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Dalle Delegazioni

Legazione per lo Stato Città del Vaticano - evento conviviale

30 Giugno 2024, Frosinone

Il nuovo Legato per lo Stato Città del Vaticano, Fabrizio Turriziani Colonna, ha organizzato il primo incontro della Legazione, ricordando la visita di Papa Pio IX a Frosinone, iniziata il 13 maggio 1863. Nel palazzo Torti Turriziani Colonna, visitato e onorato dal Pontefice nella felice circostanza del viaggio in Ciociaria, si è tenuto un evento conviviale durante il quale sono stati illustrati alcuni elementi della tavola nobiliare del XIX secolo: riti e oggetti che hanno accompagnato gli eventi storici in quel secolo di veloci e profondi cambiamenti istituzionali. Il Legato, dopo aver ricordato la figura del Beato Pio IX, ha portato all’attenzione dei presenti le porcellane, la cristalleria e la posateria che adornavano la tavola, dedicandosi a far emergere i particolari di un sistema conviviale di intramontabile gusto che distingueva la classe dirigente nel passato e che oggi si presenta come un’eccellenza dell’arte della tavola in Italia. Dopo l’aperitivo servito nella sala di compagnia a base di olive ascolane e fritti, si è passati nella sala da pranzo dove sono stati serviti pomodori ripieni di riso, vitel tonnè e fagiolini, per concludere con la tradizionale zuppa inglese. Nella sala di compagnia, il caffè è stato accompagnato con diversi liquori. Oltre agli Accademici della Legazione, erano presenti due Accademici di Frosinone, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, col. Mattioli, e diversi altri ospiti, i quali hanno apprezzato notevolmente l’organizzazione, i piatti, i vini e l’ospitalità.

Delegazione Fermo - evento conviviale

29 Giugno 2024, Porto Sant'Elpidio

La Simposiarca Annalina Marziali ha organizzato a Porto Sant’Elpidio, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, presso il ristorante Il Gambero, un evento dedicato al pesce più presente nel Mar Adriatico ma anche il più trascurato dai consumatori nonostante le ottime qualità nutrizionali delle sue carni, ovverosia, il pesce azzurro. I partecipanti sono stati guidati da Corrado Piccinetti, Delegato Onorario di Pesaro-Urbino, direttore del Laboratorio di Biologia Marina e Pesca dell’Università di Bologna, grande esperto del settore, che con un suadente e dotto eloquio ha calamitato l’attenzione del folto pubblico, illustrando le caratteristiche dei pesci azzurri, la loro stagionalità, le capacità riproduttive e le interazioni con l’habitat dell’Adriatico. Delle ben note qualità nutrizionali delle loro carni ha dissertato con sintesi e chiarezza il dott. Paolo Foglini, già primario del reparto diabetologia dell’ospedale di Fermo ed esperto nutrizionista. La conoscenza è proseguita a tavola ove è stato possibile gustare i piatti a base di questi pesci preparati dallo staff del Gambero guidato dai fratelli Piero e Giuliano De Santis. Erano inoltre presenti: Ugo Serra Segretario del Consiglio di Presidenza, Pierpaolo Veroni CT Emilia e Delegato di Carpi-Correggio, Leonardo Seghetti membro del CSFM, Ugo Bellesi past Delegato di Macerata con il neo Delegato Pierpaolo Simonelli, Dina Bruni Consultrice di di Ascoli Piceno. Un evento che si inquadra nei festeggiamenti per i venti anni della Delegazione che avranno il culmine il 26 novembre data esatta della fondazione.

Delegazione Stoccolma con Lodi - riunione conviviale

29 Giugno 2024, Stoccolma

  • a sinistra Massimo Apolloni (Delegato Stoccolma); a destra Bruno Balti (Delegato Lodi)

La Delegazione di Stoccolma ha ricevuto la gradita visita della Delegazione di Lodi guidata dal Delegato Bruno Balti. Dopo una serata tipicamente svedese in un caratteristico locale dell’Arcipelago, è stata organizzata la sera successiva un riunione conviviale presso il ristorante Esperanza nel centro di Stoccolma. Dopo il saluto dei due Delegati, l’Accademico Emilio Gentile ha brevemente relazionato sullo sviluppo della gastronomia italiana in Svezia negli ultimi 80 anni, dall’arrivo dei primi immigrati italiani - tempi in cui era difficilissimo reperire prodotti italiani - ad oggi, quando in ogni negozio alimentare brillano i prodotti tricolori sia originali sia spesso, purtroppo, d’imitazione. Il convivio è stato apprezzato anche dagli ospiti lodigiani specialmente i passatelli fatti in casa dallo chef marchigiano Mirco Guidi. Apprezzato, dalla stragrande maggioranza degli Accademici, anche il filetto d’agnello. Buono il dessert e nella norma l’antipasto. Ottimo accoppiamento con i vini toscani provenienti da un produttore in Radda in Chianti che collabora con il ristorante. Servizio premuroso ed il più possibile accurato visto il numero dei partecipanti, gestito dalla proprietaria Jenny Rosas Cashani. Una serata riuscita, terminata con lo scambio di doni.

Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale

26 Giugno 2024, Morimondo

  • Massimo Barbini, Pierfrancesco Battistini, Carolina Forni, Cristina Ciusa, Claudio Rumignani

Dalla campagna alla tavola una passeggiata bucolica al tramonto nel viale fra 74 ettari di risaie, gli orti e la coltivazione dei piccoli frutti alla Cascina Lasso nel Parco del Ticino, azienda agricola e agrituristica gestita dal 1910 dalla famiglia Forni, oggi alla terza generazione. Il patron Francesco ha condotto gli Accademici a degustare i mirtilli dai campi fino ai laboratori, compresa la produzione degli insaccati. Consegnando i presenti all’ospitalità della moglie Carolina che, in una cornice dove la poesia del territorio è entrata nel piatto, ha raccontato i sapori della terra: il Carnaroli, i vegetali, la carne di bovino piemontese. Simposiarchi i consultori Pierfrancesco Battistini e Claudio Rumignani.

Delegazione Repubblica di San Marino - riunione conviviale

25 Giugno 2024, Città di San Marino

  • Accademici
  • Consegna delle insegne alla neo Accademica Isabella Gumpert
  • Antipasto
  • Risotto alla rapa rossa, gambero di Mazara del Vallo a tartare e stracciatella

Magnifica serata nella grotta del ristorante il Piccolo: protagonisti il gambero rosso di Mazara del Vallo e la corba rossa del Gargano, due eccellenze ittiche del mare Mediterraneo. Un suggestivo grottino, scavato nella roccia del monte Titano, ha accolto gli Accademici e i numerosi ospiti (foto 1). Dopo un breve saluto del Delegato Stefano Piva e la cerimonia per la consegna delle insegne di appartenenza alla nuova associata Isabella Gumpert (foto 2), lo chef Mario ha raccontato i piatti in cui avrebbe servito i protagonisti delle “caratteristiche sfumature di rosso”. La cucina proposta, curata e raffinata, sensibile alla stagionalità e frutto dell’estro dello chef Mario, ha presentato due antipasti: un “completo di crudités” e una catalana di crostacei (foto 3); il primo piatto “risotto alla rapa rossa, gambero di Mazara del Vallo a tartare e stracciatella” (foto 4) ha stimolato sapori piacevolmente ricchi e complessi nonché straordinariamente equilibrati. Il secondo piatto, trancio di corba rossa del Gargano alla Mediterranea con la sua polpa soda ed umida dal sapore dolce e delicato. E per finire, uno squisito babà con gelato alla crema. La brigata di sala e cucina dello chef Mario ha meritato l’elogio dei commensali. A conclusione della riuscita serata, il ringraziamento al Simposiarca Cesare Tabarrini e il saluto del Delegato.

Delegazione Tel Aviv - riunione conviviale

24 Giugno 2024, Tel Aviv

Incontro conviviale al ristorante Cucina Hess 4 della chef Tamara Cohen Zadok, premiata lo scorso anno dalla Delegazione con il Diploma di Buona Cucina. Il ristorante è stato valutato come il migliore di Tel Aviv dai vari Accademici che hanno degustato i preziosi piatti di Tamar in diverse occasioni. Il locale è molto particolare, piccolo e accogliente, le portate ottime e secondo la vera tradizione italiana, realizzate in maniera molto attenta e autentica. Durante la serata, che a causa delle dimensioni ridotte di questo prezioso ristorante ha visto un numero selezionato di partecipanti tra cui anche rappresentanti dell'Ambasciata d'Italia, l'Accademico Roberto della Rocca ha relazionato sulle origini e sulla diffusione del Tiramisù in Italia e soprattutto all''estero.

Delegazione Alcamo-Castellammare del Golfo - riunione conviviale

23 Giugno 2024, Calatafimi-Segesta

La riunione conviviale si è svolta presso il ristorante Baglio Coriolano ubicato all’interno di un antico frantoio che fin dal 1895 è stato utilizzato per la lavorazione e la conservazione del vino e dell'olio. All'ingresso del locale si possono ancora ammirare restaurati grossi botti e pesantissimi frantoi. Birra e gelato, un insolito abbinamento, questo è stato il tema della riunione conviviale, dove hanno relazionato il mastro birraio Gabriele Benenati spiegando la differenza fra le birre artigianali e quelle industriali, e il chocolate maker Isidoro Stellino che ha relazionato sulle qualità del gelato artigianale fatto con prodotti naturali. Ad ogni pietanza servita è stata abbinata una birra artigianale. L’antipasto bruschetta con pesto e ricci di mare, crudità di lampuga, spatola fritta, è stato abbinato con la birra Berliner Weisse ai fiori di ibisco. Il primo di strozzapreti con ragù bianco di pescatrice al sentore di finocchietto è stato abbinato con la birra Shine american IPA. Il secondo di seppia nera in tempura di birra, patata farcita è stato abbinato con la birra Pulse Tripel. Foto 1. Liborio Cruciata Delegato di Alcamo-Castellammare del Golfo con Rosetta Cartella Delegata di Canicattì. Foto 2. I relatori: da sinistra Isidoro Stellino a destra Gabriele Benenati. Foto 3. Accademici.

Delegazione Alessandria - riunione conviviale

23 Giugno 2024, Acqui Terme

Il loggiato cinquecentesco dell'ex seminario vescovile di Acqui Terme ha fatto da cornice all'ultima riunione conviviale delle Delegazione alessandrina prima della pausa estiva. Gli Accademici si sono ritrovati presso il Ristorante “Il Moncalvo” la cui cucina è affidata al giovane chef Luca Guidetti, idee chiare e tecnica moderna, con l'obiettivo di dare una svolta in chiave contemporanea e gourmet alla cucina della tradizione sin qui operata dalla chef storica Angela Gervino, sempre presente unitamente al marito Filippo Tirri, patron e responsabile della sala. Una serata dal clima un po' autunnale ha visto l'ingresso di tre nuovi Accademici, Laura Kaminski, Stefano Traversa e Luca Garruto, presentati rispettivamente dagli Accademici Giovanni Costa, Giulio Stabilini e Adriano Benzi. Prima della cena un altro appuntamento con le eccellenze della Provincia di Alessandria, a cura di Giorgio Borsino, incentrato sul formaggio Montebore, sul Filetto baciato di Ponzone e sui Baci di Tortona. Consegnata infine la vetrofania 2024 dell'Accademia ai gestori del locale con il plauso dei presenti.

Delegazione Roma Nomentana - riunione conviviale

23 Giugno 2024, Tivoli

  • A sinistra il Delegato con alcuni partecipanti; a destra il SImposiarca.
  • Interni del ristorante
  • Dal menu: paccheri con asparagi e guanciale croccante in crema di asparagi; stracotto di guancia di vitella con verdure e chips di patate
  • Delegato Di Giovanni e chef Frittella

Si è tenuta alla Sibilla di Tivoli la riunione conviviale estiva della Delegazione Roma Nomentana che ha ospitato una ristretta rappresentanza delle Delegazioni Roma Eur, con il suo Delegato Claudio Nacca, Roma Appia e Civitavecchia. Simposiarca il Segretario Mauro Gaudino che ha fatto approntare il pranzo nel giardino vicino alla rupe dove sorgono i due templi della Vestale e della Sibilla appartenenti al II sec. a.c. Lì dove il poeta Goethe amava pranzare definendo la suggestiva vista il "bell'orrido", per la bellezza dello spaventoso affaccio. Dopo le bollicine di benvenuto, il Delegato Alessandro Di Giovanni ha informato i presenti degli ultimi avvenimenti dell’Accademia e ha dato inizio alla cordiale conviviale estiva. Tutti gli Accademici sono stati letteralmente rapiti dalla location e dalla raffinatezza dei sapori offerta dal ristorante. Caffè e distillati hanno chiuso il pranzo ed accompagnato i commensali ad una piacevole conversazione sulla valutazione del ristorante, che è risultato eccellente e degno della segnalazione nella "Guida ai Ristoranti". Alla fine il Delegato Di Giovanni ed il Simposiarca Gaudino hanno convocato Niccolò Frittella, giovane promessa della famosa famiglia di ristoratori che da anni gestiscono questo ristorante, per consegnarli la vetrofania e ringraziarlo della premurosa accoglienza, della professionalità del servizio e soprattutto della bontà dei piatti.

Delegazione Val d'Ossola - riunione conviviale

22 Giugno 2024, Riale

  • Il Delegato Paolo Rossi, l'Accademica Paola Caretti e lo chef Matteo Sormani.

Il pranzo a oltre 1.700 metri di quota in alta Valle Formazza ha unito la storia dei Walser ai sapori onesti del territorio ossolano. La Delegazione, riunitasi presso la locanda Walser Stuba di Riale, ha degustato il menu proposto dallo chef Matteo Sorniani, una combinazione di profumi di erbe spontanee, prodotti caseari e ingredienti della tradizione tipica delle Terre Alte. Per l'occasione la Delegazione ha offerto a tutti i commensali un breve ricettario Walser illustrato dall'artista Anna Bianchi. Paola Caretti, Accademica e giornalista, ha intrattenuto gli ospiti trattando le specificità della gastronomia tipica della val d'Ossola in generale e dei Walser in particolare. L'incontro ha permesso di lanciare un ponte tra la cultura gastronomica alpina di epoca remota con quella più moderna e raffinata proposta dallo chef. Tra gli ospiti erano presenti alcuni rappresentanti delle Delegazioni di Biella, Monferrato, Vercelli e Verbano-Cusio, che hanno avuto anche l'opportunità di ammirare la spettacolare e maestosa cascata del Toce.

Delegazione Foggia - riunione conviviale e presentazione del piatto celebrativo del 60^

19 Giugno 2024, Foggia

  • Accademici e momenti conviviali
  • Il Delegato e la neo Accademica Vasco; intervento Vice Delegato
  • Menu, portate e piatto celebrativo del 60°
  • Il Delegato, lo Chef e il Simposiarca

La riunione conviviale conclusiva del primo semestre si è svolta, a cura del Simposiarca Gianfranco Fenizi, presso il Ristorante “Conte Castiglione” nel cuore del “Piano delle Fosse Granarie”, tra Porta Arpana (accesso alla Reggia di Federico II), Borgo Croci (ove vivevano i Terrazzani) e l’Epitaffio (punto di incrocio dei tratturi della Transumanza). Dopo un brindisi augurale per la incipiente estate, svoltosi nel dehors dell’adiacente vicoletto, il Delegato Valerio Antonio Vinelli ha esposto l’attività svolta dalla Delegazione nel 1° semestre e il programma per il 2° semestre, che avrà come fulcro le celebrazioni del 60^ della Delegazione. Ha, quindi, presentato la nuova Accademica Anna Maria Vasco e il piatto celebrativo del 60^. Il Vice Delegato Giuseppe Vinelli ha esposto sinteticamente i 60 anni di storia della Delegazione e i simboli riportati nel piatto celebrativo (le tre fiammelle delle origini della Città nel 1066 circa, l’arco del portale del palazzo Imperiale di Federico II del 1223 e la Fontana del Sele del 1924). A cura del Simposiarca la presentazione del tema e del menù della serata, incentrati sull’abbinamento tra verdure e pescato di Capitanata: gamberi con crema di fave e cicoria, maccheroncini con lupini e cime di rapa, orata con scarola. È stata, infine, raccontata la storia del “ficodindia”, originario del Messico, importato da Cristoforo Colombo e divenuto uno dei simboli dell’estate. Al dinamico titolare e chef del locale Gennaro Dello Mastro il Delegato ha donato il guidoncino e il piatto della Delegazione e la vetrofania dell’Accademia.

Delegazione Verona - riunione conviviale

19 Giugno 2024, Colognola ai Colli

"Storie di Cucine tra la Val d’Illasi e Valtramigna”: un’opera della scrittrice Daniela Noli, una sapiente ricerca storico, sociale, ambientale e umana. La presentazione del libro, apprezzatissima dagli Accademici, dona un quadro di vita vissuta nella lotta quotidiana alla penuria dei mezzi alimentari. Pubblicazione impreziosita dalle immagini pittoriche di alto livello artistico di Mariano Dal Forno. Oltre ai due sopracitati, erano presenti i Delegati Isabella Jone Beretta (Bolzano) e Germano Berteotti (Rovereto e del Garda Trentino), il Sindaco di Colognola ai Colli Giovanna Piubello ed il maestro d’arte orafa Zucchetta Alberto. Sede dell’incontro il ristorante Al Donzellino, espressione di forte legame al territorio e di tutela delle tradizioni locali. Un plauso per la perfetta regia e organizzazione alla Simposiarca Linda Ratti. 

Delegazione Messina - convegno per il Sessantennale

17 Giugno 2024, Messina

Celebrato il 60° anniversario della fondazione della Delegazione con il convegno “Sessant’anni di cultura della Tavola in riva allo Stretto” ospitato nelle terrazze di Villa Pace dell’Ateneo, concesse, in una con l’ambito patrocinio, dalla Rettrice Giovanna Spatari. Il convegno ha registrato la presenza di oltre centotrenta partecipanti comprendenti Accademici   messinesi e ospiti, onorati dalla partecipazione di autorità accademiche e Delegati e Accademici di diverse Delegazioni e patrocinato anche dalla Città di Messina, dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti, dalla Fondazione Bonino Pulejo e dalla Camera di Commercio di Messina. I lavori sono stati introdotti dal Delegato e dal saluto dell’Assessore Comunale Alessandra Calafiore (Foto 1) che ha rinsaldato il legame della Delegazione con l’Amministrazione cittadina. L’attento uditorio (Foto 2) ha apprezzato le articolate relazioni. Nella Foto 3 sono riconoscibili le Autorità accademiche intervenute (Roberto Ariani, Segretario Generale, Ugo Serra, Consigliere di Presidenza e Vittorio Sartorio Coordinatore Sicilia Orientale) e i relatori invitati Paola Sabella, Francesco Cacciola, Luciana Caminiti e Annamaria Colao che ha tenuto la lettura magistrale; nella foto a destra, Attilio Borda Bossana, relatore e curatore di una  elegante brochure celebrativa, che ha dialogato con i due Accademici rifondatori Fabrizio Fiorentino e Angelo Ragonese. A conclusione, l’incisivo e apprezzato intervento della Rettrice Giovanna Spatari che ha preceduto il Segretario Generale (foto 4) che ha appropriatamente e accademicamente commentato, apprezzato e concluso l’evento culturale, facendosi anche portavoce del saluto e apprezzamento del Presidente Paolo  Petroni.

Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale

14 Giugno 2024, Figline e Incisa Valdarno

Riunione conviviale al ristorante Casavecchia, posto all’interno dell’omonimo agriturismo che sorge fra il Valdarno e il Chianti Classico, immerso nelle colline della cosiddetta Conca d’Oro, caratterizzata da un eccellente olio extravergine biologico (da olivi di tipo leccino e frantoiano) e da vini pregiati prodotti dalla azienda agricola interna all’agriturismo stesso, oltre a verdure, frutta e uova fresche. La struttura che dà vita all’attività nasce intorno al 1400 come casale di un’antica famiglia contadina, negli anni ristrutturato e reso fruibile ai clienti. La Delegazione è stata accolta dal titolare Mario Lepri in un ambiente riservato del ristorante che si presenta in un’atmosfera rustica e accogliente. La cucina è basata su ingredienti freschi e di alta qualità, con un’attenzione particolare alle produzioni locali. Durante la serata la Vice Delegata Roberta Ceppatelli e il Simposiarca Mario Morganti (foto 1) hanno illustrato con dovizia di particolari i cibi presentati, la loro origine e alcune curiosità della cucina, gestita dalla cuoca Raffaella Billi. I piatti, tipici della tradizione toscana: antipasto della casa, gnudi gratinati al forno, tagliatelle con sugo di cinghiale, arrosto girato classico, bistecca alla fiorentina, patate arrosto, insalata mista e fagioli conditi, torta di mele con gelato alla crema (foto 2 e 3). Tutto il menù ha avuto un ottimo apprezzamento da parte dei commensali. Al termine della piacevole serata la Vice Delegata e il Simposiarca hanno ringraziato la chef con una collezione di volumi dell’Accademia (foto 4).

Legazione Cluj - riunione conviviale

14 Giugno 2024, Cluj-Napoca

  • Il Legato Massimo Novali
  • Consegna del materiale associativo ai nuovi Accademici
  • Momenti conviviali
  • Le portate servite

La Legazione di Cluj si è ritrovata al ristorante Bacana Italo’s. Il termine ‘Bacanie’, in lingua romena, ha un significato complesso, indica un luogo dove si cucina, si vendono preparati della nostra gastronomia italiana, si commercializzano i prodotti tipici, ed infine, si effettua il servizio di ristorazione. In effetti, questa gastronomia con ristorante nel suo interno, offre prodotti di eccellenza italiani rigorosamente selezionati dai proprietari Italo e Diana. Il ristorante, composto da pochi tavoli per circa 30 commensali, è circondato da scaffali ricolmi di prodotti freschi importati settimanalmente da tutt’Italia. L’antipasto, una tartare di branzino servita su un letto di crema di piselli verdi, arancia e menta, accompagnato da uno spumante metodo classico DOCG, ha aperto la cena in maniera sublime. I tagliolini freschi, con salsa di pomodorini e tartare di gamberi freschi di Mazzara del Vallo, servita con un Sauvignon Zorzettig friulano ha deliziato i palati dei più esigenti. Il tonno fresco perfettamente cotto con crosta esterna e quasi crudo nella parte centrale accompagnato da una salsa di pomodorini gialli , abbinato  con insalatina di finocchio ed un vino rosso (scelta azzardata per molti, ma ben riuscita) pinot noir cantina di Peter Zemmer, ha avuto i massimai voti. Il dolce servito, una cheescake al limone abbinata ad una malvasia della cantina Giorgi DOCG, ha completato un’ottima cena. Ambiente raffinato, servizio attento e curato, camerieri pronti e professionali, fanno di questo ristorante nella capitale della Transilvania, Cluj Napoca, un punto di riferimento.

Delegazione Novara – riunione conviviale

13 Giugno 2024, Lesa

Quarto convivio del 2024 nell’incantevole e romantico ristorante “Battipalo”, sospeso sulle onde del Lago Maggiore, ubicato nella vecchia biglietteria del battello di linea, con vista su tutto il lago e sulla sponda lombarda. Serata condotta dalla giovane e competente simposiarca Eleonora Dell'Acqua. Piatti con eccellenti materie prime, soprattutto pesce di lago, trattato con mano leggera e con condimenti che rispecchiavano esperienze estere della brava cuoca Simona Benetti. Ottime le entrée di benvenuto, soprattutto il pesce e le verdure in tempura, tacos, panino al vapore, falafel. Seguono due antipasti con brandade di luccio con olio di foglie di fico e uovo croccante con bagna cauda di sarde di lago. Risotto Carnaroli ben mantecato con tartare di pesce boccalone (persico trota), trancio di storione e verdure dell'orto (foto 2) e splendido zabaione freddo con gelato al caffe di cicoria. Una bella esperienza con un buon vino bianco da uve grechetto delle colline di Boca, illustrato dalla titolare della cantina e Moscato d'Asti DOCG con il dolce. Servizio attento e gentile sotto il vigile occhio del contitolare Gabriele Boggio. Serata apprezzata da tutti i numerosi Accademici presenti. Foto 1. Il ristorante e la vista del lago. Foto 2. Pesce e verdure in tempura; Falafel con salsa orientale. Foto 3. Uovo croccante su letto di pane e pomodoro piccante; trancio di storione con asparago alla griglia. Foto 4. Il Delegato con i due titolari, la cuoca Simona Benetti, il marito Gabriele Boggio e la Simposiarca Eleonora Dell'Acqua.  

Delegazione Rovigo-Adria-Chioggia - riunione conviviale e consegna attestati di appartenenza venticinquennale

13 Giugno 2024, Chioggia

  • Consegna dei Diplomi del 25esimo a Giorgio Vianelli e Sergio Schiavon
  • presentazione del nuovo socio Bruno Crocco con la moglie Tiziana
  • Frittura di laguna con polenta
  • Consegna del piatto dell'Accademia allo chef Alberto Capo

Per festeggiare i 25 anni di Accademia dei soci chioggiotti Sergio Schiavon e Giorgio Vianelli nonché la presentazione del nuovo Accademico Bruno Crocco, anche lui di Chioggia, cosa meglio di una riunione conviviale in uno storico ristorante sulle rive della laguna? E così i numerosi presenti hanno potuto assaporare con soddisfazione una cena di tradizione del territorio lagunare organizzata a perfezione proprio dai festeggiati, stavolta anche in qualità di Simposiarchi, al ristorante “Alberto Capo” di Chioggia. Dopo un bell’ aperitivo all’aperto nel dehors del locale gli Accademici si sono ritrovati a tavola per la consegna dei diplomi e dei distintivi ai premiati e del materiale associativo al nuovo entrato. Si sono susseguiti poi i vari piatti, tra i quali sono stati particolarmente apprezzati le fritture iniziali e il perfetto risotto. Alla fine il Delegato ha sottolineato nel suo commento il livello della cucina di questo ristorante evidenziando anche l’uso di ingredienti di grande qualità, la scelta di ottimi vini e la cortesia del servizio così che meritati applausi hanno accompagnato la consegna del piatto dell’Accademia allo chef Alberto Capo che da circa vent’anni gestisce ottimamente questo locale.

Delegazione Atri - presentazione libro e convegno

8 Giugno 2024, Atri

  • L'intervento del Delegato
  • L'intervento del vice Presidente vicario D'Alessio
  • I relatori con vice Presidente vicario e Delegato

Nella splendida ambientazione dell’Auditorium della chiesa di Sant’Agostino di Atri è stato presentato il volume “La Tavola Bella”, realizzato dalla Delegazione di Atri, per celebrare il ventennale della sua costituzione e curato dall’Accademica Antonella Tollis, giornalista e appassionata collezionista di arredi della tavola. Ai servizi di stoviglie, posate, bicchieri, tovagliati e oggetti affini, alla storia delle manifatture, delle tecniche, degli interventi di artisti e architetti famosi, all’evoluzione del costume, è dedicata la prima parte del volume, corredato dalle stupende immagini, realizzate da Gino Di Paolo, fotografo, grafico ed editore, esperto d’arte e Accademico della Delegazione. La seconda parte del libro è costituita da testi scritti da studiosi e docenti universitari, quali Eide Spedicato Iengo, Aldo Marroni, Elda Antonelli, il compianto Gabriele Di Francesco. La manifestazione è stata condotta da Maurizio Adezio, Accademico di Chieti e Direttore del Centro Studi Territoriale dell’Abruzzo. Dopo il saluto del rappresentante della Regione Abruzzo e il messaggio del Coordinatore regionale Nicola D’Auria e il saluto e i ringraziamenti del Delegato Antonio Moscianese Santori, Adezio, Tollis e Di Paolo hanno illustrato a un pubblico numeroso, attento e interessato, alcune parti dell’opera. L’intervento, brillante ed equilibrato, del Vice Presidente Nazionale Vicario, Mimmo D’Alessio, ha concluso i lavori. La giornata ha trovato la sua piacevole conclusione presso la trattoria Zedi, nel quale si è svolta la riunione convivale accademica.

Delegazione Biella - riunione conviviale

6 Giugno 2024, Sagliano Micca

  • Risotto con pioppini; zuppa di porcini
  • Cardoncelli; battuta di fassona con porcini
  • Simposiarca e Delegata
  • La consegna del piatto allo chef

Serata dedicata ai funghi che non siano solo i classici porcini. Grazie alla presenza in Delegazione del Presidente del Gruppo Micologico Biellese, Luciano Marcon, Simposiarca del convivio, è stato organizzato un menu particolare e dal sapore interessante. Lo chef Marco Tiberto del ristorante Biancaneve di Sagliano Micca si è prestato con disponibilità ad eseguire le ricette richieste per ogni tipologia di funghi: i porcini, i cardoncelli, i pioppini e i pleurotus. Ottima riunione conviviale originale dove gli Accademici hanno avuto la possibilità di conoscere qualità diverse di funghi. Un sentito ringraziamento allo chef con la consegna del piatto annuale dell'Accademia da parte della Delegata Marialuisa Bertotto.

Delegazione Trieste - convegno e riunione conviviale

5 Giugno 2024, Trieste

Si è tenuto presso la Società Triestina della Vela, il convegno organizzato dalla Delegazione di Trieste dal titolo "Non solo ostriche" per approfondire l’importante impatto dell’ostrica come complemento tipico della gastronomia italiana, rivolgendo speciale attenzione anche alle particolarità storiche e valoriali che essa rappresenta per la città. A conclusione del convegno Accademici e ospiti si sono ritrovati presso il ristorante della Società Triestina della Vela. All’aperitivo, offerto sulla terrazza del Circolo, con vista mozzafiato sul Golfo di Trieste, sono stati serviti dei vol-au-vent con una delicata crema di baccalà. A seguire, come antipasto, seppioline nostrane in insalata, apprezzate per la loro semplicità, e poi risotto con le ostriche, cotto secondo l’antica ricetta di Cesare Fonda che prevedeva aglio, ostriche e prezzemolo. Questo è stato il piatto forte della serata, una ricetta nata a fine’800 ed andata poi in disuso sino ai giorni nostri. Delicato anche il trancio d’ombrina su letto di fagiolini, per finire con un gelato alla vaniglia sulle fragole. Ha presentato i vini Giorgio Zorzon titolare della cantina di Brazzano del Collio.

Delegazione Ferrara - riunione conviviale

4 Giugno 2024, Runco (Portomaggiore)

  • Il Delegato Luca Padovani con i gestori Maria Cristina Maresi e Giovanni Tosti
  • Simposiarca Alberto Monti
  • Consegna della pubblicazione accademica

In una fresca serata di inizio giugno, la Delegazione di Ferrara si è riunita presso il Ristorante Agriturismo “Le Occare” di Portomaggiore. Fin dal primo approccio a questo luogo se ne respira l’unicità. All’ingresso si percepisce immediatamente un’accogliente aria di tradizione. I gestori dello storico locale Maria Cristina Maresi e Giovanni Tosti sono infatti fra i depositari di un’antica ricetta per la preparazione del Caviale Ferrarese. La particolare lavorazione delle uova dello storione, che nelle altre parti del mondo avviene per salatura, nella tradizione ferrarese prevede invece la cottura della materia prima, e la conservazione sott’olio, secondo una ricetta che risale ai fasti della corte estense e che ha attraversato i secoli, grazie ad alcuni locali che ne hanno mantenuta viva la tradizione. Grazie al preziosissimo lavoro dei Simposiarchi Alberto Monti e Paolo Rollo, che hanno accuratamente selezionato piatti e abbinamenti con i vini, la cena è stata un viaggio meraviglioso fra i vari modi di gustare la delicata prelibatezza. Come sottolineato dal Delegato Luca Padovani, la riunione conviviale si è rivelata straordinaria anche grazie alla calorosissima accoglienza riservata alla Delegazione, dai gestori del locale. Gli Accademici hanno ricambiato con un lungo e commosso applauso, un omaggio alla capacità di persone che riescono a mantenere vivissima una tradizione unica.

Delegazione Imola - riunione conviviale

4 Giugno 2024, Imola

  • Accademici a tavola
  • Cappellacci stridoli, fave e pecorino
  • La consegna del guidoncino dell'Accademia a Marco e Ilaria

Due giovani trentenni, Ilaria e Marco, sono approdati a Imola da circa un semestre aprendo una piccola trattoria con una trentina di posti. Si chiama La Rosola e ha ospitato una Consulta allargata della Delegazione con una serie di assaggi e di piatti che hanno brillato per la loro bontà con un'identità prettamente territoriale. Un risultato davvero sorprendente: vale rammentare i cappellacci stridoli, fave e pecorino e un manzo al tegame con piselli croccanti. In apertura di riunione, dopo il plauso corale per la rielezione del Presidente Paolo Petroni, sono stati analizzati i programmi e l'attività della Delegazione che prevederanno alcuni momenti di carattere culturale salutistico ed enogastronomico.

Delegazione Londra - evento

4 Giugno 2024, Londra

  • Giardini Grosvenor Square il Delegato con Marco Cappuccino dell'Ufficio Stampa dell'Ambasciata

Per la prima volta, il Consolato Generale e l’Ambasciata italiana hanno organizzato insieme la festa della Repubblica Italiana con una partecipazione di circa 2000 persone, ospitate sia nella residenza dell’Ambasciatore sia nei giardini adiacenti di Grosvenor Square. L’evento londinese è stato il frutto di una collaborazione tra Ambasciata, Consolato Generale, Istituto Italiano di Cultura e ICE/ITA, con il sostegno di numerosi sponsor italiani operanti nel Regno Unito fra cui l’Accademia Italiana della Cucina, presente con il proprio logo nei programmi ufficiali e nei banner interni ed esterni ai locali dell’Ambasciata. Le autorità locali hanno ringraziato per il nostro contributo, segno della collaborazione sempre più stretta fra l’Accademia e le Istituzioni. La serata ha visto un’ampia selezione enogastronomica italiana e un ricco programma culturale. Tra i momenti salienti della serata, le esibizioni degli Ottoni della banda della Guardia di Finanza, in occasione del 250° anniversario della fondazione del Corpo, e l’orchestra del Conservatorio Statale di Musica di Benevento “Nicola Sala". “In una giornata speciale per tutti gli italiani, e in particolare per quelli che vivono lontano dal nostro Paese, il mio pensiero e la mia gratitudine vanno alla comunità italiana nel Regno Unito: quasi mezzo milione di persone, che la rendono una delle comunità straniere più grandi del Paese” ha rilevato nel suo discorso l’Ambasciatore Inigo Lambertini. 

Delegazione Londra - riunione conviviale e consegna attestato appartenenza venticinquennale

3 Giugno 2024, Londra

Bellissima riunione conviviale da Paper Moon, recente apertura a Londra dell'iconico ristorante di Milano. Ospiti della serata S.E. l’Ambasciatrice Maria Grazia Lambertini, il Console Generale Domenico Bellantone e Signora Marinù, il Direttore Istituto di Cultura Francesco Bongarrà, il Presidente della Camera di Commercio Alessandro Belluzzo e, graditissima sorpresa, l’indimenticabile Fabio Capello. Festeggiati i 25 anni di Accademia della Consultrice Elena Parigi Adragna Klat con la consegna, da parte del Delegato, dell’attestato di appartenenza e del distintivo. Menu preparato dallo Chef Leonardo, secondo lo stile dell’Accademia, innovazione nel rispetto della tradizione: aperitivo all’aperto di canapè freddi e caldi con Prosecco millesimato riserva Zonin, seguiti da un eccellente risotto alla milanese con tartare di capesante, coda di rospo alla vaccinara (variazione interessante del tipico piatto di carne romano) e panna cotta con frutti di bosco, decorata con una foglia di argento. Grandi applausi alla fine per la brigata di cucina e di sala per un servizio impeccabile; consegna del piatto ricordo da parte del Delegato e del Simposiarca Marco Gubitosi.

Legazione Tokyo - riunione conviviale

31 Maggio 2024, Tokyo

La Legazione di Tokyo ha ripreso la sua attività di ricerca di nuove realtà di cucina italiana con questa gradevole sorpresa. Nel vivace quartiere di Tomigaya (Shibuya) il ristorante “Brutto” non fa onore al suo singolare nome, al contrario: un locale gradevole, dominato da un counter che si snoda intorno alla cucina a promuovere quello scambio tra chef e ospiti così radicato nella cultura giapponese. I commensali sono stati accolti nella saletta privata, molto confortevole e adatta a cene conviviali. Il menù ha ripercorso le esperienze italiane dello chef Shogo che ha tra i suoi cavalli di battaglia il cervo e la selvaggina trovando il gradimento di tutti. Tagliatelle preparate al momento e abbinate ad un particolare ragù di carne e Misansho, il pepe verde giapponese che ha donato una nota di menta alla preparazione, un abbinamento originale che però non tutti i palati hanno ritenuto appropriato. L’abbinamento dei vini ha invece superato le aspettative, oltre che per i vini anche per la dotta presentazione che un caro amico dell’Accademia ci ha fatto, preludio di una serata in preparazione dopo la pausa estiva. Nel complesso un’esperienza molto valida che ha donato alla Legazione un’altra serata di divertimento e risate, grazie anche ad un servizio attento e allo spirito dello chef che, tra le tante doti, parla un ottimo italiano.