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Campania

LARDARI AL POMODORO

In una pentola con acqua abbondante lessare i lardari; a parte in una padella lasciar soffriggere uno spicchio d’aglio nell’olio d’oliva fino a renderlo biondo; aggiungere del basilico e qualche pomodoro pelato e privo di semi, il sale necessario e, infine, i lardari ben scolati. Dopo alcuni minuti togliere dal fuoco e servire.
I “lardari” sono detti così perché una volta si usavano frequentemente, lessati e poi soffritti in padella con lardo battuto, basilico e sale.

MILZA IMBOTTITA

Lavare bene la milza e spellarla; fare un foro centrale formando una tasca. Imbottire con un miscuglio di prezzemolo, aglio, peperoncino, menta tritata e sale. Cucire con filo bianco da cucina. Rosolare in olio e tirare con una buona spruzzata di aceto, aggiungere acqua fino a cottura. Alzare la milza dal tegame, tagliarla a fette, rimetterla nel sugo e farla insaporire ancora per qualche minuto. Servire fredda coperta del suo sugo.

DOLCE DI MANDORLE

In una capiente casseruola mettere insieme mandorle e zucchero e pazientemente portare a fuoco basso in ebollizione rigirando sempre per circa un’ora, finché lo zucchero sciolto non avvolga morbidamente le mandorle. Versare il composto su un piano di marmo unto di olio, e, prima con la “cucchiarella” di legno, poi con i mezzi limoni livellare il torrone.
Quando è completamente freddo tagliarlo a pezzi e abbellire con confettini colorati.

CASSATA NAPOLETANA

Mescolare, con i rebbi di una forchetta, la ricotta con lo zucchero e un poco di maraschino o altro liquore bianco profumato e passarla al setaccio. Alla metà di questa crema unire pezzettini di cioccolato fondente e frutta candita a dadini. Tagliare in orizzontale il pandispagna a metà, creando all’interno due cavità, farcirle con la ricotta condita. Rivestire l’esterno del dolce con la ricotta lasciata bianca, levigando bene la superficie con una spatola. Guarnire a piacere con altra frutta candita. Tenere qualche ora in frigorifero prima di servire.

PANINI DI CASTAGNE

Sulla spianatoia mescolare i due tipi di farina con il sale e formare una fontana. In una ciotola stemperare in acqua tiepida il lievito di birra e l’olio.
Impastare la farina in modo da ottenere una pasta morbida ed elastica. Formare una decina di panini, coprirli e metterli a lievitare in un luogo riparato. Quando avranno raddoppiato il volume, cuocerli in forno preriscaldato a 180 °C.

POLPETTE CON “PASSI” E PINOLI

Ammollare il pane in acqua tiepida, strizzarlo e sminuzzarlo. Mischiarlo alla carne, al prezzemolo tritato, all’aglio, alle uova e ai formaggi, avendo cura di amalgamare bene l’insieme. Aggiungere l’uva passa e i pinoli, correggere di sale e pepe. Con le mani umide confezionare polpette tonde di circa cinque centimetri di diametro e friggerle in abbondante olio bollente. Si possono servire tal quali con contorno d’insalata oppure facendole stufare una decina di minuti immerse in un sugo di pomodoro realizzato in precedenza.

RAGÙ DI CASTRATO

Soffriggere in un tegame con l’olio cipolla e pancetta tritate; aggiungere il castrato tagliato a pezzi e lasciarlo dorare. Bagnare con il vino e mescolare finché il vino non evapora. Aggiungere il concentrato di pomodoro e cuocere per circa due ore: quando il sugo si addensa e l’olio sale in superficie, il ragù è pronto. Condire con questo ottimo sugo i rigatoni.