Tu sei qui

Dalle Delegazioni

VIII SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO - Malta

13 Novembre 2023, La Valletta

  • Is-Suq tal-Belt
  • Show cooking, chef e brigata di cucina; Il risotto in crema di zucca e amaretto, gambero rosso di Malta e spirale di spinaci
  • Interventi e presentazione de "La cucina Italiana a Fumetti"
  • Conferenza del prof. Iapichino e convivio del 15 novembre al ristorante Mezzodì

Serata indimenticabile al Is-Suq tal-Belt (Mercato della Città), un edificio risalente alla metà del XVIII sec. e situato nel cuore di La Valletta, che ha fatto da splendida cornice all’evento, molto atteso e partecipato, organizzato dalla Delegazione con l’Istituto Italiano di Cultura. Il tema della Settimana “A Tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto” ha avuto ampio riscontro nello show cooking che gli chef Claudio Schiavone e Salvatore Pavone, entrambi insigniti di Diploma di Buona Cucina, hanno ideato proponendo piatti dall’estetica e dal gusto impeccabili e soprattutto rispettosi della sostenibilità. Tema ripreso e approfondito dalla dott.ssa Alice Fabi durante la sua conferenza su “Biodiversità del gusto: il Carso, regno di pietra”. Centrale all’evento è stata la presentazione del libro “Storia della Cucina Italiana a Fumetti” da parte della Delegata Massimiliana Tomaselli che ha condotto i convitati in una passeggiata nella storia della nostra cucina lunga tremila anni. Dalla voce dell’attore Giovanni Costantino si sono ascoltati passi originali, di poeti latini e di cronisti dell’epoca, sui banchetti romani e rinascimentali, in cui se ne evidenziava l’opulenza, ma anche l’imprescindibile convivialità. E sulla convivialità del cibo si è conclusa la presentazione del libro, di cui è stato fatto omaggio a tutti i 150 partecipanti. Il 15 novembre, altro importante appuntamento per la Delegazione con la conferenza tenuta dal Delegato di Parma Gioacchino Giovanni Iapichino su “La Cucina del Pescato”, prezioso preludio alla cena a tema tenutasi presso il ristorante Mezzodì di Valletta con lo chef Pablo Esposito.

VIII SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO - Miami

13 Novembre 2023, Miami

  •  Consigliere AIC Di Giovanni; Console Generale Mistò, Delegato Pianta
  • Agrichef Passano con Cons. Di Giovanni e Delegato Pianta; sotto chef Kakol con Cons. Gen. Mistò e Delegato

La cena conviviale di apertura della VIII SCIM a Miami si è tenuta presso il ristorante Like Mike di Coconut Grove e ha visto la partecipazione del Console Generale dott. Miche Misto' e della Vice Console dr.ssa Eva Lavino. Presente il neo Accademico Stefano Cerrato, direttore dell'Istituto di Cultura recentemente aperto a Miami. Molto gradita anche la partecipazione del Consigliere di Presidenza Alessandro Di Giovanni. Ospite d’eccezione, l’agrichef Paolo Passano, laureato in scienze gastronomiche presso la sede universitaria di Pollenzo, titolare dell’agriturismo gourmet “la Bilaia“ in Lavagna e nominato ambasciatore del gusto in Usa per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Dopo un breve intervento del Delegato Antonio Pianta, il Console Generale, Accademico onorario della Delegazione, ha sottolineato la grande diffusione della cucina italiana nel mondo, specialmente nel sud est degli Usa, merito soprattutto degli chef italiani. Il Consigliere Di Giovanni ha poi sottolineato il successo che riscuote nel mondo l’Accademia. Ha poi preso la parola lo chef Passano che nella sua esperienza nazionale ed internazionale ha saputo coniugare con creatività le culture gastronomiche italiane e latine come illustrato nel suo libro “la cucina dei due mondi “. Un grazie sincero dalla Delegazione al manager Salvatore Catania e al giovane chef Alessandro Kakol.

VIII SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO – Montreal-Quebec

13 Novembre 2023, Montreal

  • Accademici e chef Natalino
  • ITHQ, show cooking Ceraudo
  • Delegato Maiolo, Chef Ceraudo, Console Mangiola

A Montreal, per questa edizione della SCIM, sono stati protagonisti i sapori solari della cucina regionale calabrese. Due gli eventi principali, il primo presso il ristorante Natalino con due chef italiani di Montreal che hanno messo in risalto i prodotti e la cucina italiana. La serata, con la presenza del Console Fortunato Mangiola e la Dirigente scolastica Isabella Anna Luigia de Finis, si è svolta all’insegna della convivialità con un menu tradizionale arricchito da qualche sorpresa casareccia dello chef Natale De Fazio, proprietario del ristorante, nonché del rinomato chef Joe Mercuri, tutti e due di origine calabrese. Il secondo evento, ha visto la partecipazione della chef calabrese Caterina Ceraudo su invito del Console Generale Enrico Pavone. La chef ha tenuto sessioni di formazione per i futuri chef dell'Institut de tourisme et d’hotellerie du Quebec (ITHQ) nonché un atelier in rete per il grande pubblico. Ha poi preparato la cena di gala all’insegna di prodotti importati dall’Italia per l’occasione. Nel corso dei due eventi, il Delegato Giuseppe Maiolo si è soffermato ancora una volta sull’importanza della cucina italiana nel mondo e della sua influenza sociale e culturale che ne caratterizza storicamente la portata. E l’Accademia, oltre a difendere e valorizzare la cucina regionale legata al territorio, nel massimo rispetto e con la dovuta considerazione per i cibi etnici e le culture di altri Paesi, insiste sul fatto che bisogna vigilare affinché gli stessi non portino allo stravolgimento della nostra cultura gastronomica.

Delegazione Fermo - evento conviviale

12 Novembre 2023, Monte Vidon Combatte

  • Visita guidata
  • Menu e allestimenti tavoli
  • Saluti iniziali del Delegato con Sindaco e Simposiarca
  • La Bottaia

L’Accademica Marisa Trobbiani, Simposiarca per l’occasione, ha condotto la Delegazione a Monte Vidon Combatte, sede del salumificio Passamonti - che ha ricevuto recentemente dalla Delegazione il Premio” Massimo Alberini” - per l’evento conviviale “Salumi e Saperi San Martino al Borgo”. Dopo una breve visita della Salumeria guidata dal patron Candido (foto 1) i convenuti si sono trasferiti presso la Bottaia, un locale messo a disposizione dal Comune, recentemente restaurato per ospitare eventi. Dopo i saluti del Delegato e del Sindaco Tano Massuccci, e gli interventi di Marisa Trobbiani e di Piergiorgio Angelini, è seguita una degustazione dei quattro salumi più significativi dell’azienda: il salame morbido(ciausculu), il lardellato, il lonzino teso con cotenna e la coppa di testa. A chiusura della degustazione il titolare ha riproposto per gli Accademici la salsiccia matta, preparazione desueta ma tipica del territorio, raccontandone storia e decadenza. Profittando della concomitanza con la locale Sagra dell’umido, è seguita una degustazione della tipica pietanza realizzata da carni di manzo, anatra e maiale preceduta dai moccolotti al ragù de lo vatte accompagnati da nervetti inteneriti dalla lunghissima cottura. Chiusura con castagne e vino cotto per festeggiare anche San Martino.

Delegazione Caltanissetta - riunione conviviale e consegna attestati di appartenenza

11 Novembre 2023, Santa Caterina Villarmosa

In occasione della riunione conviviale presso il ristorante  "Le delizie" di S. Caterina Villarmosa (CL), la Delegata di Caltanissetta, Cinzia Militello di Castagna, ha consegnato gli attestati di appartenenza venticinquennale agli Accademici Rosario Amico e Sergio Iacona.

Delegazione Brescia - convegno e riunione conviviale

10 Novembre 2023, Brescia

La Delegazione di Brescia ha reso omaggio per la seconda volta a Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023 con il convegno "Brescia, capitale della cultura e del gusto, racconta la sua cucina e premia le eccellenze del territorio" all'insegna del gusto della cucina bresciana raccontata, dall'antipasto al dolce, attraverso i libri scelti per declinare la tipicità e l'appartenenza al territorio. Nella Brescia Capitale della cultura, su segnalazione della Delegazione, nel 70° della fondazione dell’Accademia, il Presidente onorario Giovanni Ballarini e il Vice Presidente della Camera di Commercio Eugenio Massetti hanno consegnato i premi: Premio Dino Villani 2023 a Emiliano Turra e Franco Moretti per il salame di Monte Isola; il Premio Massimo Alberini 2023 a Maurizio Sarioli per il Bossolà e il Premio Giovanni Nuvoletti 2023 ai giornalisti Andreolassi Renato e Marino Marini per aver contribuito in modo significativo alla conoscenza e valorizzazione della buona tavola tradizionale. "La cucina bresciana oggi" è stata raccontata attraverso le domande del giornalista Renato Andreolassi rivolte a Marino Marini che ha scritto ben 30 libri sulla cucina bresciana e a Giovanni Ballarini che ha parlato dell'invenzione della polenta. Il Secondo tempo è stato dedicato alla riunione conviviale, con la degustazione del menu "a cena con Brescia Capitale”.

Delegazione Monferrato con Alessandria - riunione conviviale

10 Novembre 2023, Cocconato

  • L'intervento della Simposiarca Alessandra Bellaria
  • Chef e Delegato Monferrato Caire
  • Da sinistra: Pastorino del. Alessandria, Pirino del. Albenga, Ciusa Del Milano Navigli, Caire Del Monferrato; Rossi Del Ivrea

Conviviale del “fritto misto” della Delegazione del Monferrato che, per questo fondamentale piatto della tradizione, ha ospitato la Delegazione di Alessandria presso il ristorante il Cannon d’oro di Cocconato con Simposiarca Alessandra Bellaria. Tra gli ospiti Roberto Pirino, membro della Consulta Accademica e Delegato di Albenga e del Ponente LIgure, Matteo Pastorino Delegato di Alessandria, Maurizio Rossi Delegato di Ivrea e Cristina Ciusa Delegata di Milano Navigli. La lunga tradizione del ristorante monferrino si è potuta ancora una volta riconoscere nella grande capacità in cucina e professionalità in sala e la serata è risultata spensierata e gioiosa. Ottimi i vini ed il vermouth.

Delegazione Rovigo-Adria-Chioggia - riunione conviviale

10 Novembre 2023, Chioggia

  • Il Delegato presenta la cena
  • Antipasto alla chioggiotta
  • Soaso alla griglia
  • Il commento del Delegato con il gestore Massimo Casson e la figlia

Il Convivio d’autunno si è svolto in uno storico locale di Chioggia, il ristorante “Antico Toro”,  finora mai visitato dalla Delegazione, il cui nome è legato all’ evento della “caccia al toro” che si teneva proprio nella piazzetta dove si trova il locale e che si è svolta dal 1162 fino alla fine della Serenissima ad opera di Napoleone. Il maltempo di questi giorni ha complicato un po’ la composizione di un menù con il pescato che in questo periodo sarebbe stato al suo meglio ma il patron Massimo Casson e i Simposiarchi Giorgio Vianelli e Sergio Schiavon sono comunque riusciti a comporre un’ottima cena che è stata ben apprezzata dai numerosi intervenuti. Il piatto forte della serata sono stati i magnifici “soasi” (rombi non chiodati) perfettamente cotti alla brace ma anche gli antipasti, su cui spiccavano gli originali scampi in “saore” con i pinoli, hanno ricevuto un’alta valutazione mentre ci sono state alcune divergenze di giudizi sul primo e sul dessert. Tutti d’ accordo invece sull’ alta qualità dei vini e sulla puntualità e cortesia del servizio così che i sentiti applausi finali dopo la consegna di un libro dell’Accademia a Massimo Casson che gestisce questo locale da ben venticinque anni sono apparsi ampiamente meritati.

Delegazione Biella - riunione conviviale

9 Novembre 2023, Candelo

  • esposizione di 30 qualità di patate di montagna
  • Le portate
  • Accademici
  • Ringraziamenti al cuoco D'Oria e al relatore Chierico

Serata dedicata alle antiche varietà di patate di montagna con il produttore agricolo Federico Chierico che ha saputo intrattenere e affascinare gli Accademici con i suoi racconti sull'origine andino di questo tubero, di come si è diffuso in Europa e in Italia, della nascita della sua passione per la ricerca di semi antichi sia di patate che di altri ortaggi e la loro produzione nella valle di Gressoney in Valle d'Aosta. La chiacchierata è stata intervallata dai piatti preparati dal cuoco Francesco D'Oria dell'omonima trattoria in Candelo. Piatti gustosi comprendenti chips di patate Blu di Svezia; rösti trentino di patate Weisse Lötschentaler; antichi gnocchi biellesi, i crosit, con patate Desirée; purea di patate Verrayes, ultima varietà tradizionale valdostana ad oggi conosciuta. Per finire anche una torta dal ricettario di Pellegrino Artusi con patate Fläckler di origine Vallese. Convivio molto interessante e ottima cena terminata con i ringraziamenti sia al cuoco D'Oria, con l'omaggio del piatto 2023 e del libro sulla pasta fresca, ripiena e gli gnocchi, sia al relatore Chierico a cui è stato omaggiato il libro sulla tavola del contadino.

Delegazione Caltanissetta - Consegna Premi “Dino Villani” e “Massimo Alberini”

7 Novembre 2023, Caltanissetta

Cerimonia di consegna del premio Dino Villani a Calogero Bonfante de "Le aromatiche di Girafi" e del Premio Massimo Alberini a Luigi Baldi di “Arkania". L’evento si è tenuto presso il teatro Comunale Regina Margherita di Caltanissetta con la presenza del sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino e la presenza dell'ospite Giusy Battaglia.

Delegazione Novara - presentazione volume ed evento conviviale

24 Ottobre 2023, Novara

  • Saluto presidente Fondazione BPN, avv.to Franco Zanetta
  • Relazione del Magnifico Rettore Prof. Giancarlo Avanzi.
  • Intervento di Elisabetta Cocito

La dorata Sala degli Specchi di Palazzo Bellini, sede storica di Banca Pop. di Novara, ora Banco BPM, ha ospitato la Delegazione di Novara per la presentazione del volume da essa edito “Novara e la sua Terra, agricoltura, cultura e tradizioni alimentari dal XVII al XVIII secolo”. Dopo il benvenuto del Delegato Piero Spaini che ha tratteggiato il ruolo dell’Accademia e le sue finalità, si sono succeduti i saluti delle autorità quali Questore, Assessore alla Cultura, presidente Fondazione BPN. La relazione sull’opera è stata tenuta dal Magnifico Rettore di UPO, Università del Piemonte Orientale, prof. Gian Carlo Avanzi che ha commentato uno ad uno i vari capitoli del libro. La parola è passata agli autori: Elisabetta Cocito DCST Piemonte e Segretario Centro Studi F. Marenghi; Accademico onorario idi Novara Giancarlo Andenna, prof. Emerito storia Medievale, Accademico dei Lincei, Novarese dell’anno; Susanna Borlandelli, prof.ssa Storia dell’arte e curatrice di mostre; Giampietro Morreale, ricercatore storico, esperto di storia alimentare, curatore archivi bancari; Accademico Flavio Dusio, medico nutrizionista, Accademico Remigio Bazzano foto-cineoperatore. Numerosa la presenza di pubblico, Accademici, autorità, stampa. L’evento è stato preceduto da una visita guidata di Palazzo Bellini, alla scoperta delle sue opere d’arte e della sua storia. Una elegante cena in onore del Relatore, degli autori e delle autorità ha concluso l’evento.

Delegazione Fermo con Parigi - visita ed evento conviviale

22 Ottobre 2023, Fermo

Particolarmente gradita la visita a Fermo della Delegazione di Parigi guidata dal Delegato Tino Callegari. Dopo una mattinata dedita alla scoperta dei tesori di Fermo quali le Piscine Epuratorie, la Pinacoteca e la Biblioteca Spezioli che non poco stupore ha destato con la sua Sala del Mappamondo, la Delegazione è stata accolta sulla Piazza del Popolo dagli Accademici fermani e dal Delegato Fabio Torresi e dal Sindaco Paolo Calcinaro per condividere un pranzo nel loggiato cinquecentesco, stupenda balconata sulla Piazza stessa, presso l’Enoteca Bar a Vino di Peppe Rossi. In un clima di convivialità, gli Accademici parigini hanno potuto degustare alcune specialità del locale accompagnate per l’occasione da un Rosso Piceno Bacci 1524 della Cantina Rio Maggio così chiamato in onore di quell’Andrea Bacci da Sant’Elpidio a Mare, padre dell’idroclimatologia ed enologo della modernità, di cui il prossimo anno ricorrono i 500 anni dalla nascita. Graditissima la guida della città di Fermo di cui il Sindaco ha fatto omaggio agli ospiti. Grande apprezzamento per l’accoglienza da parte della massima carica cittadina, per la città e i suoi monumenti e per questo assaggio delle specialità enogastronomiche del Fermano.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Agrigento

19 Ottobre 2023, Agrigento

Dopo i saluti rivolti ad Accademici e ospiti intervenuti per la Cena Ecumenica al "Ristorante Nuccio", il Delegato Claudio Barba ha relazionato sulla storia dell'Accademia dal momento della sua nascita ad oggi soffermandosi sui momenti più importanti del sodalizio. L'Accademico Giovanni Volpe ha presentato la relazione sul tema dell'anno approfondendo la storia, la coltivazione e l’utilizzo dei cereali in Sicilia, le loro qualità nutritive e l’importanza del grano sulle tavole dei Siciliani. È seguita la cena preparata dallo chef Nuccio apprezzata da tutti i commensali per la qualità e bontà dei prodotti in cui tradizione ed innovazione si sono fusi all’eleganza della presentazione e alla professionalità del personale.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Alessandria

19 Ottobre 2023, Masio

La Trattoria “Losanna” di Masio ha ospitato gli Accademici della Delegazione alessandrina per la consueta Cena Ecumenica 2023. Lo chef patron del locale, Marco Bertola, ha presentato un menù ben calibrato sul tema scelto per questa occasione, molto apprezzato dagli Accademici presenti. Il “risotto giallo” è stato scelto per ricordare il menù della riunione conviviale della fondazione dell’Accademia presieduta da Orio Vergani nel 1953, a settant'anni esatti dalla sua fondazione, come ricordato nell’intervento del Delegato volto anche a sottolineare l’importanza nella cucina tradizionale di ingredienti storici come riso e mais e la ricomparsa di cereali un po’ dimenticati come orzo, avena e farro all’interno delle attuali preparazioni gastronomiche.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Alto Vicentino

19 Ottobre 2023, Gambellara

Cena ecumenica presso la Foresteria di Casa Zonin 1821 nella sede dell’omonima cantina vinicola. Il Delegato e Simposiarca, a corollario del menù, ha predisposto uno studio sulla cucina dedicata al tema dell’anno. Apertura con l’aperitivo, finger food a base di grano saraceno con zucca, cipolla stufata in agrodolce, semola di grano con le erbette ed agrumi, frittelle di orzo e melanzane e rucolino e pan brioche all’avena con fegatini e tartufo nero dei Berici. A tavola, il Delegato ha introdotto la serata parlando, fra l’altro, dell’importanza nel Veneto e nel Vicentino della coltivazione del riso. Alla fine il Segretario Piero Rasia ha descritto i piatti proposti con i vini abbinati, tutti di Casa Zonin. Come antipasto si è pensato ad un piatto tradizionale autunnale delle campagne vicentine con qualche variante moderna, una zuppa di fagioli occhiati, con farro e cavolo nero. Come primo piatto, per ricordare Orio Vergani, un risotto alla milanese, non a caso piatto degustato proprio la sera della fondazione dell’Accademia il 29 luglio 1953 a Milano. Pluma di maialino come secondo piatto, cotto a bassa temperatura per rendere ancora più sfizioso e morbido il piatto in salsa di tarassaco, con polenta di montagna più rustica e ruvida. Per finire, come dessert, è stata servita una mousse di segale e riso accompagnata con zaleti, i biscotti più famosi del veneto che vantano un’origine antica. Complimenti a fine serata per il cuoco e il personale di sala per la buona riuscita dell’evento con la consegna, da parte del Delegato, del menù illustrato e dell’opuscolo redatto sul tema dell’anno in ricordo del convivio.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Ancona

19 Ottobre 2023, Sirolo

La cena ecumenica 2023 ha assunto un particolare significato perché svolta unitamente alle celebrazioni per il settantesimo anniversario dell’Accademia. Ha visto l'attiva partecipazione del vice prefetto vicario Dott. Davide Garra e del vice sindaco di Ancona Dott. Giovanni Zinni che si sono complimentati per il lavoro dell'Accademia. Il risotto alla milanese, piatto che i fondatori gustarono all'atto di costituzione dell’Associazione nel 1953, ha avuto un ruolo di primo piano ispirando un menù totalmente meneghino. Riso, farro e grano in grande evidenza nella degustazione dei piatti e nella presentazione del libro dell’anno tenuta dal Direttore del Centro Studi Marche Giuseppe Pandolfi che ha dato luogo ad un interessante dibattito grazie anche all’ulteriore contributo di Benedetto Ranieri ed altri Accademici. La cena, curata dal Simposiarca Daniele Duca, si è svolta con grande successo e partecipazione al ristorante Elis Marchetti presso il Conero Golf Club Sirolo. Una serata accademica speciale in cui sono stati degustati i piatti della tradizione tra i quali ossobuco e risotto alla milanese assolutamente indimenticabili per tutti i partecipanti. Una grande festa per i 70 anni dell’Accademia Italiana della Cucina.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Arcipelago delle Isole Eolie

19 Ottobre 2023, Lipari

Atmosfera briosa, elegante e raffinata per la cena ecumenica 2023 tenutasi al rinomato ristorante “Le Macine”. Centrotavola che attrae per il tripudio di colori e tante raffinatezze, grazie ai prodotti stagionali, che vengono magnificamente presentate ai commensali. Apre la cena un paninetto di crusca con porchetta piacevolmente insaporito con della cipolla all’aceto di mele e tuma. Come antipasto - dal sapore squisito e delicato - lo chef Emiliano Cipicchia propone un involtino di verza con ricotta e fave su insalatona di grano e spuma di patate seguito da un arancino di alici e lenticchie su fonduta di provola dei Nebrodi e cipolla rossa al cartoccio. Si passa così ai primi piatti: risotto alla milanese e risotto con radicchio, gorgonzola e cipolla croccante, vere delizie sia per il palato che per gli occhi! Come secondo la casa ha proposto una zuppetta di capone con couscous incocciato, mandorle e nido di zucchine particolarmente apprezzato per il sapore nuovo e insolito. Per finire in bellezza, come dessert sono stati presentati degli sfinci siciliani al riso su crema di pistacchio e miele di castagno e, infine, un sorbetto ai cachi e zenzero. Ad accompagnare tutte le pietanze, un piacevolissimo Nero d’Avola ben accostato tanto alla carne quanto alle verdure proposte.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Ascoli Piceno

19 Ottobre 2023, Monteprandone

  • la chef Ermetina ritira il guidoncino dal Delegato V. Ricci
  • Il Sindaco ritira il guidoncino dal Delegato
  • I 4 neo Accademici
  • Un momento conviviale

La Delegazione di Ascoli Piceno ha celebrato la conviviale ecumenica presso il ristorante dell’Hotel S. Giacomo di Monteprandone come da pertinente scelta del Simposiarca Paolo Ulissi, soprattutto in considerazione della bravura della chef Ermetina che è anche la responsabile della struttura. In concomitanza si sono anche festeggiati i 70 anni compiuti dall’Accademia Italiana della Cucina con la consegna, a tutti gli Accademici, del volume rievocativo della fondazione dell’Accademia. Nel corso della particolare riunione conviviale si è svolta anche la cerimonia di ingresso di 4 neo Accademici (Giancarlo Coccia, Carla Morelli, Lucia Pietroni e Antonella Rozzi); evento quanto mai importante nella vita della Delegazione di Ascoli Piceno, come di ogni altra. Sul Tema dell’anno, i commensali hanno applaudito l’intervento del Dr. Matteo Di Natale, un giovane relatore che ha catturato l’attenzione di tutti gli astanti. È intervenuto il Sindaco Sergio Loggi che ha applaudito all’attività dell’Accademia, nella difesa delle tradizioni gastronomiche del territorio. Gli Accademici sono intervenuti numerosi, data l’importanza dell’appuntamento conviviale.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Bergamo

19 Ottobre 2023, Ponte San Pietro

Nella moderna ma calda ed elegante atmosfera del ristorante Cucina Cereda dello chef Giuseppe Cereda nel centro storico di Ponte San Pietro si è tenuta la cena ecumenica della Delegazione di Bergamo. Le singole portate sono state introdotte con scrupolosa descrizione dal personale. Dopo alcuni piccoli ma deliziosi amouse bouche e antipasto, è stato servito il risotto allo zafferano e midollo profumato all’arancia e anice, seguito da un morbidissimo manzo all’olio extravergine del lago d’Iseo con purè di patate. Dolce: crema di castagne di Clanezzo, gelato fior di latte d’alpeggio e torta paradiso. Commenti e applausi da parte degli Accademici che hanno apprezzato sia la location sia la cucina innovativa ma con rispetto dei prodotti del territorio e della tradizione. Consegna dei piatti, del guidoncino e delle pubblicazioni dell'Accademia.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Budapest

19 Ottobre 2023, Budapest

L’accattivante tematica legata alla Conviviale Ecumenica, presentata per l’occasione dal Delegato Michele Fasciano, unita ai festeggiamenti per il 70^ anniversario della fondazione dell’Accademia, non poteva non suscitare curiosità e interesse negli Accademici intervenuti in maniera significativa all’evento organizzato presso il ristorante POMO D’ORO di Budapest. La serata è stata sublimata dalle meravigliose atmosfere create dallo chef Rosario Simeoli che hanno dato originalità, eleganza e fantasia al menù concordato con la Vice Delegata e Simposiarca per l'occasione Maria Carmela Gaetani Aronica, pur restando nel solco della tradizione. Il risotto alla milanese, presentato con al centro una cialda di reggiano con lo stemma della Accademia, ha esaltato gli occhi ed i fini palati degli Accademici. Servizio impeccabile. Di qualità assoluta i vini serviti. Foto 1. Delegato; Simposiarca. Foto 2. Delegato, Accademico onorario S.E. Amb. Manuel Jacoangeli con alla sua destra la Direttrice ICE di Budapest dott.ssa Giovanna Chiappini Carpena; Delegato onorario Alberto Tibaldi, Accademici. Foto 3. Allestimento, esecuzione dei piatti e del risotto alla milanese. Foto 4. Consegna degli omaggi allo chef Rosario Simeoli e al Direttore del ristorante Pomo d'Oro Attila Jáhner.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Cesena

19 Ottobre 2023, Cesenatico

  • Simposiarca Liliana Babbi Cappelletti
  • Opuscolo_Budino allo squacquerone, scalogno alla saba, zucca candita e vela croccante di mais
  • Pappardelle al ragù di Mora romagnola e stridoli; risotto alla milanese; filetto di vitellone bianco in crosta di pane alle erbette;Tortino di grano saraceno, crema di cioccolato bianco e lamponi
  • Consegna Piatto

La cena ecumenica della Delegazione si è svolta presso il ristorante didattico della Scuola alberghiera e di ristorazione di Cesenatico (IAL), Simposiarca Liliana Babbi Cappelletti (Foto 1). Dopo i saluti della Direttrice della Scuola Valeria Lunedei, la serata è proseguita con l’intervento del professor Gian Gaetano Pinnavaia, già docente di Tecnologie dei cereali e derivati presso il Campus universitario di Cesena che, insieme agli Accademici Liliana Babbi Cappelletti e Marco Dalla Rosa, ha svolto un’interessante e circostanziata relazione sul tema “I grani antichi tra tradizione e moderne conoscenze”. Gli interventi sono stati raccolti in un opuscolo distribuito ai partecipanti (Foto 2). Per la speciale occasione, gli chef Silviero Amadei e Marcello Ornelli hanno proposto un menu molto curato e attinente al tema ecumenico che ha riscosso il generale gradimento dei presenti (Foto 3). Molto apprezzato anche il servizio, svolto con grande professionalità dagli allievi del quarto anno della Scuola. Una serata veramente piacevole e festosa che si è conclusa con la consegna del piatto dell’Anno e del guidoncino della Delegazione (Foto 4).

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Chicago

19 Ottobre 2023, Chicago

  • Delegato Michele Gambera, Carlo Maggi comproprietario del locale; Vice Delegato Leonardo De Biasi.

Il nuovo ristorante Il Milanese è stata l’opportuna sede per celebrare la cena ecumenica e il settantesimo anniversario dell’Accademia. Dopo un antipasto di focaccia con crescenza e porcini, seguita da vol-au-vent di polenta con formaggi e affettati, è stato servito il bis di primi con gnocchetti verdi al gorgonzola e tortelli di zucca. Il clou della serata è stato il classico risotto alla Milanese con ossobuco, in omaggio al fondatore Orio Vergani. Per concludere, i partecipanti hanno gradito la classica torta meneghina con mascarpone e Cointreau. Il Simposiarca, vice Delegato Leonardo De Biasi, ha spiegato l’origine delle coltivazioni del riso in Italia e di come il riso macinato fosse utilizzato come spezia per insaporire le pietanze invece che come cereale. Durante l’evento è stato consegnato il nuovo libro dell’Accademia “Il riso, il mais e gli altri cereali nella cucina della tradizione regionale”, appartenente alla collana Biblioteca di Cultura Gastronomica, molto apprezzato dagli Accademici.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Chieti

19 Ottobre 2023, Fara Filiorum Petri

  • Il tavolo dei relatori: DCST Adezio, Delegato D'Auria, prof. Galiffa, vice Presidente vicario D'Alessio.
  • Il Delegato dà l'avvio al convivio; l'intervento del vPv D'Alessio con accanto l'arcivescovo di Lanciano-Ortona mons. Emidio Cipollone
  • Il Simposiarca Antonelli
  • La premiazione delle brigate di cucina e di sala

La ricerca delle caratteristiche “popolari” della cucina dei cereali ha caratterizzato la riunione conviviale ecumenica 2023 della Delegazione di Chieti, guidata da Nicola D'Auria e svoltasi nel ristorante "Sant'Eufemia" di Fara Filiorum Petri, ai piedi della Majella. Il convivio è stato preceduto da una lunga ed approfondita lezione del prof. Francesco Galiffa che ha evidenziato i legami storici di riso, mais, grano, farro, orzo, avena e segale con le popolazioni dell’Abruzzo contadino, e dalla presentazione del libro dell’anno da parte del Direttore del Centro Studi Territoriale, Maurizio Adezio. Nel menu, messo a punto dalla Consulta e illustrato dal Consultore Antonello Antonelli in qualità di Simposiarca, hanno trovato spazio i numerosi sapori di un territorio ampiamente vocato ai cereali, compresi quelle delle birre artigianali e delle tisane “storiche”, declinato in maniera mirabile da Cesare Della Valle e Patrizia De Vitis. I tanti sapori portati in tavola, compreso quello del risotto alla milanese, omaggio al Settantennale dell’Accademia, hanno disegnato un piccolo ma significativo percorso nell’utilizzo dei cereali nel territorio teatino.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Colonia

19 Ottobre 2023, Colonia

  • Da sin. Chef Roberto Carturan, Alfredo Carturan, Delegato Pennetta, Console Generale Luis Cavalieri

Cena Ecumenica presso il ristorante “Alfredo”, aperto nel 1973 dal Sig. Alfredo Carturan, che ha partecipato come ospite alla serata ed ha brevemente intrattenuto gli Accademici sulla storia del ristorante che, elogiato dalla critica gastronomica e apprezzato dagli ospiti provenienti da tutto il mondo, è diventato, a Colonia, il simbolo della cucina italiana discreta, elegante e raffinata. Dopo un breve discorso del Delegato Vincenzo Pennetta cha ha evidenziato il significato e l’importanza dell’evento e ricordato le attività dell’Accademia nell’ambito del 70esimo anniversario della fondazione, il Simposiarca della serata, il Console Generale Luis Cavalieri, Accademico onorario, ha illustrato con lo chef Roberto Carturan (figlio di Alfredo) il menù della serata che ha rispecchiato le “origini” dell’Accademia con un eccellente risotto alla milanese, preceduto e seguito rispettivamente da una tartare di orata e da un branzino alle verdure e cereali. Un tiramisù all’amarena ha magnificamente completato la cena, alla quale hanno partecipato quasi tutti gli Accademici e numerosi ospiti. A conclusione della serata il Delegato ha illustrato i principi fondamentali dell’Accademia come riportati nel Manifesto del Settantennale. Una serata resa memorabile anche dall’accoglienza e cortesia del personale tutto del ristorante che ha ricevuto la vetrofania e il piatto della Accademia per il 2023.

CENA ECUMENICA 2023 - Delegazione Cortina d'Ampezzo

19 Ottobre 2023, Vodo di Cadore

Per celebrare la riunione conviviale ecumenica 2023 la Delegazione di Cortina d’Ampezzo è ritornata al ristorante Al Capriolo di Vodo di Cadore, luogo iconico per la storia della Delegazione, sia per l’affetto con cui sono stati accoltI gli Accademici, sia per la maestria con cui vengono preparati i piatti tradizionali del territorio e del ristorante stesso. Il titolare Massimiliano Gregori è un vero cultore dei prodotti della zona e coccola i clienti con l’aiuto e l’esperienza della madre Marina e del cuoco Francesco Paonessa. Con i Simposiarchi Renato Pesavento e Luigi Alverà ha costruito il menu in perfetta sintonia con il tema di questa edizione, sviluppandolo con particolare attenzione ai dettagli, ai sapori, agli aromi, ai profumi ed alla presentazione in tavola; già insignito del Diploma di Cucina Eccellente, ha dimostrato ancora una volta come l’amore e l’approfondita conoscenza dei produttori ed allevatori del territorio, che si impegnano ogni giorno per mantenere e recuperare i sapori del tempo, consentano proposte culinarie di ampio respiro e gradimento. Foto 1: La Delegata Monica De Mattia tra i Simposiarchi Renato Pesavento e Luigi Alverà. Foto 2: Il tavolo centrale. Foto 3:Il titolare del ristorante "Al Capriolo", la Delegata De Mattia, il cuoco Francesco Paonessa e la brigata di cucina. Foto 4: il menu servito.