademia, Sandro Marani, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione di Ascoli Piceno, Prof.ssa Donatella Ferretti, insieme a numerosi ospiti che hanno espresso grande apprezzamento per il menu e per l’atmosfera conviviale dell’evento.






















































































