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Puglia

MINESTRONE DAUNO

Lavare i pomodori, affettarli e metterli in una pentola a fuoco basso con i due cucchiai di olio, lo zucchero e la cipolla tagliata sottilissima; dopo dieci minuti unire le patate sbucciate e tagliate a fette e, dopo un poco, le melanzane tagliate a fette e i peperoni pure tagliati grossolanamente. I pezzi dei peperoni, delle melanzane e delle patate non devono essere eccessivamente piccoli. Cuocere il tutto a fuoco basso ancora per quindici minuti fino a quando tutti gli ingredienti saranno ben cotti. Servire caldo in una zuppiera da tavola.

TORTA COLONNE

Amalgamare il tutto e fare riposare per un’ora in frigorifero. Quindi stendere due terzi dell’impasto nella teglia per dolci, spalmare la marmellata di amarene e poi stendere sopra la rimanente pasta a striscioline. Spennellare la pasta con un tuorlo d’uovo e cuocere in forno a 180 °C per un’ora. Servire freddo.

ORECCHIETTE CON CIME DI RAPE

Mondare le rape utilizzando solo le cimette tenere e lavarle in acqua fredda accuratamente. Mettere sul fuoco una pentola con cinque litri di acqua; al bollore aggiungere le rape e, dopo qualche minuto, le orecchiette. Scolarle molto al dente. Nel frattempo scaldare in una padella l’olio con l’aglio, rosolare insieme al peperoncino e quindi aggiungere le acciughe (diliscate, tagliate a pezzetti e schiacciate per farne una pasta) e le orecchiette. Amalgamare bene e servire subito. Condire, occorrendo, con altro olio d’oliva extravergine.

PASTA CON I BROCCOLI

Pulire i broccoli o i cavolfiori e tagliarli a pezzi non troppo piccoli. Tagliare finemente a pezzetti le acciughe. Mettere sul fuoco la pentola per la cottura della pasta e della verdura. Calare i broccoli o la verdura nell’acqua bollente e salarla leggermente.
Nel contempo scaldare in un tegame l’olio d’oliva con l’aglio vestito fino a farlo imbiondire. A verdura quasi cotta scolarla conservando l’acqua di cottura per cuocervi la pasta. Prima che la pasta sia cotta del tutto rimettere la verdura nell’acqua e completare insieme la cottura della pasta e della verdura.

POLPETTE DI PANE E FORMAGGIO

Amalgamare il formaggio pecorino e la mollica di pane ammorbidita nell’acqua e ben strizzata (o il pangrattato), le uova, aglio, prezzemolo tritato, sale e se si vuole un pizzico di bicarbonato fino ad ottenere un composto omogeneo, elastico e morbido.
Formare delle pallottole della grandezza desiderata e farle friggere in padella con abbondante olio d’oliva, a fuoco moderato.

MELANZANE RIPIENE

Tagliare le melanzane a metà nel verso longitudinale e svuotarle; tagliare a pezzi minuti la polpa e soffriggerla con i pomodorini spezzettati e l’aglio tritato; a fine cottura aggiungere le olive nere a pezzetti, il peperoncino, i capperi e l’origano.

LINGUINE AL CARTOCCIO

Soffriggere nell’olio d’oliva l’aglio, aggiungere i frutti di mare poi il prezzemolo e la salsa di pomodoro. Cuocere le linguine nell’acqua leggermente salata, scolarle al dente; mantecare col sugo ai frutti di mare e disporle nel cartoccio di carta stagnola da forno. Cuocere nel forno a 200 °C per cinque minuti circa.
Servire subito.

STUFATO DI CASTRATO CON PATATE

Rosolare nell’olio la carne tagliata a pezzi con la cipolla tritata finemente. Quando la carne sarà rosolata e la cipolla imbiondita bagnare con il vino, salare, pepare e aggiungere mezzo bicchiere di acqua tiepida e il sedano tagliato a piccoli pezzi.
Cuocere per mezz’ora, aggiungere i pomodori pelati e continuare la cottura, nel contempo lessare le patate. A metà cottura togliere le patate dall’acqua, sbucciarle e tagliarle a grossi tocchi, quindi metterle nel brodetto della carne all’ultimo quarto d’ora di cottura. Mescolare bene e servire caldo.

ROSOLIO AL LIMONE

Mettere in infusione per tre giorni, in una bottiglia contenente alcol a 95°, il sottile strato della buccia dei limoni, avendo cura di agitare ogni tanto. Indi preparare trenta centilitri di acqua e zucchero uno sciroppo e unirlo all’alcol; lasciare raffreddare, filtrare e far maturare in bottiglia ermeticamente chiusa, per venti giorni.

PASTA E LENTICCHIE

Mondare e sciacquare le lenticchie, metterle a lessare in una pentola, possibilmente di coccio, con il sedano, la cipolla affettata e uno spicchio d’aglio. In un tegamino soffriggere nell’olio uno spicchio d’aglio e i pomodori pelati. Quando il sughetto è ben ristretto, aggiungere le lenticchie. Mettere sul fuoco una pentola di acqua salata e lessare a mezza cottura gli spaghetti o i ditalini, poi versarli nella pentola delle lenticchie per ultimare la cottura. Servire con abbondante pepe nero.