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Campania

SPOLLICHINI IN BISACCIA

Lessare in un pentolone i fagioli freschi e i fagiolini interi spuntati. A parte, in un tegame di terracotta, preparare una salsa con olio, aglio schiacciato e pomodori sbucciati e senza semi e gli odori tritati. Quando la salsa sarà pronta versarla in una zuppiera sui fagioli e i fagiolini, lasciando insaporire per una mezz’ora. Servire con crostini di pane casereccio raffermo.

TARALLI DI FERRAGOSTO

In un recipiente adeguato mettere circa settecento grammi di farina, l’ammoniaca, i tuorli d’uovo, il liquore d’anice e il sale, amalgamare il tutto e battere energicamente per circa dieci minuti, inglobare quindi le chiare di uova montate a neve, regolandosi con l’aggiunta di farina fino ad ottenere una pasta consistente. Predisporre una teglia da forno ed ungerla per accomodarci porzioni di pasta a forma di tarallo, infornare a 200 °C per quaranta minuti circa. Preparare una glassa bianca, mescolando lo zucchero con mezzo bicchiere d’acqua e il succo di limone.

COVIGLIA AL CIOCCOLATO

Montare le chiare ed aggiungere quattro cucchiai di zucchero. Montare i tuorli con quattro cucchiai di zucchero ed aggiungere il rum. Unire i due composti amalgamandoli bene e dividerli successivamente in due parti. Ad una delle due parti aggiungere il cacao e due decilitri di panna, all’altra parte aggiungere la panna restante. Mettere qualche cucchiaio dell’uno e dell’altro composto in bicchierini di carta o meglio in formette di cioccolato (sono in vendita); tenere nel congelatore e servire il giorno dopo.

CIARLOTTA DI MELE

Preparare una pasta frolla riunendo gli ingredienti senza lavorarli troppo; formarne una palla e lasciarla riposare coperta in luogo fresco. Con essa, dopo mezz’ora, foderare uno stampo imburrato del diametro di ventiquattro centimetri; rivestire la pasta con carta alluminio e cuocere in forno già caldo a 200 °C. Dopo venti minuti, eliminare il rivestimento di alluminio; continuare la cottura ancora per cinque minuti finché la pasta avrà acquistato colore. Si ottiene così uno stampo di pasta frolla perfetto per ogni tipo di ripieno. Quindi sbucciare e tagliare a dadi le mele.

CIANFOTTA FAICCHIANA

Friggere, dopo aver pulito e tagliato a dadini, le zucchine, le melanzane, i peperoni e le patate. A parte soffriggere in una casseruola l’olio, l’aglio e le cipolle tagliate sottili. Quando il tutto si sarà imbiondito, aggiungervi i pomodori e lasciare cuocere per cinque minuti.
A questo punto aggiungere i peperoni, le melanzane, le zucchine e le patate precedentemente fritti; unire il basilico, l’origano, il prezzemolo, sale e pepe e cuocere coperto per circa trenta minuti. A cottura quasi ultimata togliere il coperchio e fare evaporare a fuoco vivo. Servire tiepido.

CERVELLATINE E FRIARIELLI SOFFRITTI

Scottare i “friarielli” (verdura della famiglia dei broccoli); scolarli premendoli in un colino con un mestolo forato. Imbiondire l’aglio nell’olio e versarvi la verdura. Aggiungere il peperoncino, un pizzico di sale e cuocere per dieci minuti a fuoco vivo. In una padella intanto soffriggere le “cervellatine” (delle salsicce sottili che si trovano nelle norcinerie di Napoli). Dopo averle punzecchiate con i rebbi di una forchetta, servirle con il contorno di “friarielli”.

CARNE AL LATTE

Legare la carne e metterla in una casseruola con tutti gli ingredienti a cuocere ponendo un peso sul coperchio, per circa due ore, a fuoco dolce. Infine scoprire la casseruola, alzare la fiamma, far colorire finché il sugo non diventi di color nocciola chiaro. Ci si può aiutare aggiungendo un poco d’acqua o di vino bianco.
Con parte del sugo si possono condire maccheroni.

CARDONI IN BRODO

Tagliare i cardoni in pezzi lunghi dieci centimetri circa, togliendo accuratamente i fili. Per non farli annerire immergerli subito in acqua e limone. Lessarli in acqua salata per dieci minuti. Mettere i cardoni, ben scolati, nel brodo e cuocere a fuoco basso per altri dieci minuti. Sbattere le uova più i due tuorli con parmigiano, sale e pepe e, al momento di andare in tavola, aggiungerle ai cardoni e al brodo mescolando rapidamente per farle leggermente rapprendere. A tavola aggiungere altro formaggio parmigiano grattugiato.

CALZUNCIELLI DI SCAMMARO

In una ciotola sbriciolare il lievito e diluirlo con l’acqua. Aggiungere sale e zucchero e fare in modo che anch’essi si sciolgano completamente. Versare la farina e impastare per un quarto d’ora. Porre l’impasto a crescere in un luogo caldo e coperto da un panno per un paio d’ore (ideale sarebbe un forno tiepido).

ZUPPA DI SANTA LUCIA

Lessare separatamente in acqua salata il grano, il mais, i ceci e i fagioli. Colare quasi tutto il liquido di cottura. Aggiustare di sale, mescolare e fare saltare i quattro ingredienti in una capace padella con olio e aglio, un rametto di rosmarino e due pappacelle sminuzzate e prive di semi. Servire in piatto fondo guarnendo ogni porzione con le altre tre pappacelle tagliate a sottili listerelle e il prezzemolo tritato.