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Dalle Delegazioni

Delegazione Trieste - riunione conviviale

2 Dicembre 2024, Trieste

Un locale storico d’Italia come l’”Antica Trattoria Suban” è stato il luogo ideale per festeggiare la cena degli Auguri di Natale della Delegazione di Trieste. I Simposiarchi Paolo Penso e Mara Rondi, assieme alla titolare Federica Suban, hanno orchestrato una serata all’insegna di un menu con richiami alla tradizione austro ungarica. La serata è stata allietata dalla musica dei maestri Roberta Bordolin e Stefano Casaccia che hanno suonato live, musiche della tradizione natalizia. Ai presenti è stato omaggiato il volume “Non solo ostriche” che racchiude gli atti del convegno organizzato a giugno dalla Delegazione sull’antica ostreicoltura nel golfo di Trieste.

Delegazione Cosenza - riunione conviviale

30 Novembre 2024, Cosenza

  • Baccalà gratinato con le zucchine
  • Il panzerotto napoletano
  • Uno scorcio della sala
  • Il saluto degli artisti

La Delegazione di Cosenza ha organizzato una riunione conviviale al ristorante Tina Pica sul tema "Baccalà & Baccalà con piccoli sfizi", rendendo omaggio a una tradizione antica rivisitata con nuove consuetudini. Se un tempo il baccalà era considerato una valida alternativa alla carne, oggi è uno dei piatti più apprezzati nei ristoranti grazie alla sua alta qualità e alla disponibilità tutto l’anno. Nella tradizione cosentina, era un alimento consumato soprattutto a Natale, durante le domeniche o le vigilie, quando per necessità o credenza religiosa si mangiava di magro. Con una partecipazione quasi totale degli Accademici, l'evento ha offerto un menù studiato per l'occasione, con la sorpresa di un panzerotto alla napoletana preparato magistralmente dal maestro Antonio Nocerino. Serata in allegra convivialità con corredo finale di musica e cabaret.

Delegazione del Monferrato - riunione conviviale

27 Novembre 2024, Moncalvo

  • i saluti del Delegato
  • Il Delegato Pietro Caire con i nuovi Accademici
  • La consegna del guidoncino dell'Accademia

La cena degli Auguri si è svolta nella città più piccola d’Italia: Moncalvo. La Consulta ha scelto “Il Centrale” per il convivio trascorso in amicizia e serenità e con il cerimoniale per l’entrata di quattro nuovi Accademici. I cuochi Fabio e Cinzia hanno proposto un menù ricercato, arricchito da un tocco di fantasia e, al contempo, attento alle materie prime del territorio. Il menù proposto: aperitivo al tavolo con salsiccia di Bra, lingua con gelatina al mandarino, acciuga fritta e polpettina; antipasti con animella di vitello glassata al “Tosazu” accompagnata da topinambur grigliati e crema di buccia di limone, uovo therme con verdure invernali, salsa delicata all’acciuga e tartufo nero. Primo: raviolotti al gorgonzola, salsa alle pere e crumble di noci. Secondo: quaglia ripiena di frutta essiccata, sedano rapa e funghi. Autunno in Monferrato, il dolce, con pera cotta al moscato, zabaione, nocciola e gelato al tartufo.

IX SCIM - Delegazione Londra

26 Novembre 2024, Londra

  • La cena di gala al ristorante Twiga - 19 novembre
  • Convegno 21 novembre e consegna onorificenza al Delegato Fazzari
  • Convegno sugli sprechi alimentari - 25 novembre
  • Evento del 26 novembre su Giacomo Puccini

Numerosi sono stati gli eventi a Londra per la IX SCIM. La Delegazione locale ha curato, in particolare: la Cena di Gala del 19 nov. al Twiga, un evento esclusivo con la partecipazione di personalità e autorità, il cui menù è stato curato dagli chef Stavros Kiourkoulis e Francesco Perricone. Il Vice Ambasciatore Smimmo ha ringraziato l'Accademia per il suo impegno globale, sottolineando l'importanza della Settimana per la promozione dei prodotti italiani all'estero. Il Delegato ha evidenziato il valore della collaborazione tra l'Accademia e le istituzioni, fondamentale nei paesi esteri, dove la concorrenza agroalimentare è forte. A fine serata, complimenti allo chef Perricone e al Direttore Amodio per il menù e il servizio impeccabile. La Delegazione ha collaborato e partecipato anche al convegno del 21 nov., presso l’Ambasciata d’Italia, sulla 'Cucina delle Radici', moderato da Aldo Zilli. Chef e professionisti del settore hanno discusso le sfide della cucina italiana nel Regno Unito. Durante la serata, S.E. l'Ambasciatore Inigo Lambertini ha conferito, su mandato del Presidente della Repubblica, l'onorificenza di Ufficiale della Repubblica O.S.I. al Delegato e Vice Presidente Maurizio Fazzari e allo chef Theo Randall. Curato dalla Delegazione, in cooperazione con l'Addetta all' Agricoltura Gabriella Manfredi, il convegno del 25 nov. sugli sprechi alimentari, moderato da Roberta Re del Cambridge Food Institute. I relatori, tra cui esperti di Barilla e FareShare, hanno discusso l'importanza di combattere lo spreco alimentare e di come l’informazione e la condivisione ne siano la chiave.  Il Delegato ha sottolineato l'impegno dell'Accademia in questa causa e la necessità di favorire l'educazione alimentare fin dalla giovane età; ha ricordato i volumi pubblicati 'La cucina del riuso' e 'Storia della cucina italiana a fumetti'. Contributo e partecipazione dell’Accademia anche alla serata del 26 novembre dedicata a Giacomo Puccini, sempre presso l'Ambasciata d'Italia. 

Delegazione Napoli - riunione conviviale

25 Novembre 2024, Napoli

È alla “Trattoria dell’Oca” che si è tenuta la riunione conviviale di novembre della Delegazione Napoli. Come di consueto, l’appuntamento è stato caratterizzato da riflessioni e approfondimenti su questioni di interesse culinario. Nella scelta del tema “Il foie gras: una deliziosa controversia” un ruolo lo ha giocato certamente il nome della trattoria. Dalle sue presunte origini egiziane fino ai giorni nostri, la storia del foie gras è stata tratteggiata dall’Accademico Ruggero Rispo senza sorvolare sulla questione dell’ingozzamento, che rende il fegato grasso una delle preparazioni più eticamente controverse di tutta la Cucina. Scelta per la sua vocazione all’accoglienza e alla tradizione, la “Trattoria dell’Oca” ha confermato le aspettative. I crocchè di patate e la vellutata al pomodoro di contorno alla burrata hanno dimostrato quanto si possa imparare dal passato; la cottura perfetta dei mezzanelli allo scarpariello e l’equilibrio delle pappardelle all’Appassimento Rosso con la salsiccia sono state esempio di sincerità. Gradevolissima la mousse alle castagne di cui va rilevata la giusta dose di dolcezza.

Delegazione Fermo - evento per il Ventennale

24 Novembre 2024, Porto San Giorgio

  • Alcuni momenti della cerimonia
  • I relatori del convegno
  • Delegati e autorità accademiche che hanno partecipato all'evento
  • La Cena nel Salone delle Feste

ll 23 e 24 novembre 2024, la Delegazione di Fermo ha celebrato il suo ventennale a Porto San Giorgio, dove fu fondata il 26 novembre 2004. L’evento, organizzato con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco e con il patrocinio della Provincia di Fermo, del Comune di Fermo e di Confindustria Fermo, ha visto il coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico, che hanno realizzato il manifesto e la cartolina commemorativa con un annullo postale speciale. Il 23 novembre, presso Villa Bonaparte, è stata allestita una mostra delle aziende e dei prodotti d’eccellenza del territorio che hanno ricevuto negli anni i prestigiosi premi Villani e Alberini. Il taglio del nastro è stato effettuato dal Sindaco di Porto San Giorgio e dal Delegato di Fermo, alla presenza di numerose autorità, tra cui Ugo Serra, Segretario del Consiglio di Presidenza dell’Accademia, di Delegati provenienti dall’Italia e di tutti i Delegati Marchigiani. Il 24 novembre, al Teatro Comunale, si è svolto il convegno “La cultura gastronomica nel Fermano: conoscenza e identità”, moderato da Leonardo Seghetti, Ambasciatore della Cucina Italiana nel Mondo e Accademico di Pescara Aternum. Tra i relatori, Lando Siliquini, Roberto Ferretti, Luigi Rossi, Carlo Verducci e Giovanni Martinelli, tutti insigniti del premio Nuvoletti. Le conclusioni sono state affidate al Consigliere di Presidenza Ugo Serra. Dopo il convegno, è stato apposto l’annullo postale sulle cartoline ideate dagli studenti del Liceo Artistico. La giornata si è conclusa con un convivio, arricchito dalla consegna all’Accademico Andrea Recchioni del diploma per i suoi 35 anni di appartenenza al sodalizio.

Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale

23 Novembre 2024, Milano

  • Neo accademici Kostka, Preti
  • Kostka, Preti, Delegata Ciusa, Agus, Sacchi Nemours, Luparia

Milano incontra Genova in un luogo insolito all’interno di un cortile meneghino, a pochi passi dalla Basilica di Sant’Ambrogio, per raccontare luoghi e sapori genovesi: La Corte Romanengo. Il Simposiarca Paolo Sacchi Nemours ha descritto la storia centenaria dei salumi della bottega della famiglia Cabella, un'unicità a tutela di un’antica tradizione del territorio ligure. A seguire, ogni piatto e ingrediente si plasmava nelle ceramiche della tavola avvolte dai decori e dal calore dei dettagli dell’ambiente. Nulla è stato lasciato al caso per raccontare la memoria della più antica confetteria italiana, proponendo dal pesto ai canditi, e le spezie, il tutto arricchito dagli aneddoti di Cristiano Agus, responsabile delle Botteghe di Milano Pietro Romanengo fu Stefano.

IX SCIM - Delegazione Los Angeles

22 Novembre 2024, Los Angeles

I vari eventi della IX edizione della Settimana, a Los Angeles, si sono conclusi con un convivio accademico, organizzato in collaborazione con il Consolato Generale e l’Istituto Italiano di Cultura, presso il ristorante La Puglia. Durante l'evento è stata presentata una pubblicazione a cura di Mariella Salvatori, Delegata di Los Angeles, con Alessia Patrignani, presidente dell’organizzazione culturale “Azzurra”. La Delegata ha illustrato l’operato dell'Accademia e la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri nell'ambito della SCIM. La Console d’Italia, Lorenza Errighi, ha sottolineato l'importanza della dieta mediterranea, ricordando che la cucina italiana è candidata a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Il menù, interamente pugliese, ha rispettato le tradizioni mediterranee della regione. La presentazione del libro The Garrubbo Guide, realizzata dall’avvocato italo-americano Edwin Garrubbo, Accademico della Delegazione New York Soho, ha suscitato grande interesse tra gli ospiti. L’autore ha condiviso le sue ricerche sulle ricette, tradizioni e prodotti italiani, frutto degli anni trascorsi in Italia.

IX SCIM - Delegazione Budapest

21 Novembre 2024, Budapest

  • il messaggio del Segretario Generale Roberto Ariani
  • Gli interventi del Direttore La Posta, del Consigliere Randazzo, della vice Delegata Gaetani Aronica e del prof. Szabó
  • Delegato con prof.ssa Terez Nagy Gongy e studenti; foto di gruppo con tutti i partecipanti
  • La tavola rotonda con i relatori FASCIANO, SZABO, ANNONI, VOLPE

ll seminario organizzato dall'Ambasciata d'Italia in Ungheria e dalla Delegazione di Budapest si è svolto alla "Sala Fellini" dell'Istituto Italiano di Cultura, nell'ambito della IX SCIM. Dopo i saluti del Direttore dell'Istituto, Gabriele La Posta, il Consigliere d'Ambasciata Diego Randazzo, in rappresentanza dell'Ambasciatore e Accademico Onorario S.E. Manuel Jacoangeli, ha aperto i lavori, introducendo il tema dell'incontro.A seguire, il Segretario Generale dell'Accademia Italiana della Cucina, Roberto Ariani, ha fatto pervenire i saluti dell'Accademia. Il Delegato, che ha moderato l'evento, ha sottolineato come "mangiare, come parlare, è comunicare" e l'importanza di un approccio multidisciplinare alla corretta alimentazione. Successivamente, la Vice Delegata Maria Carmela Gaetani Aronica ha tenuto una stimolante presentazione sulla Dieta Mediterranea, esplorandone la storia e il ruolo fondamentale dell'Accademia. Il prof. Győző Szabó, già Direttore dell'Accademia d'Ungheria in Roma, ha illustrato l'influenza della gastronomia italiana sulle tradizioni culinarie ungheresi, evidenziando i forti legami di amicizia tra i due Paesi. A seguire, una tavola rotonda ha coinvolto esperti come Gianni Annoni, del ristorante "Pomo D'Oro", e l'Accademico Carlo Volpe, che hanno approfondito il rapporto tra corretta alimentazione e cultura gastronomica, trattando la cucina come una vera e propria forma d'arte. L'incontro si è concluso con la consegna del libro Storia della Cucina Italiana a fumetti agli studenti dell'Obudai Gymnasium, guidati dalla prof.ssa Terez Nagy Gongyi, e un buffet finale che ha visto la partecipazione attiva e competente dei presenti.

IX SCIM - Delegazione Monaco di Baviera

21 Novembre 2024, Monaco di Baviera

L'evento di apertura della IX SCIM a Monaco di Baviera si è svolto presso il Consolato Generale d’Italia a Monaco, su invito del Console Generale Sergio Maffettone. Circa 200 ospiti, tra diplomatici, professionisti e appassionati di gastronomia, hanno partecipato alla serata. Per la prima volta l'evento è stato ospitato dal Consolato e la Delegazione dell’Accademia è stata partner istituzionale dell'iniziativa. Il Consolato e l'Istituto Italiano di Cultura hanno presentato una raccolta di ricette fornite da professionisti della ristorazione italiana a Monaco, pubblicata in formato e-book e incentrata sul tema della IX Edizione: “La cucina delle radici, delle tradizioni”. L'evento ha anche messo in evidenza gli obiettivi dell'Accademia Italiana della Cucina e sono state menzionate alcune delle sue attività principali, come la selezione del tema annuale, gli incontri conviviali, il monitoraggio dei ristoranti e le pubblicazioni della Biblioteca di Cultura Gastronomica. Un'iniziativa di grande rilievo è stata suggerita dal Consolato Generale ai ristoratori locali, invitandoli ad arricchire i loro menù con alcune delle ricette tradizionali proposte. Il 21 novembre, la riunione conviviale della Delegazione, organizzata dal Simposiarca Nicola Facciorusso, ha proposto un menù storico ispirato al libro "Roma in Cucina" della cuoca Deborah Ferrini Kreitmair, insignito della Medaglia d'Argento alla 58ª Competizione Culinaria della Germania.

IX SCIM - Delegazione Parigi Montparnasse

21 Novembre 2024, Parigi

  • Gli studenti al lavoro per la preparazione dell'evento
  • La platea e un momento conviviale
  • Le autorità presenti
  • foto di gruppo con alunni e autorità

La Delegazione di Parigi Montparnasse è da anni attivamente impegnata nella promozione della Settimana della cucina italiana nel mondo, sotto il patrocinio delle istituzioni italiane a Parigi (Consolato Generale, ICE, ENIT). Quest’anno è stata scelta la Regione Sardegna, con il tema “I pani rituali in Sardegna, un patrimonio da salvaguardare”. L'arte di decorare il pane risale alla civiltà nuragica (1700-1000 a.C.) ed era legata alla vita quotidiana e ai cicli stagionali. Il pane, alimento essenziale, veniva decorato con simboli che richiamavano attività e riti sacri. Questa tradizione ci aiuta a comprendere con quali simboli e con quale arte la civiltà nuragica si relazionasse con il mondo delle divinità. Nonostante una fitta nevicata, il Dirigente Scolastico Roberto Ghin, francese di nascita ma con il cuore italiano, ha aperto le porte della sua scuola per accogliere oltre 200 persone. Dopo alcuni interventi e in presenza delle autorità, tra cui il Console Generale, il rappresentante dell'Ambasciatrice, l'Assessore Regionale al turismo, l’Assessore Comunale di Arzachena e dei Direttori di ICE e ENIT, si è svolta una degustazione di piatti sardi a base di pane, preparati dagli studenti della Scuola Alberghiera di Arzachena e del Liceo Tirel, sotto la guida dei loro insegnanti. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo importante evento.

IX SCIM - Delegazione Tel Aviv

21 Novembre 2024, Tel Aviv

  • SE. Ambasciatore Ferrari con Delegata Klein, scrittrice Rabinyan e Acc. Martegani
  • Le portate della cena del 19 novembre
  • La cena del 19 novembre al ristorante Olivery
  • Conferenza al Beit Italia del 21 novembre

Due eventi organizzati dalla Delegazione in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura. La cena accademica "La dieta mediterranea: salute e tradizioni" al ristorante Olivery durante cui l’Accademica Fiammetta Martegani, Simposiarca insieme alla Delegata Cinzia Klein, ha intervistato la scrittrice israeliana Dorit Rabinyan, autrice del best-seller Borderlife, sulle componenti della Dieta Mediterranea nella cucina della tradizione mediterranea e mediorientale. La Delegata ha poi discusso le proprietà salutari della Dieta Mediterranea, con un focus sulla salute mentale e la cura della pelle, sottolineando il ruolo delle sostanze nutritive per longevità e estetica. L'evento ha riscosso grande successo, con la partecipazione dell'Ambasciatore d'Italia, S.E. Luca Ferrari, il Primo Segretario dott. Massimo Baldassarre e il Colonnello Andrea Mazzotta. Presenti anche la presidente della Camera di Commercio Italia-Israele, dott.ssa Galia Molco, la giornalista Manuela Dviri e molte altre personalità di spicco. Il secondo incontro, al Beit Italia, ha trattato il tema "Dalla Cucina Tradizionale Ebraico-Italiana alla sua Evoluzione in Israele". Patrocinato dall'Istituto Italiano di Cultura, l'evento ha visto l’Accademica Martegani intervistare Manuela Dviri sulla cucina ebraica tradizionale, con particolare riferimento al libro La Cucina nella Tradizione Ebraica, scritto dalla madre di Manuela. L'incontro ha suscitato un ampio interesse, arricchito dagli interventi di Accademici della Delegazione.

IX SCIM - Delegazione Malta

20 Novembre 2024, La Valletta; St. Julian's

  • evento 18 novembre_Sommelier Tubolino_Accademico Costantino
  • 18 novembre - l'intervento della Delegata Tomaselli
  • 20 novembre-L'intervento di Gioacchino Giovanni Iapichino
  • 20 novembre - La consegna della vetrofania al titolare Bellavia

Due eventi principali sono stati organizzati a Malta dalla Delegazione locale per la IX SCIM. Il 18 novembre si è svolto l’evento “Al Contadino non far sapere…”, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, presso il ristorante Undercroft. Durante la degustazione di vini di una storica azienda familiare, presentati da Vincenzo Tubolino, i partecipanti hanno assaporato formaggi abbinati alle etichette proposte e accompagnati da pere. Questo binomio ha offerto l’occasione alla Delegata Massimiliana Tomaselli per spiegare il proverbio “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”, simbolo delle grandi disuguaglianze sociali del passato. L’attore Giovanni Costantino ha letto testi originali dell’epoca, mostrando come il proverbio rifletta le differenze tra i “signori” e i “villani”. L’unione di formaggio e pera rappresentava un lusso esclusivo, che durerà fino rivolta sociale alla fine del Settecento. La serata si è conclusa con i ringraziamenti di S.E. l'Ambasciatore Fabrizio Romano. Il 20 novembre è seguito un evento dedicato alla pizza presso il “Bellavia” con relatore della serata, il Delegato di Parma Gioacchino Giovanni Iapichino che ha svelato come la pizza, a dispetto della sua iconica “italianità”, si rivela sin dalle origini un cibo cosmopolita, con tecniche e  ingredienti provenienti un po’ da tutto il mondo. Ha anche sottolineato che, sebbene sembri semplice, la sua preparazione è in realtà più complessa di quanto appaia, come confermato dal titolare della pizzeria Andrea Bellavia che ha spiegato che la sua pizza è realizzata con un impasto che matura per almeno 36 ore, risultando leggera e facilmente digeribile, cotta in un forno a legna che ne esalta il sapore unico. La presentazione è stata accompagnata dalla degustazione di diverse pizze, tra cui Marinara e Friarelli.

IX SCIM – Delegazione Repubblica di San Marino

20 Novembre 2024, Lesignano, San Marino

  • L'intervento del Delegato Stefano Valentino Piva
  • Da sin. Dr.ssa Di Luca, Dr.ssa Corsi, Amb. Colaceci, Delegato Piva, Segr. Stato Ciacci, Segr. Stato Lonfernini, Dr. Margotti, Pres. Benedettini
  • Momento conviviale

Presso l’Agriturismo Podere Lesignano si è tenuta la conferenza “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, patrocinata dalle Segreterie di Stato per l’Istruzione e per il Territorio di San Marino. I Segretari di Stato Teodoro Lonfernini e Matteo Ciacci hanno riconosciuto il ruolo centrale dell’Accademia Italiana della Cucina nella diffusione della tradizione gastronomica italiana e, in merito al tema della IX Settimana, l’importanza della Dieta Mediterranea come modello nutrizionale salutare e completo. L’Ambasciatore d’Italia in San Marino, Dr. Fabrizio Colaceci, ricordando gli eventi organizzati per la XI SCIM, ha evidenziato i fattori che hanno determinato nel tempo la formazione della Dieta Mediterranea. Tra i relatori, la dr.ssa Patrizia Di Luca, Responsabile del Centro ricerca sulla Emigrazione, ha raccontato come le comunità italiane all’estero abbiano diffuso la cucina tradizionale. Il Presidente della Cooperativa degli Olivicoltori Sammarinesi, Flavio Benedettini, ha parlato dell’olio extravergine di oliva come elemento chiave della Dieta Mediterranea, e il Dr. Michele Margotti, enologo e Direttore Commerciale della Cantina di San Marino, ha trattato la storia del vino nel Mediterraneo. La Dr.ssa Marina Corsi, medico nutrizionista, ha illustrato i benefici della Dieta Mediterranea per la salute e la prevenzione di malattie. Il Delegato Stefano Valentino Piva ha concluso la conferenza ricordando il ruolo pionieristico di Ancel Keys nell’introdurre il concetto di Dieta Mediterranea. L’evento si è concluso con la degustazione del Menù Mediterraneo, preparato da Casa Sartini, celebrando la cucina italiana come patrimonio amato in tutto il mondo.

XI SCIM - Legazione Il Cairo

20 Novembre 2024, Il Cairo

  • Legato Massimo Acciarini con Addetto agli Affari Culturali IIC Raffaele Pentangelo.
  • Massimo Acciarini durante il suo intervento
  • Studenti e studentesse
  • Gli interventi degli studenti

In occasione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, presso l’Istituto Italiano di Cultura de Il Cairo, il Legato Massimo Acciarini ha presentato il volume Storia della Cucina Italiana a Fumetti, tradotto anche in arabo nella versione ebook. L'evento, molto apprezzato dagli studenti cairoti, ha permesso loro di esplorare l’evoluzione della cucina italiana, dalle origini etrusche e romane alle influenze arabe e americane. In questi mesi, Acciarini, nel suo ruolo di Legato, ha contribuito attivamente alla promozione della cucina italiana sul territorio, portando avanti con impegno e passione la missione dell'Accademia.

IX SCIM - Delegazione Washington D.C.

19 Novembre 2024, Washington D.C.

  • Menu e portate
  • Accademici e ospiti
  • Accademici e ospiti
  • Foto di gruppo

In occasione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, e per il terzo anno consecutivo, la Delegazione di Washington DC ha organizzato, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington DC, una cena celebrativa presso il ristorante Trattoria da Lina a Takoma Park. Durante l’evento, la dottoressa Beatrice Ciorba, Attaché per l’Agricoltura e la Nutrizione presso l’Ambasciata, ha illustrato il suo lavoro nel garantire la sicurezza alimentare e il benessere. Alla serata hanno partecipato, oltre agli Accademici della Delegazione, rappresentanti dell’Ambasciata, in particolare dell’Ufficio Commerciale, nonché ospiti italiani e internazionali. Tra questi figuravano professori universitari, giornalisti e professionisti provenienti da vari Paesi, tutti accomunati dalla passione per la cucina italiana. L’evento si è così trasformato in un incontro non solo celebrativo, ma anche internazionale e particolarmente piacevole. La Delegata Maby Palmisano, nel suo saluto finale, ha presentato l’ultimo volume della Biblioteca di Cultura Gastronomica, dedicato ai legumi, già distribuito agli Accademici in occasione della Cena Ecumenica. Durante il suo intervento, ha condiviso alcune ricette tratte dal libro e ha chiesto allo chef Roberto Dejas se fosse possibile replicarne alcune nella cucina della Trattoria da Lina. La serata si è conclusa con un caloroso applauso e un evidente entusiasmo per future partecipazioni, confermando il successo dell’iniziativa.

Delegazione Foggia - cerimonia del Sessantennale

17 Novembre 2024, Bosco dell'Incoronata, Foggia

  • La conferenza e le conclusioni del VPV D'Alessio
  • Invito e portate
  • Tavoli con convitati
  • Accademici Foggia; Delegati G.Trincucci (Gargano), V.Rizzi (Bari), P.Scalera (Altamura), il vice Pres.Vicario Mimmo D'Alessio, V.A.Vinelli (Foggia), M.G.Iannuzzi (Castel del Monte), F. Nardelli (Foggia-Lucera)

La Delegazione di Foggia ha celebrato il 60° anniversario della sua costituzione nella tenuta “Feudo della Selva”, nel bosco dell’Incoronata, con una partecipazione numerosa di Accademici e ospiti. Presenti tutti i rappresentanti delle Delegazioni della Puglia Nord: Bari, Castel del Monte, Altamura, Gargano e Foggia-Lucera. In rappresentanza del Presidente Paolo Petroni, ha presenziato il Vice Presidente Vicario Mimmo D’Alessio. Dopo l’introduzione del Delegato Valerio Antonio Vinelli e i saluti del Coordinatore della Puglia Nord, Vincenzo Rizzi, il Vice Delegato Giuseppe Vinelli ha esposto la storia della Delegazione, dalla cerimonia di costituzione, a cui partecipò il Vice Presidente dell’epoca Luigi Volpicelli, ai giorni nostri. La conferenza “La Cucina Federiciana in Terra di Capitanata”, tenuta dalla dr.ssa Elena Silvana Saponaro, archeologa, già direttrice del monumento di Castel del Monte, ha esplorato la cucina dell'epoca federiciana e i convivi del Puer Apuliae nel Palazzo Imperiale di Foggia, ormai completamente scomparso. Ha concluso gli interventi il Vice Presidente Vicario Mimmo D’Alessio, che si è congratulato con la Delegazione di Foggia per l’intensa attività svolta e per il coinvolgimento delle altre Delegazioni. Il pranzo, preparato dallo chef Pino Iacovo, ha proposto piatti tipici della cucina federiciana, come anguilla alla “scapece”, faraona, funghi porcini, cinghiale e caponata. La giornata si è conclusa con una torta a base di grano saraceno, mandorle e scorze d’arance con i simboli della Delegazione.

Delegazione Alessandria con Delegazione del Monferrato - riunione conviviale

16 Novembre 2024, Acqui Terme

  • Il Delegato di Alessandria Matteo Pastorino
  • L'intervento dell'Accademico Luca Garruto

Riunione conviviale congiunta tra la Delegazione di Alessandria e la Delegazione del Monferrato presso il ristorante Nuovo Parisio. Gli Accademici alessandrini hanno accolto gli Accademici del Monferrato ad Acqui Terme per un convivio incentrato sul Tartufo Bianco pregiato. L'Accademico Luca Garruto ha illustrato i risultati della sua ricerca “Studio di tracciabilità e autenticazione del Tartufo Bianco pregiato dell’Alto Monferrato”, dimostrando con dati concreti come, grazie alla presenza di particolari componenti chimici e organici riscontrati nei terreni e nei tartufi, sia possibile tracciarne la provenienza. Alla conviviale erano presenti, oltre al Delegato del Monferrato Pietro Caire, il Consigliere Regionale Marco Protopapa, Piero Coco, presidente del Distretto del cibo “Colline delle Langhe e Monferrato”, insieme a Walter Astengo e, in rappresentanza dell’Istituto professionale alberghiero acquese, la Professoressa Samuela Mattarella. Come ha sottolineato il Delegato di Alessandria, Matteo Pastorino, si è trattato di un momento di incontro incentrato sull’amicizia, l’arte, la cultura e la tradizione gastronomica, in linea con i principi e i valori dell’Accademia Italiana della Cucina.

Delegazione Ascoli Piceno - conferenza, riunione conviviale e consegna Premio "Massimo Alberini"

16 Novembre 2024, Rosara di Ascoli Piceno

  • Un momento durante la conferenza
  • Consegna del materiale alla neo Accademica e dei cadeaux a relatori e ospiti
  • Consegna Premio Massimo Alberini

La Delegazione di Ascoli Piceno ha organizzato la riunione conviviale d’autunno all’Agriturismo "Villa Cicchi" di Rosara, preceduta da una conferenza sul tema “I grani ed i pani di ieri, di oggi, di domani”, tenuta dai professori Leonardo Seghetti (Accademico di Pescara Aternum) e Francesco Galiffa, esperti del settore, che hanno affascinato i partecipanti con i loro interventi. A livello culinario, la serata è stata altrettanto apprezzata grazie alla cucina raffinata della chef Maria Elena Cicchi, che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, rendendo omaggio alla gastronomia locale. Durante l’incontro è stato anche celebrato l’ingresso della neo-Accademica Alfiera Carminucci, moglie del compianto Segretario di Delegazione, Lino Fava, recentemente scomparso. Un momento particolarmente significativo è stato la consegna del Premio Massimo Alberini a Daniele Ciabattoni, responsabile del "Laboratorio Grano" di Ascoli Piceno, da parte del Coordinatore Territoriale delle Marche, Sandro Marani, e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e Università del Comune di Ascoli Piceno, Donatella Ferretti.  Presente all'evento anche il Delegato di Fermo, Fabio Torresi. Infine, il Delegato Vittorio Ricci ha omaggiato relatori e ospiti con dei cadeaux molto apprezzati da tutti.

Delegazione Campobasso - convegno e consegna Premi 2024

16 Novembre 2024, Campobasso

  • Il tavolo dei relatori
  • Cosegna Premio Dino Villani
  • La consegna dei Premi Massimo Alberini e Giovanni Nuvoletti
  • Consegna del Diploma di Buona Cucina

Nella Sala del Consiglio Comunale di Campobasso si è svolto il convegno "Le birre artigianali in Molise: influenze nella gastronomia. Dove osano le birre…", con una vasta partecipazione di pubblico ed esperti. Si è discusso della birra artigianale, una bevanda poco conosciuta ma radicata in molte tradizioni culinarie. La Sindaca Marialuisa Forte ha portato i saluti istituzionali, mentre Ernesto Di Pietro, Delegato di Campobasso e Coordinatore per il Molise, ha sottolineato come, sebbene il Molise sia una regione vitivinicola, molti produttori stiano creando birre uniche, apprezzate anche in gastronomia per i loro sapori e aromi particolari. Sebastiano Delfine, docente dell'Unimol, ha evidenziato il potenziale della biodiversità vegetale molisana, con orzo, cereali e luppolo autoctoni, per la produzione di birre di qualità, esempio di filiera agricola sostenibile. Pierluigi Cocchini, esperto di birre Slow Food, ha osservato che, nonostante la crescita dei birrifici, molti consumatori continuano a preferire birre industriali, perdendo l'opportunità di scoprire le varie tipologie di birra e il loro abbinamento gastronomico. Simona De Castro, chef del Ristorante Monticelli, ha presentato un menu a base di birra, mostrando il suo potenziale gastronomico. L'evento si è concluso con la consegna dei premi alle eccellenze locali: il Premio “Dino Villani” è andato alla ditta Tesori del Matese per il Tartufo d'estate in olio d'oliva, il Premio Massimo Alberini al Panificio Fratelli Palazzo, e il Premio Giovanni Nuvoletti allo studioso Franco Miranda. Il Diploma di Buona Cucina è stato conferito al Ristorante Monticelli per la sua innovativa cucina tradizionale molisana.

Delegazione Cosenza - consegna Premi e convegno

16 Novembre 2024, Rende

  • Diploma Buona Cucina con Delegati
  • Foto premiati

La Delegazione cosentina ha organizzato l’iniziativa “Dieta Mediterranea e cucina delle radici: salute e tradizione” presso il Villa Fabiano Palace Hotel di Rende che ha voluto rendere omaggio alla "Settimana della Cucina Italiana nel Mondo", manifestazione mondiale giunta alla IX edizione. Durante l'evento, molto partecipato, sono stati conferiti, inoltre, i prestigiosi premi 2024 dall’Accademia: al ristorante “Quasimodo del Villa Fabiano” il “Diploma di Buona Cucina” consegnato dall'assessore regionale Gianluca Gallo, affiancato dal Commissario di Rende Santi Gioffré e dal Delegato di Cosenza Rosario Branda e dai Delegati di Catanzaro Rosanna Muscolo Nicotera, Area dello Stretto-Costa Viola Sandro Borruto, Vibo Valentia Eleonora Cannatelli e dall'Accademico Gerardo Sacco per Crotone; al negozio “La Cremeria Vitaro” il premio “Massimo Alberini” consegnato dal sindaco di Cosenza Franz Caruso; al produttore Ernesto Madeo il premio “Dino Villani” consegnato dalla Prefetto Rosa Maria Padovano per il “Prosciutto di Suino Nero di Calabria”; al gastronomo Pinuccio Alia il premio Giovanni Nuvoletti ricevuto dal sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito. Il Delegato Rosario Branda ha spiegato che l'obiettivo dell'iniziativa era evidenziare le tradizioni locali e il ruolo della Dieta Mediterranea per una vita sana. Il professor Marcello Maggiolini, dell'Università della Calabria, ha sottolineato gli effetti positivi di una buona alimentazione sulla salute, mentre Francesco Maria Spanò ha discusso il ruolo storico e simbolico del vino, consumato con moderazione.

Delegazione Messina - riunione conviviale

16 Novembre 2024, S. Piero Patti contrada Sambuco

  • La Delegazione di Messina nel giardino del locale
  • Antipasti con ricottina con confettura di more e agrumi; cappelle di porcini, sottoli
  • Le portate
  • Il delegato, la vice delegata ed il segretario consegnano il guidoncino e la vetrofania alla chef patron Luciana Bovaro

La Delegazione ha scelto la Trattoria “da Luciana” per la riunione conviviale dedicata alla IX edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo sul tema "Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione", evidenziando eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche. I numerosi Accademici si sono infatti ritrovati a degustare i sapori tipici della campagna sampietrina, dove arte, tradizione e gastronomia sono l'espressione di una cultura antica ed immutabile. L’osteria di campagna, con gastronomia artigianale e prodotti tipici del territorio, è governata da Luciana Bovaro, che con il marito Giancarlo, la gestisce e nel tempo è divenuta un’eccellenza della ristorazione dell’area, a 800 metri sul livello del mare. La proprietaria e “cuoca” è la custode delle antiche ricette della tradizione culinaria, tramandate di generazione in generazione, ma con la sensibile attenzione nel variare il menù in sintonia con il trascorrere delle stagioni, donando ad ogni piatto una sua logicità temporale. Dopo un particolare aperitivo a base di vino bianco ed infuso di sambuco, è stato proposto un variegato antipasto. A seguire tagliatelle ai funghi porcini e agnello, cotto a lungo nel forno a legna; a conclusione una cialda croccante con crema di cioccolato al rhum e castagne ed una carriola di infusi e rosoli che la chef patron prepara al pian terreno ove custodisce la memoria di quella “putia” con annessa salumeria, gestita dai genitori 80 anni fa. Successo dell’evento con consegna del guidoncino e della vetrofania.

Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale

16 Novembre 2024, Greve in Chianti

Appuntamento conviviale della Delegazione del Valdarno Fiorentino organizzato dal Simposiarca Max Ferranti al Ristoro della Fattoria di Vignamaggio, a Greve in Chianti. La struttura è immersa in un paesaggio mozzafiato, con una vista panoramica su colline tappezzate di vigneti, frutteti e pascoli. A inizio serata, il Simposiarca ha raccontato la storia dell'antica Villa Padronale che sovrasta il panorama, e della nuova struttura del ristorante, dallo stile elegante e contemporaneo. Successivamente, ha illustrato il menù proposto, esaltando la qualità dei prodotti a km zero e il lavoro dello Chef Samuele Fazzi e della sua brigata, che hanno saputo interpretare la tradizione con un tocco innovativo. Sono stati serviti: crostatina ai cinque cereali con verdure di stagione arrostite, "Bottoni" di ricotta al limone con crema di cannellini e cozze, Peposo misto di manzo e maiale su purè di patate, e torta al formaggio con crema di limone. L'atmosfera della serata è stata cordiale e rilassata, con un vivace scambio di idee tra gli Accademici. A fine serata, la Vice Delegata Roberta Ceppatelli e il Simposiarca Max Ferranti hanno ringraziato lo chef e la Direttrice Stefania Lori, donando loro il piatto dell'anno dell'Accademia.

Delegazione Biella - riunione conviviale

14 Novembre 2024, Campiglia Cervo

  • conferenza sul castagno di Alfredo Sunder alla presenza della titolare Barbara Varese
  • simposiarca Gian Franco Albertazzi.
  • Menu e piatti
  • La Delegata Bertotto con relatore e ospite Sunder, la chef Gotta e la titolare Varese

In Valle Cervo, ai piedi delle Alpi Biellesi, si trova una splendida struttura ideata da Barbara Varese che, attraverso un restauro conservativo e la riqualificazione dell'intero borgo, ha riadattato la storica dimora di famiglia a Country House, chiamata “La Bursch”, ovvero la casa in dialetto Walser. È un luogo immerso nella natura, dall'atmosfera magica, ricca di fascino e mistero. Per questo motivo, la Delegazione di Biella e il Simposiarca Gian Franco Albertazzi hanno scelto il ristorante de La Bursch per una serata dedicata ai sapori d'autunno, introdotta dall'agronomo Alfredo Sunder dell'Associazione Biellese del Castagno. Gli Accademici sono stati accolti nella sala del biliardo dove è stato servito l'aperitivo e successivamente accompagnati ai tavoli, riccamente ed elegantemente allestiti nel salotto adiacente all'antica cucina storica. Ottima la cena a base di castagne, funghi e zucca, preparata dalla giovane chef Erika Gotta. La serata è stata gioiosa, rallegrata dal fuoco del camino e dall'accogliente ospitalità della padrona di casa Barbara e del marito, che, insieme al loro staff competente, hanno coccolato gli ospiti con dovizia di attenzioni. Alla fine, la Delegata Marialuisa Bertotto ha consegnato loro dei meritati omaggi accademici.

Delegazione Rovereto e del Garda Trentino - riunione conviviale

14 Novembre 2024, Rovereto

  • Simposiarchi con il Delegato
  • Il Presidente di Garda Dolomiti a sinistra e a destra la Consigliera del C.S.M
  • Gli Ospiti con la Relatrice e il Delegato
  • Tartare di carne salada; semifreddo al croccante di nocciole

Partecipata e apprezzata conviviale autunnale della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino presso il ristorante “Tema” di Rovereto, organizzata dai Simposiarchi Maria Antonietta Tezzele e Francesco Pallaver, con la partecipazione del Delegato di Verona Fabrizio Farinati e del campione di ciclismo Francesco Moser. Molto interessante la relazione della Consigliera laica del C.S.M., avv. Claudia Eccher, sul tema: “Ruolo costituzionale e funzioni del Consiglio Superiore della Magistratura”. Ospiti della serata: il Presidente del Tribunale di Rovereto, dott. Giulio Adilardi; la Sindaca del Comune di Rovereto, arch. Giulia Robol; il Presidente del Tribunale di Verona e Accademico della Delegazione scaligera, dott. Ernesto D’Amico; il Presidente dell’APT Garda Dolomiti S.p.A., Silvio Rigatti.
Apprezzato il menù, in particolare la tartare di carne salada con mele caramellate e il semifreddo al croccante di nocciole su salsa di fragole, nonché gli abbinamenti proposti con due Trentodoc e un vino a taglio bordolese della Cantina Letrari, presentati dalla sua contitolare ed enologa Lucia Letrari.