La Delegazione di Messina ha curato la ristampa anastatica del Manuale del Marinaio cuoco, edito nel 1951 dal Ministero della Difesa-Marina, con insegnamenti per il marinaio cuoco e un ricettario di piatti della cucina mediterranea. La pubblicazione è stata presentata a bordo del pattugliatore d'altura Libra della Marina Militare, ormeggiato alla Base navale di Messina, dal Delegato Attilio Borda Bossana. A parlare delle procedure di approvvigionamento di una nave e dei metodi di gestione delle mense di bordo è stata la S.T.V. Diletta Di Raimondo, commissario Comdinav 4, mentre i temi della sicurezza e igiene dei prodotti alimentari e della loro conservazione, sono stati affrontati dall’S.T.V. Giulia Scavo, medico veterinario della Marina. Sono intervenuti anche l’assessore alla cultura di Messina, Enzo Caruso, il CT Sicilia orientale, Vittorio Sartorio, e il contrammiraglio Alberto Tarabotto, comandante della 4ª Divisione navale. Tutti hanno sottolineato l'importanza del cuoco di bordo, figura fondamentale in un meccanismo complesso dove ogni ruolo è essenziale, dal comandante al semplice marinaio. Durante l'evento, i numerosi Accademici hanno visitato i locali cucina, il quadrato ufficiali e la mensa dell'equipaggio, gustando la tradizionale pizza di mezzanotte, preparata dal cuoco di bordo, che sulle unità in navigazione viene distribuita agli uomini di guardia. La ristampa della pubblicazione, rara e poco conosciuta, è stata realizzata nell’anno del Calendario fotografico 2025 della Marina, dedicato all’equipaggio, dove come primo personaggio del gruppo, vi è proprio un cuoco di marina.