Si è svolto il 24 novembre, presso la sala Bambù dell’Ambasciata d'Italia a Tokyo, l’aperitivo letterario di presentazione del libro “La Storia della Cucina Italiana a Fumetti”. Dopo i saluti istituzionali dell’addetto alle politiche agricole, dott.ssa Anna Iele, la Legata di Tokyo, Emanuela Orighi, ha illustrato il significato del libro nell’ambito del manifesto per i settanta anni dell’Accademia Italiana della Cucina. Il folto gruppo di giornalisti e appassionati presenti in sala ha molto apprezzato gli interventi dei relatori che, con background differenti, hanno esplorato il tema del cibo nel fumetto e nel manga. Dall’Italia è intervenuto Marco Madoglio, soggettista, sceneggiatore e autore dei testi del libro. In sala erano presenti Marta Marmiroli, Accademica di Tokyo, Simona Stanzani, traduttrice professionista di manga e Yui Okada, Mangaka professionista. Alla fine della presentazione un sentito scroscio di applausi per i relatori e per il libro, da ora disponibile, nella versione giapponese online, per essere scaricato e letto sul proprio device. Sempre nell’ambito della VIII SCIM, il 5 dicembre si è tenuto l’ultimo evento per la Legazione di Tokyo: un convivio sul tema "La salute nel piatto: la dieta Mediterranea incontra quella di Okinawa" ottimamente interpretato dallo chef Pietro Androsoni del ristorante Mamma Luisa’s Table che ha saputo fondere benessere e gusto. Ne è risultato un menù molto accattivante in cui gli ingredienti tipici delle isole più a sud del Giappone si sono uniti perfettamente con le preparazioni di cucina italiana. L'atmosfera festiva ha fatto da cornice perfetta anche per gli auguri di Natale.