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Toscana

SBURRITA DI BACCALÀ

Tagliare il baccalà in pezzi eguali. In una pentola, mettere l’aglio schiacciato, una manciata abbondante di nepitella e il peperoncino spezzettato.
Mettere al fuoco e, all’inizio del bollore, aggiungere l’olio e far bollire per circa trenta minuti. Aggiungere poi il baccalà e portarlo a cottura. Quando è cotto preparare una zuppiera con pane al fondo, versarvi il brodo e il baccalà. Servire caldo.

BACCALÀ CROGIATO

Sbollentare il baccalà per cinque minuti in poca acqua, quindi asciugarlo bene e porlo in una teglia da forno con poco olio. Cospargere il tutto con un trito di prezzemolo e capperi, con le acciughe fatte a piccoli pezzi e con una bella spolverata di pangrattato; aggiungere un filo d’olio e coprire con un coperchio o con della carta da forno. Infornare e cuocere per circa trenta minuti a 160 °C e così “crogiato” servirlo subito.
Il contorno più adatto sono i ceci lessati conditi con olio, sale e pepe.

SCHIACCIATA DI ZIBIBBO

Impastare la farina con il lievito precedentemente sciolto in acqua tiepida. Preparare una pagnottella e lasciarla lievitare in luogo tiepido per circa due ore. Nel frattempo tagliuzzare gli aghi del rosmarino e metterli a rosolare in un padellina con un poco d’olio. Lasciar raffreddare e mettere poi metà del rosmarino e dell’olio nella pasta a lievitazione avvenuta. Aggiungere lo strutto, l’uovo sbattuto, cento grammi di zucchero e lo zibibbo precedentemente messo a bagno e asciugato. Amalgamare per bene gli ingredienti e metterli in una teglia unta di olio.

PISELLI ALLA FIORENTINA

In una casseruola mettere i piselli, gli spicchi d’aglio vestiti, lo zucchero e cinque cucchiai d’olio. Aggiungere il prezzemolo intero, un bicchiere d’acqua fredda e fare cuocere lentamente finché non sia avvenuta la cottura e l’acqua sia evaporata. Qualche minuto prima di togliere dal fuoco la casseruola aggiungere la pancetta tagliata a fettine molto sottili.

GOBBI TRIPPATI

Pulire il cardo eliminando il torsolo, le foglie e i gambi più duri. Tagliarlo a pezzi di circa 7 centimetri, raschiarlo con un coltellino e togliere la parte fibrosa. Man mano che sono puliti metterli in acqua acidulata. In una pentola impastare con poca acqua un paio di cucchiai di farina e poi aggiungere tre litri d’acqua, il succo di mezzo limone e il sale. Portare a ebollizione, aggiungere i cardi e farli cuocere lentamente per circa mezz’ora.

COROLLO

Fare la fontana con la farina e mettere, al centro, uova, zucchero, latte, il burro morbido, la scorza del limone grattata, il liquore, il lievito e un pizzico di sale. Impastare il tutto, infarinare uno stampo con il buco in centro e sistemare l’impasto. Cuocere a 160 °C per circa quaranta minuti. Intiepidirlo e cospargerlo di zucchero a velo.
Dolce che viene preparato anche nelle campagne di Arezzo, Grosseto e Siena.

SCHIACCIA CON I FICHI SECCHI

Tagliare i fichi secchi a pezzetti e farli rinvenire in acqua tiepida per circa trenta minuti. Impastare la pasta di pane con lo zucchero, l’olio, i fichi secchi dopo averli strizzati, e un pizzico di sale. Ungere una teglia e versarvi l’impasto, disegnare, con una punta di coltello, dei quadrati e lasciar riposare per circa un’ora. Cuocerla in forno a 200 °C per circa quaranta minuti.
Vi sono diverse “schiacce”, sia in Maremma (anice e succo d’arancia) che a Castel del Piano, tipica della ricorrenza dei Morti con noci tritate.

ZUCCOTTO

Preparare lo sciroppo unendo il cacao, lo zucchero semolato, i liquori e mezzo bicchiere d’acqua. Metterlo sul fuoco basso e, sempre girando, cuocerlo per qualche minuto. Montare la panna fredda di frigo con lo zucchero a velo, passare la ricotta al passatutto e amalgamarla con la panna. Dividere il composto in due terzi e un terzo. Nella parte più grande mettere le ciliegie tagliuzzate, il cedro a pezzetti ed il cioccolato tagliato grossolanamente.

CHIUCCO DI CAMAIORE

Tritare le bietole o gli spinaci (anche mescolati entrambi), metterli in una zuppiera aggiungendovi le patate sbucciate e tagliate a fettine, le zucchine e la cipolla a fette sottili, la farina gialla, l’uovo, il sale e il pepe. Stendere la pasta sfoglia in una teglia unta, versarvi il ripieno ben amalgamato e ricoprire il tutto con la restante sfoglia. Ungerla, bucherellarla con una forchetta e infornare a 180 °C per circa un’ora.