Tre le eccellenze gastronomiche del territorio premiate dall'Accademia Italiana della Cucina nel corso di una serata di gala organizzata dalla Delegazione di Faenza al ristorante “Manueli”, alla presenza del Segretario Generale e Tesoriere Roberto Ariani. Alla cerimonia, fortemente voluta dal Delegato Leonardo Colafiglio, erano presenti anche il Consultore nazionale e Delegato di Imola Antonio Gaddoni, il Coordinatore territoriale Romagna e Delegato di Riccione-Cattolica Fabio Giavolucci e il Direttore del Centro Studi territoriale Romagna e Delegato di Ravenna Davide Rossi. I premi sono andati a Paola Severino, titolare di Delithia Srl, per il prodotto “Lo scalogno romagnolo sott’olio” (Premio Dino Villani 2022); all’attività artigianale “Il Mattarello” di Stefania Olmeti, per la sua produzione di pasta fresca (Premio Massimo Alberini 2022); al ristorante “Manueli” di Alieto Guerrini, per aver contribuito in modo significativo alla conoscenza della buona tavola tradizionale regionale (Premio Giovanni Nuvoletti 2022). Relatore della serata, il prof. Matteo Tambini, esperto di enogastronomia, apprezzato divulgatore di interessanti informazioni sulle materie prime oggetto di premiazione utilizzate nei piatti serviti a tavola.