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Liguria

TOTANI IN ZIMINO O ALLA PROVENZALE

Tagliare ad anelli sottili i totani, dopo essere stati lavati e puliti. Quindi rosolare in olio e aglio a fuoco sostenuto con l’aggiunta a metà cottura di un bicchiere di vino bianco: quando il vino è ritirato, abbassare la fiamma. A tre quarti di cottura aggiungere le bietole tagliate finemente (senza la costola), in misura, grosso modo, pari ai totani.
Coprire con acqua bollente o brodo vegetale a filo, aggiungendo pomodoro fresco pelato e schiacciato. Aggiustare di sale e di pepe e nell’ultima fase di cottura unire una manciata di pinoli.

ACCIUGHE MARINATE

Diliscare e pulire le acciughe, immergerle per ventiquattro ore in una marinata composta di vino bianco, aceto e sale. Scolare le acciughe, ripulirle di eventuali sfilacciature e stenderle in un piatto di portata, coprendole d’olio d’oliva. Guarnire il piatto con fettine di limone e con un trito di aglio e prezzemolo. Servire dopo un paio d’ore, dopo aver tenuto le acciughe in un luogo fresco.

FIORI DI ZUCCA RIPIENI

Cuocere i fagiolini, gli zucchini e le patate. Colarli e passarli al setaccio. Mettere le verdure in un recipiente e aggiungere l’uovo, il formaggio, un po’ di burro fuso, l’olio, il basilico e la maggiorana tritati, un po’ di sale e di pepe. Togliere il pistillo ai fiori, lavarli e riempirli con il composto ottenuto.
Chiudere i fiori e sistemarli in una teglia oliata. Infornare e cuocere a 200 °C per circa venticinque minuti.

RAVIOLI DI CARNE

Lessare le verdure in poca acqua. Rosolare in un tegame con una noce di burro i pinoli e la carne già tagliata a pezzetti; scottare la poppa di vitella, il cervello, i filoni, l’animella e la salsiccia sbriciolata.

AMARETTI DEL SASSELLO

Immergere le mandorle in acqua bollente, pulirle bene sfregandole con uno straccio e macinarle insieme alle armelline, allo zucchero aggiungendo l’albume montato a neve. Porre l’impasto ottenuto in una sac à poche con cornetto liscio.
Foderare con carta da forno una teglia e versare il contenuto del sacco in modo da formare medaglie di circa cinque centimetri di diametro che saranno cosparse di zucchero a velo vanigliato. Infornare a 170 °C per circa mezz’ora controllando che rimangano chiari.

FIORI DI ZUCCA RIPIENI

Bollire insieme le patate sbucciate, i fagioli verdi e i due cuori di cipolla in abbondante acqua salata. Poi con tutte le verdure ottenere una purea. Aggiungere le uova, il parmigiano, poco pepe e sale.
Riempire i fiori di zucca, chiuderli bene con il filo e cuocerli nel forno per quindici minuti disponendoli in una teglia, leggermente unti e capovolti. In alternativa friggerli.
VARIANTE Una variante prevede che il ripieno sia fatto con fagiolini, zucchini, patate, parmigiano, un uovo, burro fuso, olio, maggiorana e basilico tritati.

FRISCIEU DE CASTAGNE

Porre in una terrina la farina di castagne passata al setaccio, un pizzico di sale e sciogliere la farina con il latte, versandolo lentamente e mescolando con un cucchiaio di legno. Evitare la formazione di grumi. Alla pastella così ottenuta, non troppo densa né troppo liquida, si potrà aggiungere, a piacere, pinoli e uvetta. Mettere sul fuoco una padella con l’olio e quando questo sarà caldo versare con un cucchiaio la pastella un po’ alla volta per formare varie frittelle. Toglierle dal fuoco quando appaiono dorate da ambo i lati.

OVOLI RIPIENI

Staccare le cappelle, togliere loro la pellicola, pulirle con un lino intriso d’acqua e asciugarli bene. Nel mortaio pestare i gambi sminuzzati dei funghi, la mollica bagnata di latte, l’aglio, l’origano e la “persa” ben tritata; aggiungere una bella spolverata di parmigiano, un uovo intero e un tuorlo. Aggiustare il sale e il pepe e umettare il tutto con due cucchiai d’olio, rimestando bene. Riempire le cappelle con il contenuto del mortaio, sistemarle in una teglia ben unta e infornare il tutto a 180 °C per una mezz’ora.