Liguria
Cibus 13
SALSA DI PINOLI
Ammollare la mollica di pane nell’aceto, strizzarla e unirla ai pinoli messi nel mortaio. Pestare e girare finché l’intingolo si amalgama bene. Per renderlo privo di grumi, liscio e cremoso passarlo alla “stamigna” (setaccio fino). Versare il composto in una coppa di porcellana o vetro (va bene quella che si usa per battere a mano la maionese) e, con una forchetta di legno (ma l’optimum sarebbe ovviamente d’osso), incominciare a batterlo versando a filo il mezzo bicchiere d’olio, finché la salsa non risulterà montata a dovere.
CUBATTE
Sciogliere nell’acqua con un pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero la farina, evitando la formazione di grumi. È utile procurarsi una pinza da cialde; riscaldata, va versata una cucchiaiata di pastella sulla pinza, sovrapponendo l’altra parte per farla poi cuocere e dorare. Ripetere la procedura fino a esaurimento della pastella. Finite le cialde preparare il ripieno. Tostare le nocciole, spezzettarle e versarle nel miele nel frattempo messo a cuocere in un tegame con una scorza d’arancia.
VITELLO ALL’UCCELLETTO
Tagliare la carne molto sottile e stracciarla con le mani a brandelli. In una teglia capace sciogliere olio e burro in parti uguali, aggiungendo alcune foglie di alloro fresco. Quando il grasso comincia a sfrigolare, gettare la carne, tutta insieme nel tegame e mescolare con un cucchiaio di legno. Dopo uno o due minuti aggiungere il vino bianco e farlo sfumare a fiamma viva. Servire subito.
Il Marin
BAXIN DI ALBENGA
Lavorare la farina col burro ammorbidito; aggiungere lo zucchero, il liquore e i semi di anice e fare dei rotolini sulla falsariga degli gnocchi; tagliare col coltello pezzetti delle dimensioni di una noce e disporli su una teglia imburrata e infarinata, a una certa distanza l’uno dall’altro, tenendo presente che tendono a crescere. Infornare a 200 °C per circa venti minuti. Consumarli tiepidi.
RISO ARROSTO
Tritare grossolanamente il prezzemolo e la cipolla e soffriggerli nel burro: togliere dalla casseruola il soffritto e rosolare vitello e poppa tritati insieme per alcuni minuti.
A parte cuocere per dieci minuti il riso in sugo di carne già pronto (molto abbondante: si deve allungare con un po’ di brodo se non fosse sufficiente) poi aggiungere il trito dei sapori e della carne e il formaggio.
Antica Osteria della Collina By illume
CAPRA E FAGIOLI
Cuocere i fagioli a parte, lasciandoli ancora un poco sostenuti in modo che non si disfino al momento di essere uniti alla capra. Lavare e asciugare la carne che non deve essere eccessivamente grassa. In un tegame preparare un battuto con la cipolla tritata, carota, sedano, un paio di spicchi d’aglio, un mazzetto di prezzemolo tritato, qualche foglia d’alloro, un rametto di rosmarino.